Nel cuore dei Balcani, la Bosnia ed Erzegovina รจ il luogo dove si incontrano Oriente e Occidente. Non lo diciamo noi, ma una scritta nel centro di Sarajevo, la splendida capitale della nazione balcanica. ร nel punto esatto in cui le architetture di stampo ottomano, che la fanno somigliare ad una Istanbul in miniatura, lasciano il posto agli edifici in stile asburgico che ricordano una Vienna un po’ decadente. Sarajevo รจ un mix di culture, architetture, tradizioni e, ovviamente, sapori unico al mondo. Una di quelle cittร da visitare almeno una volta della vita. Ecco dove bere e mangiare bene in cittร .
(foto di Lothar Boris, Unsplash)
La dz?ezva รจ un pentolino di rame dove viene versata la polvere di caffรจ finemente macinata insieme allโacqua calda, portata ad ebollizione per poi essere servita in tazzine decorate e accompagnata da zollette di zucchero e lokum, dolcetti di origine ottomana a base di acqua di rose e amido. La preparazione del caffรจ bosniaco รจ un rito vero e proprio. Una bevanda calda, da bere con calma e in compagnia, che dal XVI secolo segna lo scandire delle giornate in tutti i territori un tempo parte dellโimpero ottomano. Nella seconda metร del Cinquecento i kahvehane, caffetterie, si espansero dalle coste adriatiche alla Persia. Inizialmente luoghi di intrattenimento, col tempo si trasformarono in focolai di ribellione contro il Sultano, punti di ritrovo dei leader nazionalisti dei territori balcanici amministrati dallโImpero che si riunivano per escogitare piani indipendentisti che nel XIX portarono alla sua disgregazione e alla nascita di nuovi stati. Ministry of Cejf รจ lโindirizzo da segnarsi in agenda per iniziare bene la giornata. Questo bar serve uno dei migliori caffรจ della cittร , oltre a ottime torte con cui accompagnare la calda bevanda.
Indirizzo: Kova?i 26, Sarajevo – Instagram
(foto di Engin Akyurt, Unsplash)
Di fronte alla Vjec?nica, ex biblioteca e oggi municipio di Sarajevo, oltre che simbolo indiscusso della cittร , ecco lโindirizzo per il pranzo perfetto: Inat Kuc?a. ร un ristorante di cucina tradizionale ospitato in un edificio storico. La casa dellโostinazione รจ la traduzione italiana del nome. Lโorigine, infatti, risale alla diatriba tra le autorita? austro-ungariche e lโoriginario proprietario della dimora, il signor Avdaga Benderija, che si rifiuto? categoricamente di farla abbattere per fare spazio al nuovo maestoso municipio. Dopo estenuanti trattative, le due parti interessate raggiunsero un accordo: la casa non sarebbe stata distrutta, ma trasferita sul lato opposto davanti alla Vjec?nica. Arredi tradizionali, vecchie stampe di Sarajevo, tessuti con pattern geometrici tipici dei Balcani conducono in un viaggio indietro nel tempo. La cucina, poi, รจ tra le migliori della penisola balcanica e propone saporite specialita? bosniache. Le ricette sono classiche, presentate con estrema cura e servite in maniera originale. Da provare i klepe, ravioli bosniaci ripieni di carne trita speziata alla menta e formaggio, e il Sarajevski sahan, con vitello, peperoni, pomodori, cipolle e japrak, piatto tipico di Sarajevo.
Indirizzo: Veliki Alifakovac 1, Sarajevo – Sitoย
(foto di Inat Kuca)
Dopo le visite alla cittร , occorre fare il pieno di zuccheri per ritrovare le energie perse tra una tappa e lโaltra. Allora, non cโรจ niente di meglio che una fetta di baklava, il piรน famoso tra i dolci di origine ottomana. Per assaggiare lโautentico baklava locale, si va da Baklava Duc?an. Nel cuore della Bas?c?ars?ija, il quartiere storico della cittร , questo negozietto con una cornice in legno colorata di rosso e una piccola vetrina, sembra uscito da un libro di fiabe. Tra luci soffuse e lโinvitante odore di aromi e burro fuso, sul banco sono esposti lokum, ruz?ica un dolce tagliato a fette che sembra una rosa sbocciata da cui prende il nome e sei tipi di baklava, tra cui spicca lo dzandar baklava, tipico di Sarajevo, arrotolato come un sigaro. Sedetevi ai tavolini che danno sulla strada e, tra un morso e lโaltro, osservate il via vai di gente che si perde in quel labirinto di viuzze intricate che e? la Bas?c?ars?ija.
Indirizzo: ?izmedลพiluk 20, Sarajevo – Sito
(foto di Engin Akyurt, Unsplash)
Nascosto nel cuore della vivace Bas?c?ars?ija, c’รจ Dzenita, un piccolo ristorantino da non perdere assolutamente durante un viaggio a Sarajevo. ร una vera chicca e lo si capisce immediatamente perchรฉ la maggior parte delle persone che si siedono ai suoi spartani tavolini sono sarajevesi. La cucina, autentica, locale e sincera, propone alcuni tra i migliori piatti tradizionali della Bosnia Erzegovina. I gentili camerieri suggeriscono le specialitร della casa in base alle preferenze personali. Dalla sogan dolma, una cipolla caramellata, ripiena di carne trita, riso, spezie e panna acida, alle dolma, foglie di vita ripiene di riso, e ai ?evap?i?i polpettine a forma conica con il pane pita immancabili su qualunque tavola bosniaca che si rispetti, fino alle torte salate e agli klepe ravioli ripieni, il menรน รจ un tripudio di piatti da assaggiare, uno piรน gustoso dell’altro.
Indirizzo: ?ulhan 3, Sarajevo – Sito
(foto di Dzenita)
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