Attribuire la paternitร di una ricetta รจ sempre complicato. Quante preparazioni si assomigliano? Quante risalgono allo stesso periodo? Ha davvero senso stabilire chi ha inventato un piatto? Non cโรจ alcun trofeo in palio. E anche se ci fosse, sarebbe in parte come negare la contaminazione, lโinterazione fra culture. Lo scambio ci arricchisce. Funge da stimolo, nella vita, come in cucina. Operare una differenziazione risulta quindi inutile: cosa ardua quanto irrealistica, visto che ci sono casi in cui le differenze culinarie sono minime, se non inesistenti, persino a distanza di molti chilometri. Peraltro le regioni italiane, per come le conosciamo oggi, disegnano linee di demarcazione che suddividono il territorio ma non rispecchiano le identitร delle comunitร che vi abitano. E a proposito di specialitร tipiche, comuni a piรน aree, ora vi raccontiamo la storia dello zimino, una minestra che per bontร mette dโaccordo un poโ tutti nel nostro paese. Tanto popolare da essere โcontesaโ da Liguria e Toscana.
Zimino di ceci ligure @semprecaromifood
Cosa cโรจ di meglio di una vivanda calda nelle giornate fredde dโinverno? Se parliamo di una pietanza preparata con verdure fresche, di stagione, e non un minestrone surgelato, ecco che abbiamo fatto bingo. In un colpo solo, un boccone corroborante e salutare. Lo zimino genovese รจ una di queste. Sul versante nord-ovest della penisola, veniva cucinata soprattutto il 2 novembre, Giorno dei Morti. Ora, rientra pure fra le portate di ยซmagroยป che allietano la Vigilia di Natale. Benchรฉ espressione della cucina โpoveraโ, risulta nutriente grazie a vegetali ricchi di proprietร e proteine sostanziose, diverse dalla carne. Fra gli ingredienti principali troviamo bietole e ceci che, insieme a del brodo, si aggiungono a una mirepoix classica di sedano, carote e cipolle con cui si fa il soffritto. Non puรฒ mancare lโapporto dei funghi secchi, che accentuano i sentori terrosi caratteristici della zuppa. Si tratta in genere di un piatto vegano, anche se una delle ricostruzioni piรน attendibili identifica lo zimino come un potage di ortaggi arricchito da una proteina che puรฒ provenire anche dal mare. Lo ยซzemรฌnยป, cosรฌ pronunciato in dialetto ligure, ha infatti una sua versione marinara (dunque vegetariana), che sia con le seppie o altra specie ittica. Lโesistenza di una ricetta tradizionale toscana che come la variante accennata inserisce il mollusco cefalopode fa sorgere la disputa fra Liguria e Toscana su chi le abbia dato i natali. Qui ricostruire il โprimatoโ non ci interessa; il profilo storico e gastronomico, sรฌ.
Lampredotto in zimino (Flickr)
La veritร รจ che piรน che un piatto, lo zimino rappresenta una tipologia di cottura. Rimanda a quellโinsieme di preparazioni che si cucinano in umido, stufando con del pomodoro ortaggi a foglia verde, bieta o spinaci (e talvolta erbe di campo). Questo interessa sia il repertorio genovese che quello toscano. Le seppie in zimino sono un classico anche nella regione del Centro Italia. Ma potremmo annoverare una sfilza di ricette che si fanno in modo simile. Si cuociono ยซin ziminoยป o ยซinziminoยป pure i totani, il baccalร , il lampredotto e la trippa. Perciรฒ, in Toscana non si ascrive necessariamente al ricettario vegetariano. Il nome deriverebbe per etimologia dallโarabo sam?n che significa ยซgrasso, burrosoยป. Accezione che cozza con lโidea di magro che si ha del piatto nella tradizione genovese. In effetti, cโรจ chi giura che sia invece da collegare alla parola azimin, che vuol dire ยซsenza condimentoยป. Mentre lโEnciclopedia Treccani alla voce zimino riporta: ยซModo di cucinare alcuni pesci (o anche molluschi), consistente nel fare prima rosolare nellโolio bollente un battuto di sedano, carota, cipolla e aglio, con sale, pepe o peperoncino, pomodoro e prezzemolo, e poi farvi cuocere il pesce e insieme insaporire bietole e spinaci precedentemente lessati: tinche, calamaretti, stoccafisso in ziminoยป. Azzardando comunque una distinzione fra lo zemรฌn ligure e quello toscano, potremmo forse dire che nellโultimo รจ piรน frequente lโuso di spinaci, fagioli e peperoncino, rispetto a quello di bieta, ceci e pepe. In entrambi i casi si assapora un intingolo corposo in cui le note di vegetali, funghi e sottobosco sono in rilievo. Da gustare sempre con un giro dโolio finale e una fetta di pane casereccio tostata.
Zimino sassarese @fabionurra
Nellโisola sarda รจ tutto fuorchรฉ una preparazione vegetariana. La differenza รจ sostanziale. Quello sassarese, per esempio, si prepara con il quinto quarto di agnello, capretto o bovino. Soltanto lo zimino di Alghero richiama lo iodio del mare, trattandosi di una zuppa di pesce. Delle frattaglie che contempla lo ziminu si adoperano il parasangu (diaframma), lโisthintinu (intestino), il cannaguru (retto), il cori (cuore), lโippiena (milza), il rugnoni (rognone) e il taglio probabilmente piรน saporito, le animelle. Le interiora si fanno al barbecue e, una volta cotte, si condiscono giusto con un pizzico di sale e pepe. La ricetta รจ legata alla ziminadda, rito pastorale diffuso nelle campagne della provincia di Sassari secondo cui ci si raccoglie per una grigliata serale durante la bella stagione. Lโusanza rurale riesce a coinvolgere i piรน giovani. Tutti davanti alla brace con un bicchiere di cannonau allโinsegna della convivialitร . O stare insieme non interessa piรน a nessuno?
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