bruxelles|bruxelles

Niente insalata in busta. Per ridurre i rifiuti l'Europa bandisce le confezioni monouso di frutta e verdura

Associazioni agroalimentari sul piede di guerre: โ€œA rischio la conservazione degli alimentiโ€. Dalla messa al bando delle buste al riuso del vetro, due settimane per far cambiare idea allโ€™Ue

  • 25 Ottobre, 2023

La Commissione Ambiente dellโ€™Europarlamento ha approvato il rapporto sulla riduzione dei rifiuti da imballaggio che prevede il divieto di utilizzo di confezioni monouso per frutta e verdura sotto 1 kg, oltre allโ€™obbligo dellโ€™etichettatura compostabile per il settore. Non รจ ancora una decisione definitiva, ma manca poco. Adesso il testo andrร  in Plenaria, dove sarร  votato nella seconda metร  di novembre. E lโ€™Italia โ€“ attraverso le sue associazioni di categoria e i rappresentanti dellโ€™Horeca โ€“ promette battaglia.

La conservazione degli alimenti

โ€œรˆ chiaro che questa proposta avrร  effetti molto negativi su filiere importantissime dellโ€™agroalimentareโ€, spiega il presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini โ€œsia sul fronte dei costi che rispetto alla garanzia di una migliore conservazione degli alimenti, avendo a disposizione sul mercato ancora poche alternative altrettanto valideโ€. Dello stesso avviso Confagricoltura, secondo cui la votazione non tiene conto dellโ€™importanza degli imballaggi alimentari โ€œdecisivi per la protezione e la conservazione degli alimenti, lโ€™informazione al consumatore, la tracciabilitร  e lโ€™igiene dei prodotti. Questa propostaโ€, dice il presidente Massimiliano Giansanti โ€œandrร  ad impattare negativamente non solo su tutti i produttori di imballaggi, ma anche sui fornitori e gli utilizzatori. A subire i danni peggiori sarebbero le imprese e le cooperative agricole e della filiera alimentare, settore trainante del nostro exportโ€.

Ci sarebbero, poi, le ripercussioni a valle, come fa notare Coldiretti, con il pericolo di ridurre il consumo di frutta (giร  calato dellโ€™8%) e ortaggi (in calo del 10%). Secondo unโ€™analisi Coldiretti su dati Istat, nonostante i continui inviti da parte dei nutrizionisti a consumarne di piรน, solo il 16,8% degli italiani ha consumato quattro porzioni di frutta e verdura al giorno. Senza le buste la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente.

Poche settimane per far cambiare idea allโ€™Europa

Accanto alle buste monouso, cโ€™รจ anche un altro tema inserito dentro al dossier imballaggi. Si tratta dellโ€™obbligo di riuso del vetro da cui รจ stato escluso solo il vino (come abbiamo raccontato nellโ€™articolo โ€œIl riutilizzo del vetro non sarร  un obbligo per il mondo del vinoโ€), ma non le altre bevande, tra cui gli spirits.

โ€œSe i vini, grazie al fondamentale lavoro condotto dalla delegazione italiana, possono finalmente tirare un sospiro di sollievo, รจ ancora tanto il lavoro da fare per scongiurare lโ€™impatto estremamente oneroso che il riuso potrebbe determinare per il comparto degli aperitivi, amari, liquori e distillati italianiโ€, รจ la denuncia di Federvini, attraverso la sua presidente Micaela Pallini.

Dal riuso del vetro allo stop alle buste monouso, le associazioni di settore chiedono di lavorare tutti assieme, parlamentari e organizzazioni di categoria, per cercare di ribaltare la situazione. โ€œBisogna serrare le fila per far cambiare idea allโ€™Europaโ€ รจ lโ€™invito di Fini (Cia) โ€œe tutelare un comparto chiave come lโ€™agroalimentare, tanto piรน in tempi di guerraโ€.

ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd