Si festeggia il quarto giovedì di novembre negli Stati Uniti, e il secondo lunedì di ottobre in Canada: in qualsiasi caso, è un giorno di festa in Nord America. Una festa di condivisione, convivialità e, come sempre, tanto buon cibo.
È il Giorno del Ringraziamento (Thanksgiving Day, in inglese), una festa che affonda le radici nel lontano 1621. In quell’anno, a Plymouth, la seconda colonia inglese dopo Jamestown, i padri pellegrini si riunirono insieme alle popolazioni indigene per ringraziare il Signore del buon raccolto, ottenuto anche grazie all’aiuto dei nativi, in particolare la tribù dei Wampanoag, che insegnò loro a coltivare il mais e come far fruttare la terra, e li introdusse a nuove piante e specie animale, come il tacchino. Le celebrazioni andarono avanti per giorni, a suon di banchetti con anatre, tacchini e pesci, una tradizione che è perdurata poi nel tempo, tanto da essere ufficializzata nel 1863 da Abraham Lincoln, che durante la guerra di secessione istituì la festa annuale del Giorno del Ringraziamento.
Al contrario di Halloween, Thanksgiving – unica vera festa tutta americana – non è ancora riuscita a mettere radici in territorio italiano, ma ha fatto comunque parlare di sé in tutto il mondo, Stivale compreso. Dove si può trarre ispirazione da questa festa per ricette perfette per l’autunno? Non è difficile. Trovare le materie prime necessarie per imbandire una tavola in pieno stile Made in USA è sempre più facile.
Ecco i nostri consigli, indirizzi e link, più una golosa ricetta per il pane di mais.
Il re indiscusso della festa è ormai facilissimo da reperire. Se si vuole preparare la tradizionale versione ripiena, occorre procurarsi un tacchino intero e non in pezzi o a fette, come più di frequente si trova nella maggior parte delle macellerie italiane. Occorre pertanto organizzarsi con un po’ di anticipo per procurarsi l’ingrediente principale.
Fra le farce più semplici e gustose c’è il classico mix di pane tostato, cipolla e salvia, ma gli amanti dei sapori decisi possono optare per le castagne con salsicce, magari impreziosite con qualche sale aromatizzato.
Che decidiate di accompagnare il tacchino con le cipolline alla bechamel, con i cavoletti di Bruxelles arrostiti, i piselli stufati, le carote glassate, la purea di patate con il gravy – salsa preparata con il fondo di cottura dell’arrosto – o i fagiolini in casseruola (negli States si mettono in tavola tutte queste preparazioni insieme), i mercati rionali sapranno fare al caso vostro. In caso di grandi quantità, è opportuno prenotare in anticipo.
È stato spesso tradotto come “ribes”, ma in realtà il cranberry americano è un vero mirtillo rosso, detto anche mirtillo della palude, un piccolo frutto che presenta una spiccata e piacevole acidità, perfetto da utilizzare in una salsa di accompagnamento ai pietanze di carne. Molto simile per gusto e forma alle bacche svedesi lingonberry, reperibili in barattolo al famoso mobilificio.
Zucca butternut
La pumpkin pie (qui trovate la ricetta) è una particolarissima crostata profumata con cannella, zenzero, chiodi di garofano e altre spezie. Per trovare le varietà di zucca adatte, occorre rivolgersi ai migliori negozi di ortofrutta. Ma, per chi non volesse avventurarsi troppo ai fornelli, esiste la polpa già pronta, lessata e confezionata in lattina. La si trova in negozi di specialità internazionali.
Torta di patate dolci speziata
Immancabili in una cena del Ringraziamento che si rispetti, sono le yams, ovvero le patate dolci del Nuovo Mondo. La ricetta principe è bizzarra quanto buona: le vuole lessate, ridotte in purea, condite con burro e poi ricoperte da uno strato uniforme di marshmellow, che nella veloce cottura sotto il grill, fondono un in delizioso strato caramellato. La prima ricetta di queste patate dolci con marshmallow, documentata dalla Biblioteca del Congresso a Washington DC, risale al 1917. Le patate dolci (dalla polpa arancione o bianca, a seconda della varietà) sono disponibili pressoché in qualsiasi mercato italiano, soprattutto se trattano anche alimenti internazionali.
Pecan pie
Ormai diffuse anche in Italia, le noci pecan vengono utilizzate in tanti dessert differenti, tutti calorici e golosi, degne conclusioni di un pasto all’insegna dell’abbondanza e dei piaceri della tavola. Le noci pecan possono raggiungere dei prezzi molto alti, è preferibile pertanto acquistarle sfuse ai mercati.
Una festa che si rispetti, poi, non può rinunciare alle decorazioni. Palloncini, centritavola, coriandoli, foglie finte e l’immancabile sagoma del tacchino ottenuta dalla forma della mano ritagliata: non è Thanksgiving senza un po’ di colore.
Corn bread, pane al mais
Ingredienti
Preriscaldare il forno a 200°C e imburrare una teglia da forno tonda da 20 x 22cm. In una padella, far sciogliere il burro a fuoco basso e, una volta pronto, mescolarlo in una ciotola insieme al latte e le uova. Aggiungere poi la polenta, la farina, lo zucchero, il lievito e il sale e continuare a mescolare finché la farina non sarà ben incorporata. Versare l’impasto nella teglia, spandere bene e uniformemente con l’aiuto di una spatola. Cuocere in forno per circa 20/25 minuti, finché non assume un bel colorito dorato (fare anche la prova stuzzicadente: se una volta inserito esce ancora pulito, il pane è pronto). Servire con sciroppo d’acero o burro salato.
Un punto di riferimento per quanto riguarda le verdure è sicuramente il Mercato di Porta Palazzo, dove si trova tutto il contrario di tutto, prodotti italiani e alimenti internazionali. Frutta, verdura, spezie, erbe aromatiche e carne (Mercato di Porta Palazzo – piazza della Repubblica – scopriportapalazzo.com/).
Il tacchino si trova da La Polleria di Alberto e Polleria Pavia Katia presso il Mercato Comunale Wagner (mercatocomunalewagner.com)
I marshmallows, il composto della pumpkin pie, il cranberry sauce, patate dolci e altre tipicità a stelle e strisce in arrivo direttamente dagli States si trovano da American Crunch (via S. Maria Valle 1, +39 3713631467 oppure online americancrunch.it). Il tacchino ripieno con la salsa gravy e cranberry si si trova a novembre in una delle 10 sedi milanesi di California Bakery californiabakery.it che ha sedi anche a Bergamo, Bologna, Serravalle Alessandria e Padova.
Per il tacchino al Mercato Centrale di Firenze, ma anche al Mercato di Sant’Ambrogio (Piazza Lorenzo Ghiberti mercatosantambrogio.it). Mentre gli ingredienti internazionali come patate dolci, zucca, cranberry sauce e gravy mix, Vivi Market (via del Giglio 20/22r facebook.com/ViviMarketFirenze), oppure Pegna (via dello Studio, 8 pegna.sangiustosrl.com) Per chi non vuole passare troppo tempo ai fornelli, Mama’s Bakery (via della Chiesa, 34 www.mamasbakery.it) propone apple pie, pecan pie e pumpkin pie, insomma tutto quanto un goloso appassionato dei sapori made in Usa deve assolutamente provare.
San Bartolomeo, nella provincia di Viterbo, è specializzato in pollame e tacchini, con 3 punti vendita anche a Roma, in zona Trionfale, Prati e ai Parioli (Macelleria San Bartolomeo – Mercato Parioli – Viale Parioli 206, incrocio con Via della Moschea, Tel: +39 339 5967448 – Mercato Trionfale box 268 – Via Andrea Doria 32, Tel: +39 392 0716852 – Via Giuseppe Ferrari 32/36 – Tel: +39 06 49775955 pollosanbartolomeo.it ma li trovate anche a Milano e Prato). Cercando anche buone macellerie romane, come Bottega Liberati (Via Flavio Stilicone, 278 – bottegaliberati.it) e Novecentosedici Bioenomacelleria (Via Labicana, 112 novecentosedici.it). Per la salsa al mirtillo rosso, c’è Castroni, punto di rifermento capitolino per i prodotti internazionali, statunitensi e no solo. Ha diverse sedi a Roma, ma uno degli indirizzi più forniti è quello di Prati (Castroni – via Cola di Rienzo, 196 – castronicoladirienzoshop.it)
Mercati validi, per la zucca, a Roma ce ne sono molti. Scegliete il più vicino a voi ma, se volete fare visita a un mercato gastronomico d’autore, con banchi di verdure fresche e stagionali (di cui molte già pulite e mondate), provate il Mercato Testaccio (Via Beniamino Franklin – mercatoditestaccio.it). o nei vari mercati a partire da quello contadino al Circo Massimo – Mercato di Campagna Amica al Circo Massimo – Via di San Teodoro – mercatocircomassimo.it) oppure al Nuovo Mercato Esquilino (Via Principe Amedeo, 184), dove è possibile trovare molti ingredienti internazionali, per esempio le noci pecan che si trovano anche all’Emporio delle Spezie a Testaccio (via Luca della Robbia, 20 – emporiodellespezie.it)
Cercate ingredienti e prodotti a stelle e strisce? Per quanto riguarda Napoli ci sono due indirizzzi (+1) da tenere bene a mente: American Mini Market (Via A. Scarlatti 211/g – Tel. +39 081 5708391 american-minimarket.it) e LittleAmericaNA (Viale J.F. Kennedy 369 oppure online littleamericana.com). Ma si può anche fare domanda alla base aeronautica – NSA Naples Support Site a Gricignano di Aversa Tel. 081 811 4882 – dove c’è il Commissary, ovvero un supermercato con rifornimenti (dal latte agli ingredienti più disparati) provenienti dagli USA
Naturasì. Patate dolci e zucche di vario tipo si possono trovare da NaturaSì. www.naturasi.it/
IKEA. Ebbene sì. Anche lo shop del mobilificio svedese può essere d’aiuto in alcuni casi, come questo. Al suo banco gastronomico si può trovare la confettura di lingonberry. www.ikea.com/it
Flying Tiger. per comprare i classici marshmallows bianchi e di taglia grande, i vari store di Tiger sparsi per l’Italia sono il luogo ideale, dove si trovano anche tanti oggetti e curiosità per decorare la tavola e la casa. it.flyingtiger.com/
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