Ci sono voluti due anni di lavori e investimenti a 7 zeri (si parla di 20milioni di euro, senza contare arredi e attrezzature) perchรฉ una struttura del XIV secolo con una lunga storia di accoglienza alle spalle, si trasformasse in Villa Ostuni, nuovo 5 stelle lusso pugliese. Il progetto si deve a Bianca e Luigi Passera che hanno intuito le potenzialitร di un ex tabacchificio in disuso immerso tra ulivi secolari e di un territorio che – complice la vicinanza con l’aeroporto di Brindisi e un clima docile in ogni periodo dell’anno – consente di accogliere i flussi di visitatori in ogni momento dell’anno. Anche in virtรน di questo, l’offerta gastronomica ha un posto di primo piano nel progetto, rappresentando – secondo quanto dichiarava qualche mese fa Luigi Passera al Sole 24 Ore – fino al 30% dei ricavi.
Per questo hanno coinvolto (sin dalla fase di progettazione degli spazi) un asso come Andrea Berton a firmare i due ristoranti: il Bianca Bistrot, che accoglie dalla colazione al dopo cena con una proposta casual, piatti diretti e immediati in cui la cucina di matrice italiana e pugliese viene riletta attraverso la sensibilitร gastronomica dello chef. E il Berton al Vista main restaurant serale in cui lo chef friulano (ma milanese d’adozione) porta al centro della tavola la sua preparazione piรน identificativa: il brodo, cui nel ristorante meneghino che porta il suo nome รจ dedicato un intero menu. Rivisitato a partire da materie prime locali e declinato in proposte che raccontano con occhi nuovi la cucina del territorio, sarร l’anima che accompagnaa la proposta che non manca di includere anche classici locali come la frisella nella versione โacqua e saleโ e, in stagione, le orecchiette alle cime di rapa.
Quarta generazione di albergatori, i Passera sono i creatori del brand Vista, che gli appassionati di hotellerie di lusso conoscono per il Vista Lago di Como e Vista Verona, strutture esclusive che uniscono servizi ed eleganza a 5 stelle all’impegno verso la sostenibilitร : il gruppo รจ infatti societร Benefit dal 2021 e lo stesso Vista Ostuni punta a ottenere la certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design). Ospitalitร responsabile di lusso: questa pare essere la ricetta del brand che punta, con i suoi interventi, a generare valore per il territorio e per le persone. L’impatto ambientale รจ uno dei punti chiave, con l’impegno per l’efficienza energetica, la riduzione delle emissioni, il risparmio idrico e la valorizzazione della biodiversitร , con la tutela di habitat naturali che in questo angolo di Italia significa olivi secolari e giardino mediterraneo, parte fondamentale del Vista Ostuni (parte del portfolio The Leading Hotels of the World).
Seimila metri quadri su cinque piani firmati dall’architetto Roberto Murgia di Rma, 1.200 metri quadri di terrazzi, 28 camere, di cui 19 suite, soffitti altissimi e finestre che segnano lo sguardo con quegli affacci da cinematografo, interni in pietra, muri potenti che arrivano anche a due metri di spessore e poi materiali pregiati: legno, ceramiche e tessuti artigianali coerenti con il contesto, quell’estetica chiarissima che รจ segno inconfondibile di questa parte di Puglia. Ostuni, la cittร Bianca, รจ dove la pietra candida diventa elemento espressivo, nido accogliente, marchio distintivo. Poi ci sono i servizi: 3 piscine, di cui una sul roof che si apre se quel parco di oltre 3 ettari, opera dell’architetto paesaggista Erik Dhont che firma il progetto del giardino, 16mila mq che reinterpretano la tradizione dellโorto pugliese: olivi secolari, carrubi, palme, agrumi. E poi erbe aromatiche e medicinali, alberi da frutto e macchia mediterranea con leccio, lentischio, mirto, erica arborea, sughera. Il tipico paesaggio mediterraneo, naturale e ornamentale, ordinato e selvaggio, generoso e vigoroso, un โgiardino traslucidoโ che รจ molto piรน di una cornice, ma l’anima stessa della struttura che scommette sulla destagionalizzazione convinta che il polmone verde in cui si inserisce sia godibile 12 mesi l’anno.
Niente da mostrare
Resetยฉ Gambero Rosso SPA 2025 – Tutti i diritti riservati
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8
registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novitร del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd