Antonia Klugmann (Trieste, 1979) รจ una delle piรน peculiari e illuminati chef italiane dellโultimo decennio. Carisma, magia, semplicitร , inventiva, flessibilitร caratterizzano lโesperienza che si puรฒ vivere nel suo ristorante, LโArgine a Vencรฒ, nel Collio. Nella struttura – dotata di giardino, orto, sala da pranzo e stanze per lโalloggio – oggi gli ospiti non possono essere accolti a causa dellโemergenza sanitaria globale e allora Antonia ha deciso di fare il percorso inverso. โNegli ultimi giorni ci sono stati dei miglioramenti e ora pensiamo di poter tornare in cucina con sicurezza per tuttiโ dicono da LโArgine โe allora in questa settimana lanciamo un servizio di food delivery per le province di Udine, Gorizia, Trieste e un pezzetto di Collioโ.
Antonia Klugmann – Foto: Mattia Mionetto
Qualche anticipazione? Misticanza di Vencรฒ e uovo (7โฌ), Zuppa di fagioli e lenticchie con pesto alle erbe (10โฌ), Tagliolini allโaglio orsino e ragรน bianco di coniglio (10โฌ), Guancia brasata al vino dolce (15โฌ), Frittata di erbe (7โฌ), Polentina verde allo scolpit (7โฌ), Crostata rabarbaro e fragole (6โฌ).
Polentina verde. Foto: Mattia Mionetto
Il progetto, che si chiama Antonia a Casa, punta insomma a proporre piatti nuovi, al confine tra cucina regionale italiana e suggestioni mitteleuropee a cifre davvero contenute, con uno spunto in piรน: far giocare i clienti facendo cucinare a loro una parte del piatto Come stanno facendo ad esempio Giuseppe Iannotti in Campania, Gianfranco Pascucci nel Lazio e alcuni interessanti ristoranti a Torino che abbiamo recentemente provato. Magari seguendo le istruzioni in video direttamente da chef Klugmann, alla quale abbiam posto qualche domanda su questa novitร e non solo.
Nelle prime settimane di quarantena ti abbiamo vista, ancora di piรน, immersa nel tuo ambiente a Vencรฒ tra vegetali, erbe spontanee e primavera incipiente. Ma in realtร non hai mai “staccato” al 100%. Addirittura invece di usare la piccola cucina di casa hai preferito restare nella cucina de L’Argine…
Il piacere di usare una cucina professionale per un cuoco รจ indescrivibile. Lo spazioโฆ la cappaโฆ i fuochi grandi. Cose semplici. Non tecnologia avanzata. La facilitร nella pulizia.
In effetti non sei tipa da grandi manie tecnologicheโฆ
Ma infatti non ho mica bisogno di un roner per cucinare una seppia, ma la lionese incandescente non ha prezzo per me.
Lionesi di Antonia Klugmann – Foto Mattia Mionetto –
E poi orto!?
Mi sono immersa nel giardino piuttosto che nellโorto. Non sono mai a casa di solito. Ho ripreso possesso del mio giardino sul fiume Natisone. Lavori che non riesco mai a fare… piantare le annuali per esempio. Fiori che danno una gioia infinita. Fiori semplici di una volta: i gerani, le lisette.
Dopo un poโ perรฒ hai deciso di metterti a pieno a lavoro con il progetto “Antonia a Casa”. In che modo รจ nata l’idea?
ร da tanto che ripenso alla cucina italiana e a quella regionale come spunto non tanto per la cucina dellโArgine quanto per uno studio sul territorio e sulle memorie familiari.
Cucine regionali come tasselli di un mosaico unicoโฆ
Credo nella grandezza dellโItalia da questo punto di vista, nell’unicitร di profonditร culturale del nostro paese rispetto alle cucine regionali.
E in questo la tua regione che ruolo gioca?
Il Friuli Venezia-Giulia, in particolare, offre una storia originale e variegata. Ogni volta che riprendo in mano un piatto familiare mi emoziono come una bambina. Il mio approccio รจ sincero, ma professionale. E cosรฌ uso tutte le mie conoscenze e le tecniche che abbiamo standardizzato al ristorante negli ultimi 15 anni per ripensare i piatti tradizionali.
Il tuo ristorante รจ ormai da anni una destinazione internazionale. Credi di avere anche un pubblico locale, nel raggio che va da Trieste a Udine, per poter supportare una iniziativa simile?
Abbiamo mantenuto quasi il 50% di clientela dal Triveneto nel corso degli anni. Nonostante fosse sempre piรน difficile prenotare a causa della richiesta, i nostri clienti storici ci hanno seguito sempre dallโinizio… spero sia per la nostra coerenza. Coerenza che offriamo anche in questo caso.
Come state comunicando questa novitร ? Con quali mezzi?
I social sono sicuramente il modo piรน diretto e veloce per comunicare menรน variabili, prezzi, servizi. Amo Instagram. Ma usiamo molto anche Facebook, seguitissimo – abbiamo visto – a livello locale. Il primo giornale a cui abbiamo comunicato questa nuova offerta รจ stato un quotidiano locale. Perchรฉ รจ qui, ora, il nostro bacino di utenza.
Parlaci dei contenuti di “Antonia a Casa”. Come hai scelto la linea dei piatti da proporre? Come hai bilanciato tra piatti giร pronti e piatti che devono essere completati a casa dai clienti? E come vi siete regolati sui prezzi?
Abbiamo deciso di offrire una linea di piatti totalmente diversa da quelli dellโArgine. I prezzi sono coerenti con questa nuova offerta.
Credo nella cucina espressa, nel brivido del servizio, nellโaccoglienza dei camerieri. Nel dettaglio di temperatura che fa la differenza. Non ho intenzione di smentirmi in questo caso.
Dunque piatti da cucinare o da riscaldare?
Piatti freddi da riscaldare a casa. Solo la pasta dovrร essere cucinata, condita e mantecata dal cliente. Le cotture per il resto saranno una mia responsabilitร . Racconteremo come rigenerare al meglio gli ingredienti cotti usando soprattutto i social.
Magari farai dei piccoli video tutorialโฆ
Si, mi diverto a farli.
Quindi totalmente piatti nuovi. Nulla che abbia a che fare con LโArgine?
Ogni settimana in realtร presenteremo due piatti della storia di Vencรฒ. Piatti che i clienti mi chiedono spesso di rifare al ristorante, ma che non riprendo mai in mano. Piatti che hanno segnato la mia carriera e che possono essere rifatti a casa con il piccolo kit che forniamo. Di nuovo un legame con i clienti che ci hanno voluto bene e unโoccasione per chi non li ha mai assaggiati. A LโArgine non li troveranno, ma a casa sรฌ.
Risotto burro e salvia di Antonia Klugmann – Foto Mattia Mionetto
Avete fatto qualche mossa anche per la parte vino? Alcuni ristoranti – specie all’estero – stanno cercando di monetizzare la cantina per fare un po’ di liquiditร ad esempioโฆ
Il menรน รจ accompagnato da una piccola carta dei vini locali su cui abbiamo applicato un ricarico moderato. Per il cliente รจ lโoccasione di godersi fino in fondo il pasto senza dover uscire di casa.
Passiamo dal progetto Antonia a Casa a quella che รจ invece la tua visione sull’immediato futuro in generaleโฆ
Inizialmente credo il cliente che veniva da fuori regione sarร impossibilitato a muoversi. Anche per maggiori e pressanti questioni di lavoro da risolvere e una gestione familiare piรน complicata. Molto probabilmente i bambini e i ragazzi non torneranno a scuola prima di settembre. Sono curiosa. Ci aggiusteremo sui nuovi numeri che credo saranno inferiori, inizialmente. Unโofferta come il delivery ci darร un poโ il polso dei primi cambiamenti nella domanda.
Erbe. menu di Antonia Klugmann – Foto: Mattia Mionetto
Hai un rapporto di sensibilitร vicendevole sempre particolare con la natura. In queste settimane abbiamo sentito addirittura persone “contente” di questo stop, come se la natura si stesse riprendendo i ritmi che le sono stati tolti. Sei dello stesso avviso?
Vivo in campagna e lavoro in campagna, ma spesso la vita che ho scelto mi impone dei ritmi che le sono slegati. Questa occasione mi ha fatto rallentare. Ho alzato lo sguardo verso ciรฒ che mi circondava giร e indubbiamente lโho guardato con occhi nuovi.
Cosa hai fatto in queste settimane? Oltre a cucinare ovviamente.
Gardening. I miei nuovi hashtag? #plantslover #catslover. Ho ascoltato molta musica. Mi sono concentrata con difficoltร su due delle mie attivitร preferite: la lettura e i film. Jumpy mind come si dice di questi tempi.
Ti sei fatta l’idea che, per le nuove norme che ci porteremo dietro nei prossimi mesi, un posto con le caratteristiche de L’Argine sia particolarmente favorito? Oppure sei comunque preoccupata a causa del ridotto potere d’acquisto dei clienti e delle limitazioni al turismo?
Sono preoccupata per i cambiamenti che ci saranno nella vita di tutti noi, anche sociale, di piรน forse che per le difficoltร di servizio nel mio ristorante. Penso che come paese dobbiamo affrontare questa emergenza uniti. Si risolve a livello unicamente nazionale, meglio europeo, un problema del genere. Il mio mercato รจ e deve essere il mondo.
Ultima domanda: come vedi i tuoi colleghi cuochi? Come stanno reagendo?
Credo che ogni scelta dettata dallโemergenza debba essere intrapresa solo se coerente con il passato e in prospettiva legata con il futuro delle nostre attivitร . La soliditร aziendale deve essere una prioritร . La fretta non ci deve spingere a scelte avventate. Amo i miei colleghi e in questi giorni mi rendo conto che ogni realtร ha la sua dimensione, potenzialitร e difficoltร . Bisogna rispettarle tutte.
a cura di Massimiliano Tonelli
L’Argine a Vencรฒ – Ristorante e B&B – www.largineavenco.it
Per gli ordini di Antonia a Casa: +39 3505212804 โ [email protected]
Niente da mostrare
ResetGambero Rosso SPA
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8
registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novitร del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd