Se le tavole natalizie questโanno dovranno essere ristrette come numero di invitati, nessun limite รจ imposto alla proposta nei piatti e nei bicchieri. Tra i grandi classici della cucina e le bottiglie di vino piรน amate, per molti le festivitร sono anche lโoccasione di sperimentare la liquoristica italiana. Che si tratti di aperitivi o fine pasto infatti, alcuni prodotti che siamo abituati ad assaggiare davanti al bancone di un bar, trovano finalmente posto anche nei bicchieri domestici, complice il ritmo lento dei giorni di festa. Uno degli spirits piรน in target per queste festivitร รจ il vermouth: italiano, rosso, botanico; pensiamo sia la scelta ideale per festeggiare a casa, sperimentando cocktail predinner oppure gustandolo al bicchiere dopo aver abbondantemente mangiato.
Prodotto di origine e tradizione Piemontese (e questo nessuno lo metterร mai in discussione) negli ultimi anni sta trovando perรฒ nuovo sviluppo e diverse declinazioni di stampo squisitamente regionale in tutta la Penisola. Giocando sui vini del territorio e sulle spezie, infatti, si possono creare interessanti variazioni sul tema a stampo locale. Abbiamo deciso di chiedere a 6 bartender, da nord a sud, di consigliarci un vermouth della loro regione dโorigine da provare durante le festivitร . Ecco cosa ci hanno detto.
Guglielmo Miriello รจ noto nel mondo della miscelazione nostrana come barmanager di Ceresio 7, uno dei cocktail bar piรน frequentati di Milano. Ma le sue origini e parte del suo cuore sono legati alla Puglia, terra da cui proviene.
โMi piacerebbe consigliare Egnazia Vermouth Rosso, il primo vermouth di origine pugliese. Egnazia Vermouth Rosso รจ stato realizzato partendo da un vino Verdeca IGP Puglia, e quindi impreziosito con numerose erbe e spezie che ricordano i profumi tipici della macchia mediterranea, tra cui il rosmarino, il timo, la lavanda, le scorze di agrumi del Gargano e soprattutto lโulivo, simbolo per eccellenza della Pugliaโ.
Risalendo lo stivale ci fermiamo a Roma. Qui Matteo Zed, barmanager di The Court, dal suo invidiabile bancone affacciato sul Colosseo tiene dโocchio tutto quello che succede nel Lazio. Grande appassionato di Amari, non per questo disdegna il mondo dei vermouth.
โIl mio consiglio รจ di provare Vermouth Leardini, dellโomonimo liquorificio familiare di quarta generazione oggi sito a Affile. Prodotto con vino Cesanese dellโentroterra laziale, dal colore rosso e dal gusto piรน deciso, risulta corposo, ben equilibrato e dal colore rosso rubino, ed รจ ottenuto tramite infusione di ben 20 erbe aromatiche, spezie e radici (di cui alcune segrete). Mi piace molto lโartigianalitร che si trova dietro alla creazione di ogni bottiglia, e penso che in questo periodo dovremmo dare attenzione proprio ai piccoli produttori che fanno qualitร โ.
La Toscana รจ una terra con una lunga tradizione di vermouth come dimostra il leggendario bianco di Prato. Lo sa bene Julian Biondi, che del mantenere viva la tradizione del bere popolare ne ha fatto una bandiera. Ma non per questo disdegna di scoprire le ultime novitร .
โPer questo Natale vorrei consigliare un prodotto che non ha ancora compiuto un mese di vita: Vermouth del Mugello Cremisi. I ragazzi dietro a questo progetto, tutti giovani con esperienza sia nella miscelazione che nella gestione di locali, avevano giร lanciato un anno fa la versione bianca, e ora allargano la gamma con il rosso. A base di vino del Chianti e infuso con 14 spezie, viene prodotto in piccoli lotti da 360 bottiglie. Un prodotto senza aggiunta di caramello, cosรฌ come dovrebbe essereโ.
https://www.facebook.com/vermouthdelmugello/
Se chiedete a Davide Patta di Ruggine, a Bologna, se ha qualche vermouth della sua regione da consigliare, la risposta arriverร prima che abbiate il tempo di finire la frase.
โPer me assolutamente 721 Vermouth Rosso di DiBaldo: A metร strada tra un profumista e un liquorista, Baldo Baldinini, รจ un imprenditore visionario che ha aperto la sua azienda nei pressi di Rimini. Vale la pena scoprirla solo per il suo Olfattorio. Il suo vermouth a base Sangiovese e Cabernet Sauvignon ha note gustative di frutta rossa matura molto spiccate. Ma ancor prima di assaggiarlo, vi innamorerete del suo profumo, fidateviโ.
https://www.dibaldospirits.com
Giulio Tabaletti oltre a gestire lo storico Gradisca Cafรจ in Piazza delle Erbe a Genova ha recentemente lanciato la sua linea di Spirits. Nonostante lโampiezza dellโofferta, non ha voluto proporre un vermouth a proprio marchio.
โNoi liguri conosciamo bene i piemontesi e la loro tradizione, rispetto troppo la loro storia per imitarla in maniera impropriaโ racconta โinfatti se dovessi consigliare un vermouth della mie terre proporrei quello dellโagriturismo e opificio agricolo Ca Du Ratto, a base di Ipocrasso. Oltre a trovarlo davvero molto interessante a livello gustativo, mi piace che si stacchi dalla tradizione dei nostri vicini e provi a portare una bella dose di innovazione nel bicchiereโ.
https://agriturismocaduratto.it
Nonostante lavori sulla sponda lombarda del Lago di Garda, nello splendido Grand Hotel Fasano, Rama Redzepi รจ sempre rimasto legato alle suo origini Friulane.
โMi piacerebbe consigliare i nuovi vermouth della Domenis, storica azienda di grappa a cui piace sperimentare. Ne esistono tre versioni, che portano il nome dei rispettivi colori in friulano: Blanc, Ros e Rosรจ. ร bello che aziende storiche sperimentino nuove realtร gustative, e secondo me prodotti come questi sono interessanti da bere anche lisci, magari con un po’ di ghiaccio e una fetta dโaranciaโ.
Concludiamo questa carrellata con il Piemonte, chiedendo a Carola Abrate di Drogheria a Torino la piรน difficile delle scelte: cosa ci consiglierebbe della regione principe dei vermouth?
โPremetto che i prodotti della mia terra sono per me tutti validissimi, quindi dovendone sceglierne solo una da provare, non mi baserรฒ su fattori di merito ma di particolaritร : consiglio di provare Vermouth del Professore Superiore, primo vermouth al mondo a base Barolo (che nasce dal team del Jerry Thomas di Roma, ndr). Una scelta che nobilita ancor di piรน uno dei simboli della nostra terra, e che ha anche ricevuto la medaglia dโoro agli Spirits Awards 2020โ.
a cura di Federico Silvio Bellanca
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