Manifestazioni

Al via Arte Fiera a Bologna: ristoranti come gallerie d'arte e Vip Lounge firmata Max Poggi

Per tre giorni, dal 3 al 5 febbraio (con anteprima il 2) torna a Bologna Arte Fiera, salone internazionale dell'arte contemporanea che anche quest'anno consolida il legame con la cittร  e il buon cibo, tra esposizioni nei ristoranti e la presenza, nella Vip Lounge del ristorante firmato da Max Poggi.

  • 02 Febbraio, 2023

Un programma ricchissimo di eventi, inaugurazioni e performance dentro e fuori i padiglioni della fiera che si unisce in maniera armonica al gusto della cittร . Dal 3 al 5 febbraio (con anteprima il 2) torna a Bologna Arte Fiera, la kermesse dedicata al mondo dellโ€™arte moderna e contemporanea piรน longeva dโ€™Italia. Un appuntamento che richiama migliaia di visitatori che si ritrovano tra gallerie dโ€™arte dei padiglioni 25 e 26 del quartiere fieristico di Bologna e proseguono la visita, cartina alla mano, sorprendendosi per gli insoliti allestimenti tra le mura di vecchi palazzi, alle pareti di ristoranti e vinerie o nei saloni di dimore storiche aperte per lโ€™occasione. Lโ€™obiettivo รจ chiaro: scoprire gli oltre trecento appuntamenti in calendario e gustare, perchรฉ no, qualche buon piatto circondati da opere, sculture e futuristiche installazioni. E se lโ€™arte mette appetito, Bologna sfama con gusto. E in alcuni locali arte e gastronomia corrono sugli stessi binari.

arte fiera

Arte Fiera a Bologna: la Vip Lounge firmata Max Poggi e i drink del Re Sole

Giร  allโ€™interno della fiera รจ possibile rincorrere, oltre che al bello, anche il buono. Al Re Sole Bistrot, locale storico della cittร , รจ stato assegnato il compito di attendere il pubblico alla Champagnerie e al cocktail bar approntati tra i due padiglioni, con unโ€™attenta offerta di bollicine francesi, cocktail accompagnati daย ostriche, caviale, pata negra, acciughe del Cantabrico e buona musica.

La cucina della vip lounge รจ stata invece affidata, per la prima volta, alle mani sicure e allโ€™esperienza dello chef bolognese Massimiliano Poggi. โ€œรˆ un vero piacereโ€ confessa โ€œpoter far parte di questa manifestazione con la mia cucina. Ci sono tanti galleristi, tanti esperti dโ€™arte e tanti visitatori anche stranieri a cui voglio far conoscere la cucina della nostra cittร , anche se in una chiave rivisitata, soprattutto nella presentazione dei piattiโ€. Per lโ€™occasione Poggi, in collaborazione con il gruppo Camst, ha approntato un menu completo che, dallโ€™antipasto al dolce, esprime un vivace dialogo tra tradizione e creativitร , nell’ottica di consolidare il legame della fiera con il territorio, facendo propri valori e intenti condivisi nel programma della manifestazione: comunitร  e relazione, accoglienza, sostenibilitร  e nuove visioni sul futuro. Tra i piatti spiccano, per bontร  e tradizione, sicuramente i tortellini in crema di Parmigiano, i passatelli gratinati al ragout di cortile, una selezione di piatti vegetariani e, tra i dolci, il fior di latte.

max poggi

Max Poggi. Foto: Andrea Moretti

Mangiare a Bologna nei giorni di Arte Fiera: ristoranti come gallerie d’arte (con cucina)

Usciti dai cancelli della manifestazione, si puรฒ partire dal MamBo, il museo di arte moderna allestito dentro unโ€™ex fabbrica che trasforma ancora una volta lo spazio della sala delle ciminiere per accogliere il nuovo progetto espositivo di Yuri Ancarani (Ravenna, 1972): Atlantide 2017 โ€“ 2023. Proprio a fianco della struttura di via Don Minzoni cโ€™รจ lโ€™ex Forno, il bar del museo adattato a bistrot che propone colazioni, pranzi veloci e aperitivi di qualitร , spesso accompagnati da unโ€™accuratissima selezione musicale che diventano un toccasana tra un evento e lโ€™altro. In Piazza Maggiore il caffรจ ristorante Piano Piano mette a disposizione gli ambienti del locale inaugurato da poco per offrire unโ€™esperienza artistica di livello. Il pranzo รจ a base di pasta fresca tirata al mattarello (tortellini, lasagne e balanzoni) pietanze della tradizione come lโ€™immancabile cotoletta alla bolognese e una lunga lista di vini del territorio, mentre alle pareti le opere di una giovane pittrice iraniana Marjan Babaie Nasr che indaga tra femminilitร  ed estetica floreale.

Poco distante al bar Senza Nome di via Belvedere 11-b, vicino al mercato delle Erbe e primo locale a Bologna dove il personale รจ interamente composto da non udenti ci si riposa bevendo birra o sorseggiando un gin tonic miscelato con maestria e osservando le opere di โ€œBenedetti Valeria.Io Filoโ€, un ciclo duale che indaga il rapporto madre – figlio.

Volto Santo di Val d'Aposa in esposizione in via Irnerio 10

Volto Santo di Val d’Aposa in esposizione in via Irnerio 10

โ€œIl volto Santo di Val Dโ€™Aposaโ€ opera lignea che rimanda alla Bologna del 1600 e di recente restituita alla cittร  grazie allโ€™intervento del Gruppo Monti Salute Piรน viene esposto nei giorni di Arte Fiera in via Irnerio 10 allโ€™interno del nuovo bistrot omonimo in cui รจ possibile fermarsi per un caffรจ o per un pranzo โ€œconvivialeโ€ nei tavoli in pieno centro. Sono molti i locali in cittร  che aderiscono ogni anno con entusiasmo alla settimana dellโ€™arte, trasformandosi, in questo caso, in piccole gallerie con cucina. Succede da ViVo il ristorante di Vincenzo Vottero in viale Silvani 8 che nella settimana dellโ€™arte anima le pareti con le opere di Mirco Campioni. In tavola fra le molte pietanze anche i tortellini con tartufo nero, brodo ristretto di faraona e fieno, perle di lambrusco, in passato vincitori di un premio prestigioso in cittร .

Ristorante La Porta

Ristorante La Porta

Il ristorante La Porta in piazza Europa guidato dallo chef Pasquale dโ€™Aniello ha deciso, per lโ€™occasione, di rendere omaggio allโ€™opera โ€œNero con Puntiโ€ di Alberto Burri esposta nellโ€™adiacente museo dโ€™impresa Cubo e proporre, a fianco del collaudato menรน anche un incontro con i sapori umbri e le uve di Sagrantino. Un dialogo a due facce, la cucina e la pura espressione artistica.

Preparazione dei tortellini alla bottega Al Pappagallo

I tortellini alla bottega Al Pappagallo

Per i frenetici dellโ€™arte che non hanno tempo ne voglia di restare fermi a lungo il tortellino diventa โ€œร  pรฒrterโ€ come quelli della bottega Al Pappagalloย di via Marconi 22f che da laboratorio di produzione di pasta fresca si trasforma, con cinque tavoli, in piccola โ€œsiestaโ€ gastronomica: tortellini in brodo, alla crema di parmigiano, balanzoni e panino con ragรน. Tutto espresso. Allโ€™Enoteca AltoTasso di piazza San Francesco 6d ci sono le opere di Leonardo Vรฌcari, una selezione di immagini di scritte apparse su muri e serrande della cittร  negli ultimi 12 anni, inerenti al legame tra Bologna e la musica. Se si ha un po’ di tempo e la voglia di sorseggiare un caffรจ di qualitร  si puรฒ fare tappa da Bรนro Cafรจ in via Santโ€™Isaia 57d che per lโ€™occasione ospita โ€œAncestraleโ€ di @cordonnier__ , curata da @bilmblestratup.

Sabato 4 febbraio, poi, in occasione della Notte Bianca dellโ€™arte, molti locali prolungheranno gli orari di apertura consentendo di visitare le mostre con calma e fermarsi per una sosta gastronomica. E poi ripartire.

Arte Fiera โ€“ Bologna – dal 2 al 5 febbraio – www.artefiera.itย – www.culturabologna.it

a cura di Tommaso Costa

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