Come Davide Oldani e Carlo Cracco, anche Andrea Berton รจ un Marchesi boys. Iniziรฒ la sua carriera in quella fucina di talenti che fu il ristorante di Gualtiero Marchesi in Via Bonvesin de la Riva a Milano. Fu lรฌ che cominciรฒ la sua scalata verso la vetta della ristorazione. Nato nel 1970 in Friuli, il โgiganteโ (per la sua altezza) della cucina italiana, dopo lโesperienza dal maestro scelse di formarsi nei migliori ristoranti dโItalia come Enoteca Pinchiorri a Firenze, ma anche quelli del mondo come Mossimanโs a Londra e il Louis XV di Montecarlo sotto lโegida di un altro grande maestro, Alain Ducasse.
Col tempo sono iniziati ad arrivare anche i primi riconoscimenti: Berton ottenne la prima stella Michelin durante la guida della cucina di Taverna di Colloredo di Monte Albano che prese in mano fra il 1997 e il 2001. Ma si sa, si torna sempre dove si รจ stati bene: dopo questa esperienza lo chef friulano decise di tornare dal maestro Gualtiero Marchesi come executive chef del gruppo di ristoranti. Milano restรฒ la sua destinazione, ma dopo la fine della collaborazione con il suo mentore si trasferรฌ da Trussardi alla Scala dove collezionรฒ altri successi rapidamente: la prima stella Michelin per il ristorante con lui arriva nel 2008, la seconda nel 2009, ottiene anche le Tre Forchette del Gambero Rosso per la guida Ristoranti dโItalia del 2010. Le idee proliferavano e il suo successo le seguiva di pari passo: nel 2012 aprรฌ Pisacco Ristorante e Bar e nel 2013, DRY Milano Cocktail&Pizza.
La sua passione per la cucina nasce giร da bambino, come racconta in unโintervista al sito Portanuova.com: ยซFin da bambino mi piaceva molto mangiare e quando intorno ai 10, 12 anni mio padre mi portava al ristorante adoravo soffermarmi davanti alla porta della cucina per spiarci dentro, quasi a volerne carpire i segreti. Mi affascinava la frenesia che animava quel mondo nascosto alla vista dei commensali. Ecco, furono proprio queste โscappatelleโ dalla tavola a quelle porte a far scattare la mollaยป. Ed รจ cosรฌ che il sogno da bambino si tramuta in realtร . Eppure, Andrea Berton, da adulto, dopo aver girato le migliori cucine del mondo, di sogno ne aveva un altro: ยซOgni giorno passavo davanti al cantiere di Porta Nuova Varesine e pensavo: il mio ristorante nascerร lรฌยป.
ร il 2013 lโanno di Berton: apre finalmente il suo ristorante che lo decreta re dei brodi. Come racconta in una nostra intervista, del brodo dice: ยซSiamo partiti col proporlo giร dallโapertura, abbinato in vari modi ai piatti, anche dโestate. In quel momento nessuno utilizzava il brodo come attore protagonista, dopo molti miei colleghi hanno seguito la mia idea e questo mi dร soddisfazione. La cosa funziona anche se allโinizio molti clienti erano diffidentiยป. Eppure, cโรจ un altro piatto best seller a cui Berton non rinuncia mai, nella nostra intervista dichiara: ยซLโaglio, olio e peperoncino. Ho provato a toglierlo ma i clienti si sono ribellati e ho dovuto reinserirlo. Ci sono persone che vengono due o tre volte al mese solo per quel piatto. E cโรจ addirittura un cliente che una volta al mese se ne mangia due porzioniยป.
Si sa, le persone tenaci non mollano mai. ร fresca la notizia della chiusura temporanea del suo ristorante per lavori, ma Berton non si ferma mica: porterร il suo ristorante a casa dei clienti.
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