Questione di bon ton

Caro cliente, al ristorante il pane va spezzato. Non provare a tagliarlo col coltello

Non importa che tu sia in un locale di lusso o alla sagra del carciofo, la regola vuole che si usino le mani. Lo dice anche la storia

  • 28 Aprile, 2025

Caro cliente, ti prego, quando sei al ristorante non tagliare il pane con il coltello. Non รจ un atto di praticitร , non รจ efficienza, non รจ bon ton. รˆ solo una barbarie elegante. Se ti stai chiedendo come si mangia il pane a tavola secondo il galateo, la risposta รจ semplice: con le mani. Lo si spezza. Sempre. Che tu sia al ristorante stellato o alla sagra del carciofo, il coltello non devi nemmeno sfiorarlo. Spezzare il pane รจ una questione di civiltร . E no, non ha nulla a che vedere con la superstizione. Tagliarlo รจ lโ€™equivalente gastronomico del calzino bianco nel mocassino.

Spezzare il pane รจ un gesto antico

Questa regola non nasce per caso. Nel Medioevo, il pane era spezzato e condiviso in segno di comunione. Non solo in senso religioso โ€“ anche se la simbologia cristiana ci va a nozze โ€“ ma proprio umano: compagno, dal latino cum panis, รจ colui con cui si divide il pane. Giร  nella Roma imperiale, il pane era servito intero, e spezzarlo con le mani era gesto di civitas, non di villania. Gli schiavi che servivano le mense patrizie lo porgevano intatto, come unโ€™offerta. Tagliarlo avrebbe profanato la forma, spezzarlo la sublimava.
Nelle corti rinascimentali, dove il cerimoniale era coreografia, si spezzava il pane con gesto lento e teatrale, quasi liturgico. Non esistevano cestini del pane ma piatti comuni. E se nei quadri del Seicento il pane campeggia spesso intatto sulle tavole imbandite, un motivo c’รจ: era simbolo di abbondanza e rispetto.

Il pane come alleanza: tra politica e pace

Spezzare il pane ha avuto anche un valore diplomatico. In epoca medievale, durante i banchetti di riconciliazione tra casati rivali, si usava iniziare il pasto con il panis pacis, un pane benedetto che i capi delle famiglie spezzavano e si passavano lโ€™un lโ€™altro. Un gesto silenzioso, ma fortissimo, senza lama fra le mani.
Nei matrimoni combinati tra dinastie europee, il pane veniva offerto intero agli sposi e rotto insieme, come atto simbolico di condivisione e inizio comune. Era la versione medievale del โ€œfinchรฉ morte non vi separiโ€, ma con piรน glutine e meno retorica.
Perfino nei conventi, i monaci benedettini avevano regole precise sul gesto di spezzare il pane in silenzio, come atto di umiltร  e fratellanza. A ogni pasto, si ricordava che quel gesto quotidiano racchiudeva in sรฉ lโ€™intera idea di comunitร .

Pane e galateo: rispetto, non rigore

Non รจ un caso se il pane รจ lโ€™unico alimento presente in ogni cultura, in ogni tempo e in ogni classe sociale. Lo si impasta, lo si cuoce, lo si condivide. รˆ materia e simbolo. Da Leonardo da Vinci a Montalbano, nessuno lo ha mai tagliato. Il coltello โ€“ per quanto affilato e firmato โ€“ resta uno strumento di separazione, mentre le mani sono ciรฒ che unisce.
ยซIl dettaglio fa la perfezione e la perfezione non รจ un dettaglioยป, diceva Leonardo. Il modo in cui tratti il pane rivela quanto sei vicino, o lontano, dallโ€™eleganza autentica.

Questione anche di acustica

E poi cโ€™รจ un aspetto che molti trascurano: il suono. Il โ€œcracโ€ netto di una crosta spezzata a mano รจ poesia, un piccolo applauso alla panificazione artigianale. Il coltello, invece, genera quel sssshhkk molle e frustrante che ricorda le merendine tristi nei distributori automatici. Una tristezza che non merita spazio in nessuna tavola, tantomeno nella tua. E non pensare che sia solo un vezzo da esteti: perfino in Les Misรฉrables, Hugo fa spezzare il pane come ultimo atto di dignitร , quando tutto il resto รจ perduto. Il coltello taglia, la fame spezza.

Spezzare il pane รจ un segno di rispetto

Il galateo a tavola non รจ un insieme di regole antiquate, ma un codice di rispetto verso ciรฒ che mangi e verso chi mangia con te. Spezzare il pane con le mani non รจ solo come si mangia il pane secondo il bon ton: รจ il minimo sindacale per sedersi con dignitร .
Chi lo taglia con il coltello, con ogni probabilitร , toglie anche le olive dalla pizza. E questo, caro cliente, รจ davvero imperdonabile.

Nota finale (lavata di mani compresa)

Quindi, se vuoi rendere onore al pane, spezzalo con le mani. Ma prima, lavale. Perchรฉ va bene la civiltร , va bene la storia, va bene il galateo. Ma a tavola, lโ€™unico crimine peggiore del tagliare il pane con il coltello, รจ farlo con le mani unte.

ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd