tradizioni

La morte del tarallo napoletano: la protesta (con tanto di bara) dei chioschi chiusi

I gestori dei chioschi del lungomare di via Caracciolo, chiusi ormai da oltre cinque mesi per irregolaritร  contestate dal Comune, hanno messo in scena un finto funerale

  • 09 Ottobre, 2024

Nel cuore di Napoli si รจ svolta una singolare protesta: la “Morte del Tarallo“. I gestori dei chioschi del lungomare di via Caracciolo, chiusi ormai da oltre cinque mesi per presunte irregolaritร  contestate dal Comune, hanno messo in scena un finto funerale portando in piazza Municipio una bara contenente i tradizionali taralli, i celebri biscotti salati napoletani a base di sugna, pepe e mandorle. Un gesto “allegorico” per denunciare la fine di un’antica tradizione e la minaccia alla sussistenza di decine di famiglie, legate da decenni alla gestione dei piccoli chioschi.

Una tradizione in pericolo

I chioschi del lungomare, progettati nel 2004 con l’avallo dell’amministrazione comunale dell’epoca, sono uno dei simboli della cittร . Ma negli ultimi mesi, le autoritร  locali hanno contestato irregolaritร  nella gestione di queste strutture, sostenendo che alcuni, secondo le norme vigenti, dovrebbero essere itineranti e non permanenti. Questo ha portato alla chiusura forzata delle attivitร , gettando i gestori in una situazione di profonda incertezza economica. ยซLa decisione del Comune sta mettendo a rischio la nostra sopravvivenzaยป, ha detto uno dei promotori della protesta, intervistato dall’Ansa. ยซDa anni paghiamo regolarmente quanto dovuto, e ora veniamo considerati abusiviยป.

La bara, contenente i taralli, non รจ stato l’unico elemento della manifestazione. I presenti si sono incatenati le mani, urlando slogan a difesa del loro diritto al lavoro. ยซNon lasceremo questa piazza finchรฉ non si troverร  una soluzioneยป, hanno affermato i gestori, determinati a proseguire la protesta finchรฉ non verrร  sbloccata la loro vertenza. Per Napoli, i taralli e i chioschi del lungomare non sono solo un simbolo gastronomico, ma un elemento dell’identitร  locale.

In attesa di una soluzione

La manifestazione ha attirato l’attenzione di numerosi cittadini e turisti, che si sono fermati a osservare la singolare protesta e a esprimere solidarietร  ai “chioschisti”. Intanto, il Comune non ha ancora fornito una risposta chiara sulla possibile risoluzione della questione, mentre le famiglie coinvolte sperano in un dialogo che possa portare a un compromesso. Napoli, una cittร  che da sempre vive di tradizioni, si trova ora a dover fare i conti con il delicato equilibrio tra la preservazione della sua cultura e le esigenze normative moderne.

ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd