Sono passati due anni dalla nascita dell’Istituto del Vermouth di Torino e l’approvazione del Decreto Ministeriale che ne riconosce l’Indicazione Geografica, e ora arriva il Consorzio del Vermouth di Torino, organo che valorizza, promuove e tutela la denominazione e i marchi collegati. A dimostrazione dell’inarrestabile successo senza tempo della tipica bevanda piemontese.
Un percorso lungo e tortuoso, quello che ha portato alla nascita dell’Istituto e del Consorzio, durato circa 20 anni e conclusosi il 22 marzo 2017 con il Decreto Ministeriale n. 1826, con cui il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha accolto la richiesta della Regione Piemonte, riconoscendo l’indicazione geografica Vermouth di Torino.
La presentazione ufficiale โ 8 aprile 2019 โ ha visto Giorgio Ferrero, Assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, Roberto Bava, Presidente dell’Istituto del Vermouth di Torino, il chimico Pierstefano Berta e il barman Fulvio Piccinino riuniti insieme in una tavola rotonda nello stand della Regione Piemonte al Vinitaly di Verona. Una giornata di festeggiamenti, durante al quale รจ stato possibile degustare diverse etichette, conoscendo piรน da vicino l’autentico aperitivo torinese, testimone di tre secoli di storia e cultura del buon bere.
Un progetto che nasce dall’esigenza di rappresentare la storica bevanda in Italia e nel mondo, una realtร che raduna coltivatori e trasformatori di erbe officinali piemontesi, elaboratori e imbottigliatori, aziende proprietarie di marchi commerciali che gestiscono autonomamente la filiera. Insomma, tutti i tecnici ed esperti del settore, che uniscono le forze per diffondere la cultura del vermouth di qualitร .
Una bevanda celebre in Italia e nel mondo, uno dei primi aperitivi della storia: l’abitudine di bere prima dei pasti cosรฌ come oggi la conosciamo, infatti, inizia a diffondersi nella seconda metร del Settecento a Torino, proprio con il vermouth (o vermut), dal tedesco wermut โ assenzio โ giร usato dagli antichi romani, seppur in forma diversa. Prodotto reso poi celebre da Antonio Benedetto Carpano, primo italiano a replicare la ricetta nella sua bottega, dando vita a una tradizione ancora oggi molto popolare.
Ma non finisce qui: obiettivo finale รจ quello di promuovere la denominazione, informando i consumatori e fornendo assistenza e formazione professionale alle aziende e i produttori. E poi il controllo della corretta applicazione del marchio Igp ai prodotti consorziati.
Altro punto fondamentale, la collaborazione con istituti e scuole per promuovere iniziative legate alla valorizzazione, all’educazione alimentare e al consumo corretto e responsabile del vermouth. Alla guida del Consorzio, Roberto Bava; al suo fianco, in qualitร di vice presidenti, Berta e Pellegrini.
Niente da mostrare
ResetGambero Rosso SPA
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8
registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novitร del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd