Sebbene le sue origini siano riconducibili allโesperienza della Sicilia araba, la pasta secca puรฒ considerarsi senza alcun dubbio retaggio gastronomico e culturale del nostro paese. Tanto รจ vero che se dovessimo pensare allโalbero genealogico di ogni famiglia italiana lo immagineremmo collegato tra una generazione e lโaltra da spaghetti e non rami. Eppure, senza trascurare la contaminazione fra i popoli che segna la storia dellโuomo, anche nel resto del mondo si rilevano ricette con la pastasciutta. Si pensi che alcune risalgono addirittura ai secoli precedenti e poco o nulla hanno a che fare con la crescita globale dei suoi consumi registrata negli ultimi dieci anni, nรฉ tantomeno con la recente โtradizioneโ culinaria dello Stivale. Ecco quelle piรน famose, apprezzate o stravaganti, individuate con spirito di curiositร , cercando di non cadere nellโatavico pregiudizio italico nei confronti di qualsiasi piatto di pasta cucinato allโestero.
Uno dei comfort food piรน amati negli Stati Uniti ma dalle radici tuttโaltro che anglosassoni. La diffusione oltreoceano dei maccheroni al formaggio si deve al presidente americano Thomas Jefferson e al proprio cuoco e allora schiavo James Hemings, che al ritorno da Parigi tentarono di riprodurre lโopulenza cremosa e avvolgente della preparazione da cui erano rimasti estasiati durante il loro soggiorno francese. La prima codifica in lingua inglese della ricetta si rinviene perรฒ nel libro di cucina del 1769 di Elizabeth Raffald, The Experienced English Housekeeper, nel quale รจ prevista la salsa Mornay, una versione rinforzata della besciamella. Oggi, le varianti sono tante e che venga realizzato o meno un roux (composto di burro e farina), la preparazione include spesso, oltre al latte, una percentuale variabile di panna in cui sciogliere formaggi quali cheddar, groviera e gouda con cui condire gli elbow macaroni cotti al dente, un formato di pasta corto, tubolare e curvo, commercializzato soprattutto in America. Dagli anni Trenta in poi lโindustria con le proprie formule pronte ha reso popolare il Mac โnโ Cheese, rendendolo meno prelibato ma piรน accessibile. Chiaramente, fatto in casa riserva una diversa soddisfazione e forse mette al riparo dalla tipica sovracottura dei cibi precotti o riscaldati al microonde, non cosรฌ rara da riscontrare negli States, dove la pietanza dalla caratteristica crosticina dorata viene servita pure come side dish.
Le sembianze sono quelle di una paella fatta con la pasta. In effetti, le due ricette valenciane hanno piรน di un elemento in comune, a partire dallโuso della paellera. Solo che qui, al posto del riso, vengono utilizzati i fideos, degli spaghetti spezzati della lunghezza di pochi centimetri. Originaria del comune di Gandia, la fideuร sarebbe nata dal tentativo vano del cuoco di bordo Gabriel Rodriguez Pastor di far desistere il capitano dal vezzo di mangiare pure le razioni dei propri marinai, sostituendo il riso dellโarroz a banda con i fideus. Tra le piรน rappresentative della cucina spagnola di mare e diffusa ormai lungo tutta la costa, la preparazione implica oltre a crostacei, molluschi e vari pesci, lโimpiego di zafferano, paprika e un buon fumetto di pesce. In loco, questo piatto conviviale viene accompagnato tradizionalmente dalla salsa allioli, unโemulsione a base di aglio realizzata nella sua versione originale semplicemente con un mortaio.
@argirobarbarigou
Vero e proprio manicaretto della cucina casalinga greca. Una sorta di pasta al forno che non contempla la previa bollitura in acqua dei Kritharaki, formato ricavato da semola di grano duro che ricorda i risoni italiani. Questi prima di essere conditi vengono solo tostati (come si fa per il risotto). Le declinazioni regionali sono varie ma quelle piรน diffuse prevedono carne dโagnello o di bovino rosolata, deglassata tramite vino rosso, speziata con cannella, alloro e pepe, e infine brasata insieme al pomodoro fino a che non risulti tenera. La ricetta prevede dunque due fasi: una ai fornelli, ovvero tostatura della pasta e cottura della carne; poi quella in forno, che comprende lโaggiunta di acqua per evitare che si secchi. Storicamente, lo youvetsi viene infornato allโinterno di un tegame dโargilla, il gรผveรง, e servito con una grattugiata di kefalotyri, formaggio a latte ovino e caprino.
Preparazione savoiarda che prende il nome sia dalla Tartiflette, una ricetta antecedente โ risalente ai primi del Settecento โ da cui differisce solo per la presenza di patate, sia dal tipo di pasta impiegato per la sua realizzazione: i crozets, simili per forma e dimensione ai nostri quadrucci e prodotti pure con il grano saraceno. Si tratta di una pietanza ipercalorica, legata al clima alpino dellโAlta Savoia e pertanto alla stagione invernale. Nota altresรฌ come Gratin de crozets, visto lโeffetto gratinato che la caratterizza, non รจ che una sorta di pasta al forno francese con pancetta, cipolla stufata e crรจme fraรฎche, arricchita in superficie da pezzi di formaggio โautoctonoโ, in genere reblochon o beaufort, che in cottura si sciolgono offrendo cosรฌ un ulteriore strato dalla forchettata golosa e appagante.
Dolce tipico della tradizione natalizia portoghese. Un dessert il cui ingrediente principale รจ appunto la pasta, dei capelli dโangelo che in terra lusitana chiamano ยซaletriaยป. Al pari dei fideos, definiti proprio aletrias โ dallโarabo al-โittriya โ sotto lโAndalusia islamica, questi vermicelli sono il lascito culturale del dominio iberico dei Mori iniziato nel XVIII secolo. Formato particolarmente sottile che viene spezzato e cotto direttamente nel latte, impreziosito dalla cannella, profumato da scorze di limone (o arancia), fino a raggiungere la consistenza cremosa del risolatte. A seconda delle interpretazioni, variabili in base al territorio o alla famiglia, la formula puรฒ incorporare oltre al burro dei tuorli dโuovo e talvolta del vino, cosรฌ come risultare piรน o meno compatta. ร consuetudine guarnire la portata con una spolverata di cannella.
foto di Franรงoise Nicol (dal testo Nature, Cรฉrรฉales & Lรฉgumineuses, Alain Ducasse Edition 2016, p.70)
Dulcis in fundo, il dessert pensato dallo chef diventato leggenda. Una pasta con la frutta che a qualcuno ricorderร quel risotto con le fragole che tanto andava di moda negli anni Ottanta. Gli spaghetti ai lamponi di Ducasse donano un tocco originale e transalpino a uno dei carboidrati piรน amati al mondo, quasi a sfidare il dogma della gastronomia italiana per il quale la pasta รจ storicamente un primo. Il dolce si prepara ultimando la cottura degli spaghetti allโinterno di una crรจme fraรฎche aromatizzata alla vaniglia e allo zenzero, aggiungendovi fuori dal fuoco del succo di limone e ovviamente le framboise, condite precedentemente con dello sciroppo dโagave. Non puรฒ mancare un pizzico di sale che ยซesalta i sapori e il loro giusto equilibrio [โฆ] indispensabili per la riuscita di questa originale ricettaยป.
* P.Neyrat et C.Saintagne, Nature, Cรฉrรฉales & Lรฉgumineuses, Alain Ducasse รdition (2016), p. 71
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