Per molti di noi i risoni significano infanzia. Quanti da piccoli, magari malaticci, non si sono fatti conquistare a suon di cucchiaiate corroboranti? Se cโรจ una pastina comfort รจ proprio questa, considerato pure che sotto i denti oppone meno resistenza rispetto ad altre. Il nome รจ senza dubbio fuorviante: i risoni non sono chicchi di riso piรน grossi. In realtร , non sono altro che un derivato del grano duro. Piccina e dalla forma oblunga, allโestero resta una tipologia ancora poco diffusa (nota come “orzo pasta”), sebbene in certi paesi rientri fra i grandi classici del pranzo della domenica. In Italia trova spazio da tempo; non solo nelle ricette tradizionali e casalinghe, ma anche nella cucina di alcuni ristoranti, fine dining inclusi. Li utilizzava Riccardo Camanini nel suo Lido 84 affacciato sul Lago di Garda, oggi Francesco Sodano del ristorante Famiglia Rana, cosรฌ come si trovano nel menu di Casa Malgarini alle porte di Roma. Volendo fare un poโ di romanticismo, resta un pezzo di storia della nostra cultura culinaria. Preparata a moโ di minestrina, oppure al forno, nella quotidianitร domestica o in particolari contesti, risulta oggi un formato tuttโaltro che superato.
Cucchiaio dopo cucchiaio, vanno giรน che รจ una meraviglia. I risoni praticamente non si masticano, si succhiano. Sono cosรฌ facili da mangiare. Sarร per questo che sono ritenuti ideali per bimbi e convalescenti. Nelle case degli italiani si preparano in brodo (magari arricchito dal classico formaggino Mio), benchรฉ non manchino ricette in cui venga proposta come pastasciutta. Si pensi alla Spicanarda salentina, la pastina al sugo di pesce, tra i piatti di magro della festa di San Giuseppe. In Grecia invece rappresentano uno degli ingredienti principali dello Giouvetsi, tipico piatto unico della domenica ellenica. Una pasta al forno intensa, saporita e aromatica, a base di kritharaki (i risoni), carne dโagnello e spezie varie, tra cui cannella, alloro e pepe.
giouvetsi @balkanwanders
A dare unโocchiata alla carta di qualche ristorante, i risoni non sembrano piรน una straordinaria eccezione. I motivi per cui oggi si rinvengono piรน di ieri sono di vario genere: dal desiderio di introdurre novitร gastronomiche con cui stuzzicare i clienti fino a esigenze di carattere pratico, correlate ai tempi di servizio o preparazione della linea di cucina. Ma le ragioni non sarebbero da ricondurre solo alla dimensione di praticitร che, certo, risulta dirimente per chi lavora nella ristorazione. ร quanto esce fuori ascoltando diversi chef. Ce ne racconta un poโ Jacopo Ricci, cuoco e co-titolare del ristorante Dopo Lavoro Ricreativo ai Castelli Romani: ยซIn una cucina professionale lโho vista utilizzare per la prima volta โ circa 10 anni fa โ al Pagliaccio, stellato in cui lavoravoยป. Perchรฉ riproporlo da Dlr? ยซCi piaceva lโidea della Madeleine di Proust (la materialitร del presente che evoca il passato). Chi รจ che in Italia non ha mangiato almeno una volta la pastina? Una preparazione allโinsegna dellโitalianitร . Gli stranieri che mangiano da noi non la capiscono fino in fondoยป.
Si sceglie anche per unโesigenza di servizio, rispetto al riso la pasta cuoce in meno tempo. ยซViene risottata, ma senza la classica tostatura, aggiungendo soltanto acqua โ non brodo โ per portarla a cottura. A differenza del riso, richiede di incorporare una minore quantitร di grassi: la carica di amidi rilasciata dalla pasta determinano una collositร che consente di aggiungere poco burro di mantecaturaยป. La pastina ha una texture completamente diversa da quella del risotto ยซe un sapore nitido, che si sente distintamenteยป. La cottura รจ scelta in base al condimento: ยซAbbiamo iniziato proponendo una versione ai quattro formaggi in cui era quasi scotta, per privilegiare una certa โscioglievolezzaโ. In altri casi, per garantire morso allโassaggio, possiamo lasciarla leggermente al dente. ร presente in carta da un anno e mezzo in chiave vegetarianaยป.
Risone all’ortiche con caprino e fiori d’aglio rosa (ristorante Scima)
Caratteristiche che hanno convinto pure Paolo DโErcole, chef del ristorante romano Scima: ยซI risoni hanno una cottura rapida: 8-9 minuti. Mi consentono di ottimizzare i tempi perchรฉ a cucinare sono completamente solo. Non ho neanche il bollitoreยป. Insomma, un simpatico formato dโantan, rapido da fare, che non ha bisogno di molti grassi. ยซMi affascinano le tipologie piรน desuete (come la gramigna bolognese)ยป, confessa. Anche da Scima la clientela internazionale, che non la conosce, l’assaggia e ยซne rimane piacevolmente colpita ritrovando il gusto della pastaยป. Qui si risotta per 30 secondi a fuoco vivace, viene condita con lโortica, che รจ precedentemente sbianchita per essere poi ripassata in padella con un leggero soffritto di cipolle. In chiusura si aggiungono caprino fresco (Marzolino), pepe di Giava (piรน aromatico che piccante), un filo dโolio e fiori dโaglio rosa essiccati. ยซUn primo vegetale delicato, dallโimpiattamento semplice e di cui si puรฒ apprezzare la consistenza, non per forza la cremositร . La pastina comunque per me rappresenta il comfort al cucchiaio insieme a quelle preparazioni come le minestre che purtroppo a Roma non riesco piรน a trovare. Almeno quelle buoneยป.
Pastina al formaggio del ristorante Kresios (ph. Alberto Blasetti)
In realtร , quella dei risoni non costituisce una novitร assoluta. Cuochi di visione come Anthony Genovese la proponevano nel loro fine dining giร molti anni fa. Uno su tutti perรฒ ne ha fatto un piatto firma, diventato vero cult dellโhaute cuisine italiana. E quando si parla di pastina al formaggino infatti Giuseppe Iannotti di Krรจsiosย รจ uno dei primi nomi che vengono in mente. Non cโรจ gourmand che non la conosca, con quel tocco di freschezza dato dallโaggiunta di limone. Da sei anni puรฒ spuntare a sorpresa nellโambito del suo degustazione โal buioโ, Mr.Brown. Come ci spiega ยซรจ un piatto ludico, immediato, non ha bisogno di comprensione. Di solito viene interpretato come un momento di comfort durante la degustazione. Riporta alla memoria la gioia dellโinfanzia e delle prime โpappeโ, sia per il gusto cremoso che per il divertente boccone, direttamente dalla ciotolina di Topolino con il cucchiaino morbido dei bambiniยป.
Un piatto che parla della mozzarella di bufala: ยซUn omaggio pensato a partire dagli ingredienti con i quali la mozzarella รจ fatta (latte, panna), che cagliati in maniera differente danno vita a un formagginoยป. A questo si aggiunge tutta la parte ludica legata alle stoviglie tipiche dei bambini, scelte per servire la portata: ยซAvendo tre figli, piattini con Topolino e Minnie e cucchiaini di plastica hanno fatto parte della mia vita. ร forse la pastina piรน utilizzata dalle mamme e ha unโottima resistenza in cottura. Inoltre, si fonde perfettamente con il formaggino. Ma piรน che ai formati io sono attento a chi li produce. Sono sempre stato un maniaco della perfezione stilistica e tecnica: ogni pastaio ha il suo cavallo di battaglia, forse due, e io li ho sempre selezionati in questi termini. Fino a che non ho deciso di produrre la mia pasta (la linea Pastai Sanniti). Al momento non ci sono perรฒ i risoniยป.
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