I nostri assaggi

Ecco 8 vini rosati per far cambiare idea al tuo amico snob

Dalle grandi denominazioni, come Franciacorta o Cerasuolo d'Abruzzo, a etichette meno note ma di grande carattere. Quella che vi proponiamo è una selezione di notevoli rosati italiani da nord a sud

  • 26 Luglio, 2025

Drink Pink, l’evento dedicato ai vini rosati italiani, d’estate è tra gli appuntamenti fissi del Gambero Rosso. Nell’ultima edizione, che si è tenuta il 10 luglio all’Hotel Cardo di Roma, abbiamo avuto modo di riassaggiare un ampio ventaglio di etichette, insieme a gelati artigianali, grandi oli extravergine ed eccellenze selezionate dalla guida Street Food.

Abbiamo messo in fila 8 bottiglie che raccontano perfettamente il luogo di produzione, le uve e lo stile aziendale. Un viaggio da nord a sud dell’Italia tra calici che in comune hanno – e non sempre – giusto il colore. Il rosato, infatti, non è una categoria di prodotto, ma una lettura diversa di un territorio.

Otto rosati d’autore. I nostri assaggi

Rosa-ae ’24 – Torre dei Beati 

Da montepulciano in purezza, coltivato nel comune di Loreto Aprutino, il Rosa-ae è un Cerasuolo d’Abruzzo di carattere e identitario. Dal colore ciliegia brillante, ha un bouquet di grande intensità: le note fruttate di viola, ciliegia, fragola si arricchiscono di note floreali di rosa, geranio e garofano. Il palato non è da meno, dal sorso teso e sapido con ritorni sulle sensazioni fruttate e un finale lungo e persistente. Un vino rosato che dalla sua ha anche una sorprendente longevità.

OP Cruasé Roccapietra ‘19 – Scuropasso

Versione rosata del Metodo Classico di Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese, il termine Cruasé nasce dall’unione di cru e rosé. In questa versione ’19 sono intensi ed eleganti i sentori agrumati e di frutti rossi di bosco che anticipano una bocca ricca, consistente, con una bolla fine e cremosa. Una beva sapida e lunga che mette in evidenza le potenzialità del Pinot Nero in questo angolo della Lombardia. 

L’Aura ‘24 – Noventa Botticino 

L’Aura è il volto rosato e delicato di Noventa Botticino, frutto in purezza della schiava gentile. Un vino elegante e minerale, nato da suoli calcarei ricchi di marmo che ne esaltano la freschezza e la sapidità. Al naso si apre con note floreali e agrumate, mentre al palato mostra di avere equilibrio, vivacità e un finale centrato. Una versione elegante ed essenziale, con una bella tessitura in bocca e lunga persistenza.

Costa d’Amalfi Rosato ‘24 – Marisa Cuomo

Una certezza. E con questo millesimo l’asticella si è ulteriormente alzata. Sentori di melograno, ribes, insieme a note floreali e sfumature di macchia mediterranea aprono i profumi. Al palato è  freschissimo, diretto, dal finale minerale e nitido, con lunghi richiami di melograno e senzazioni marine.  È un vero assaggio di Costiera declinato in rosa: un classico da provare almeno una volta.  

Riviera del Garda Classico Chiaretto San Donino ‘24 – Podere Selva Capuzza 

Fragrante e sapido questo Chiaretto si presenta con un elegante colore rosa tenue. Al naso sprigiona profumi delicati di fiori di campo, ciliegia, fragolina di bosco e una sottile nota agrumata che ne esalta la freschezza. Al palato è ben equilibrato, con una piacevole sapidità che richiama il territorio gardesano e una chiusura leggermente mandorlata. È un rosato versatile e ben fatto.

Molise Tintilia Rosato Collequinto ‘24 – Claudio Cipressi

Tintilia in versione rosési presenta con un luminoso rosa cerasuolo, vivido e brillante. Al naso offre un profilo aromatico fine e invitante, con sentori di lampone, petali di rosa e una lieve nota erbacea che gli dona profondità. Al palato è fresco, agile e ben bilanciato, con una piacevole vena sapida e una chiusura fruttata, pulita e persistente. Un rosato dal piglio moderno e di carattere.

Franciacorta Brut Rosé  ‘21- Ferghettina

Prodotto nel cuore della Franciacorta, in Lombardia vede pinot nero in prevalenza con una piccola percentuale di chardonnay. Al naso sprigiona note di frutti rossi come lampone e fragolina di bosco, accompagnate da una leggera sfumatura di crosta di pane. Il palato è fresco, equilibrato e cremoso, con una piacevole mineralità che ne esalta la struttura.

Cerasuolo d’Abruzzo Villa Gemma ’24 – Masciarelli

Da uno dei nomi più autorevoli e riconoscibili dell’Abruzzo questo Cerasuolo richiama sin dal colore dei piccoli frutti rossi croccanti  e succosi. Al naso è intenso, con profumi di ciliegia e fragola accompagnati da note floreali e un accenno speziato. Al palato colpisce l’equilibrio tra struttura, freschezza e persistenza, offrendo un sorso pieno ma armonico, che conferma come il montepulciano declinato in rosato dia un ottimo vino.

 

I Drink Pink. Le foto dell’evento di Roma

La degustazione dei vini rosati

 

La masterclass e la degustazione dedicata agli extravergine

La degustazione dei gelati

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd