Perché la nuova maglia della Juventus si ispira ai vigneti del Piemonte

C’è un sottile fil rouge che unisce la Juventus alla sua terra d’origine. Un legame che oggi si esprime nei simboli evocati da un disegno tessile che parla la lingua delle vigne, del vino, del paesaggio collinare piemontese. La nuova terza maglia 2025/26 del club bianconero, svelata da Adidas, si ispira infatti ai vitigni del Piemonte, interpretando il calcio come racconto identitario, come gesto di appartenenza a un territorio dove il vino non è solo prodotto ma cultura, tradizione, stile.

Dal campo da calcio ai vigneti

Dopo l’omaggio alla moda italiana della maglia home e i richiami all’estate tricolore del kit away, questa nuova divisa completa il percorso narrativo della stagione con un tributo raffinato ai vigneti che circondano Torino, salendo verso le Langhe, il Monferrato e il Roero. L’elegante grafica della maglia, con sfumature tra il nero e il verde scuro, rievoca il colore dell’uva matura poco prima della vendemmia e del vino, mentre i disegni appena accennati sulla trama del tessuto sembrano ricordare i tralci ordinati delle vigne, le foglie e il lento avanzare dell’autunno.

Una maglia che nasce dalla botte

Il Piemonte è una delle regioni vinicole più celebrate d’Italia e del mondo: qui nascono Barolo, Barbaresco, Dolcetto, Nebbiolo e bianchi eleganti come l’Arneis. Adidas e Juventus, con questa maglia, sembrano voler proprio esprimere il senso di una squadra che non è solo club calcistico, ma specchio del proprio territorio.

Il design

La maglia si distingue per i suoi dettagli premium: il ritorno del logo Trefoil di Adidas (già acclamato nella stagione precedente), lo stemma della zebra applicato a caldo, il colletto a V e i polsini in maglia piatta. I pantaloncini neri con dettagli avorio e le calze coordinate sigillano un look che è tanto da stadio quanto da passerella.

Guardaroba firmato Armani

Di recente la squadra di calcio torinese e la casa di moda Giorgio Armani hanno siglato una nuova collaborazione. Questa partnership assume un significato particolare in seguito alla recente scomparsa dello stilista. La collezione vestirà in modo formale i giocatori per le prossime due stagioni.

Foto credit, Instagram Juventus