C'è un italiano famosissimo che spiega ai giapponesi come fare la carbonara. La storia rocambolesca di Girolamo Panzetta

«Italian Salumi», «Mortadella Bologna IGP», e soprattutto «Pasta Carbonara with PANCETTA PIACENTINA DOP», un tripudio di patriottismo con qualche errore in mezzo, da ormai più di 30 anni ha conquistato il Giappone. Protagonista di questo successo è Girolamo Panzetta, che Il Post in un recente articolo ha definito «l’italiano più famoso del Giappone». Definirlo semplicemente chef sarebbe riduttivo; chiamarlo educatore potrebbe sembrare eccessivo, ma non troppo, considerando i suoi esordi sulla rete televisiva pubblica giapponese NHK come insegnante di lingua italiana nel programma Itariagokaiwa, trasmesso in tutto il Paese. Una personalità poliedrica, cresciuta a Napoli ed avvicinatasi alla cultura nipponica grazie al matrimonio con la figlia di un produttore televisivo locale.

I salumi emiliani raccontati con un pizzico di romanticismo

Girolamo Panzetta incarna molti degli stereotipi associati agli italiani all’estero: seduttore – detentore del Guinness dei Primati per le sue 151 apparizioni consecutive sulla rivista di moda maschile LEON – commentatore sportivo, doppiatore del personaggio di Luigi nei film di animazione Cars per il mercato giapponese. E, come ogni italiano che si rispetti, amante della buona cucina. Una passione, quest’ultima, che Panzetta non ha mancato di declinare al piccolo schermo. Il suo programma Girolamo’s Kitchen è un viaggio alla scoperta delle tipicità italiane. Tra gli episodi più apprezzati, spicca uno speciale dedicato ai salumi del Bel Paese: dal culatello alla coppa, passando per il prosciutto San Daniele. Nel programma, il giapponese impeccabile di Panzetta si alterna a immagini suggestive di botteghe emiliane, salumieri sorridenti e giovani che si godono un aperitivo tra le vie del centro storico. Una visione un po’ romanzata, potrebbero dire alcuni, ma capace di fare breccia nel Sol Levante.

Una popolarità seconda solo a Leonardo Da Vinci

«Buon appetito!», è una delle poche concessioni all’italiano che Panzetta porta nel suo programma, prima di degustare una fetta di mortadella bolognese. Il piatto forte, sembra il caso di dirlo, di Girolamo’s Kitchen è l’episodio dedicato alla carbonara. In uno degli episodi più iconici, il legame con l’Italia si rafforza ulteriormente grazie alla testimonianza di un produttore piacentino che, in italiano con sottotitoli in giapponese, spiega la preparazione della pancetta utilizzata poi da Panzetta per realizzare il grande classico della cucina italiana. Il successo di Panzetta non si limita al piccolo schermo. Il suo libro dedicato alla cucina italiana, intitolato «Il paradiso degli italiani», è diventato un bestseller in Giappone. Non sorprende che un sondaggio condotto nel 2006 lo abbia collocato al secondo posto tra gli italiani più famosi nel Paese, superato solo da Leonardo da Vinci.