Pasticceria

San Gennaro senza un dolce tutto suo, Napoli gliene dedica nove. Tutti da assaggiare

San Gennaro: nel giorno del santo, il prodigio รจ avvenuto, il sangue si รจ sciolto. Ma intanto, al santo che non aveva un dolce tutto suo, la cittร  aveva dedicato un contest: nove in gara, uno il vincitore... Tutti i 9 dolci in gara sono assaggiabili

  • 19 Settembre, 2023

Che sia davvero festa, festa nel cuore, una festa che chiede il desiderio della pace nella nostra vita, in questa cittร , nella nostra terra“, ha detto l’arcivescovo Domenico Battaglia. Cosรฌ a Napoli รจ andato in scena anche quest’anno il miracolo dello scioglimento del sangue di San Gennaro, protettore amatissimo della cittร . Un miracolo che si manifesta tre volte l’anno: il 19 settembre, giorno di San Gennaro, il sabato che precede la prima domenica di maggio e il 16 dicembre. Napoli, intanto, aveva giร  scelto nei giorni scorsi il dolce che avrebbe dovuto rappresentare al meglio il santo che nella tradizione non ha mai avuto un dolce tutto suo. Erano nove i dessert in concorso, ma il vincitore รจ stato uno soltanto.

Il contest: un dolce per San Gennaro

A pochi giorni dalla processione e dal miracolo del sangue di San Gennaro, a salire sul podio dellโ€™edizione 2023 del contest dedicato al santo patrono partenopeo รจ stato un dolce ispirato a unโ€™invocazione benagurante: รจ un cake agli agrumi di Sorrento, realizzato con la Caputo Pasticceria e arricchito con fior di ricotta, ganache al cioccolato fondente Sao Thome, amarene Agrimontana e infuso di fiori estivi e basilico. Il dessert – il nome รจ evocativo: โ€œMiettc a man tuโ€ – lo ha messo a punto Ferdinando De Simone, giovane pastry chef con una laurea in tecnologie alimentari e una formazione nelle cucine dei grandi ristoranti italiani, attualmente al timone del reparto dolci del ristorante stellato Lorelei di Sorrento.โ€œSono felicissimo di questo premio e dico ai giovani come me: impegnatevi, studiate, sognate e vedrete che ogni traguardo diventerร  raggiungibileโ€ racconta De Simone. โ€œOgni giorno deve essere una sfida a migliorarsi e a superarsi. Questi concorsi sono fondamentali, che si vinca o no. Sono lโ€™occasione per ricercare nuovi abbinamenti, mettersi alla prova e confrontarsi con i colleghi.โ€ Il pasticcere si aggiudica cosรฌ il contest โ€œSan Gennร โ€ฆ un dolce per San Gennaroโ€: la sua monoporzione va a colmare un vuoto lungo quasi duemila anni: infatti, nonostante i secoli di venerazione, i 25 milioni di devoti sparsi per il mondo e la recente candidatura a patrimonio immateriale dellโ€™Unesco, il santo, ex Vescovo di Benevento e martire cristiano, รจ rimasto per oltre 1.700 anni senza dessert โ€œufficialeโ€.

il dessert vincitore del contest x San Gennaro: Miettc a man tu di Ferdinando De Simone

“Miettc a man tu” di Ferdinando De Simone: รจ il dessert vincitore del contest di pasticceria dedicato a San Gennaro

Dolci e piatti dedicati ai santi

Una mancanza tanto piรน grave in un paese โ€“ terra di poeti, di artisti, di eroi e di santi โ€“ in cui dolci e santitร  costituiscono un binomio inossidabile. Basti pensare a San Giuseppe che puรฒ vantare memorabili zeppole, fritte o al forno; ai biscotti profumati allโ€™anice e alla cannella preparati per celebrare il giorno di San Martino, al pane dolce sfornato in occasione dei morti, alle pettole di Santa Cecilia o al chisol (ossia una ciambella dolce) dedicato a Santโ€™Antonio. Addirittura i seni di Santโ€™Agata (che secondo tradizione le vennero strappati da un persecutore indignato per il suo rifiuto) hanno un dolce dedicato.

Neppure una ricetta dedicata per tradizione a San Gennaro

In questo sconfinato ricettario dei santi cโ€™รจ dunque un grande assente. Eccezion fatta per dei biscotti realizzati dalle suore e donati agli ammalati proprio nel giorno del San Gennaro, manca infatti un dolce devozionale pensato per il culto che piรน di ogni altro si intreccia con lโ€™identitร  della citta di Napoli. Per cercare di porre rimedio a questo โ€œpeccato di golaโ€ dal 2016 si svolge a Napoli un contest di pasticceria, โ€œSan Gennร โ€ฆun dolce per San Gennaroโ€ in occasione del quale pastry chef e maestri pasticceri – campani e non – si sfidano per cercare di realizzare il miglior dolce ispirato alla figura di San Gennaro.

I concorrenti per il San Gennaro Contest 2023

“San Gennร โ€ฆ un dolce per San Gennaro” 2023: i concorrenti. In apertura, la processione del 19 settembre

Rosso e giallo, colori d’obbligo per il dolce

Un tocco di rosso, a richiamare il miracolo del sangue, un ingrediente giallo, in riferimento allโ€™appellativo โ€œfaccia giallaโ€ con cui ci si rivolge al Santo per richiedere il miracolo, lโ€™utilizzo di farine del Mulino di Napoli (Mulino Caputo) e una referenza Agrimontana. Sono questi, da regolamento, i prerequisiti di ciascuna delle monoporzioni in gara che verranno valutate da una giuria dโ€™eccellenza. Saranno, infatti, il Relais Dessert e campione del mondo di pasticceria Luigi Biasetto, ilย ย pluripremiato pasticcere Sal De Riso, il bistellato chef de La Torre del Saracino, Gennaro Esposito ed il veterano pasticcere campanoย Sabatino Sirica, insieme ad Antimo Caputo, a decretare il dolce โ€œin odore di santitร โ€.
โ€œQuesto dedicato a San Gennaro รจ un appuntamento al quale teniamo moltoโ€ –ย dichiaraย Antimo Caputo, Ad dellโ€™omonimo mulino โ€“ Non รจ solo lโ€™occasione per ampliare ulteriormente, con proposte di grande qualitร , lโ€™offerta dei dolci napoletani consacrati al Santo,ย ma รจ anche un importante momento di confronto tra i pasticceri e unโ€™opportunitร  per stimolare la creativitร  dei piรน giovani. Siamo orgogliosi di poter contribuire alla costante crescita di questo comparto, cosรฌ significativo per il nostro Paese.โ€

Antimo aputo e Luigi Biasetto. in giuria x San Gennaro Contest 2023

Antimo aputo e Luigi Biasetto. in giuria

Nove pasticceri in gara, nove dolci tutti da gustare

I nove i pasticceri che si sono sfidati nella sala panoramica del ristorante Palazzo Petrucci di Napoli sono Guglielmo Cavezza, dellaย Pasticceria Mommy Cafรจย diย Cicciano;ย Raffaele Cristiano, della omonimaย Pasticceria Artigianaleย diย Napoli; ย Giuseppe Cristoforo, della pasticceriaย Dolce Vogliaย diย Frattaminore;ย Antonio Della Monica, del Ristoranteย La casa Rosaย del Castello di Postignano, nel borgo medievale della Valnerina, in Umbria; ย Ferdinando De Simone,ย del Ristorante stellatoย Loreleiย di Sorrento;ย Giorgio Maiorano, deย La Forneriaย di Napoli;ย Biagio Martinelli, della Pasticceria Martinelli di Aversa;ย ย Chiara Naclerio, pastry chef del Ristorante fine diningย La Corte degli Deiย diย Agerolaย eย Maria Varone, demi Chefpresso lโ€™Hilton Sorrento Palace. I loro dolci sono tutti assaggiabili per tutto il mese di settembre. Lโ€™Anima di San Gennaro, una frolla con ganache al limone pensata da Guglielmo Cavezza, รจ in vendita presso la Pasticceria Mommy Caffรจ di Cicciano; Incantesimo, una frolla alle nocciole con amarene e meringa, sarร  disponibile presso la Pasticceria artigianale Raffaele Cristiano di Napoli; Miraculum, un babร  racchiuso in una sfoglia ideato da Giuseppe Cristofaro troverร  posto nelle vetrine della Pasticceria Dolce Voglia di Frattaminore. Bisognerร , invece, spostarsi in Umbria, alla Casa Rossa del Castello di Postignano, per degustare il pasticciotto proposto da Antonio Della Monica: Il miracolo… di San Gennaro. Presso La Forneria di Napoli si potrร  assaggiare la monoporzione con cuore di confettura di albicoicca Dolce Miracolo, messa a punto dal giovane Giorgio Maiorano; nella Pasticceria Biagio Martinelli di Aversa, in provincia di Caserta, si potrร  ordinare il pasticciotto con caprese al limone San Gennaro; mentre il sablรฉe Speranza&Passione, della pastry chef Chiara Naclerio, sarร  disponibile presso il Ristorante La Corte degli Dei, di Agerola. Infine a Sorrento, Maria Varone proporrร  Emblema di San Gennaro, con noci e cuore di amarene, presso lโ€™Hilton Sorrento Palace.

 

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