Moltivolti. Raccolta fondi per il cuoco Shapoor Safari: la sua famiglia รจ in fuga dall'Afghanistan

31 Ott 2021, 13:30 | a cura di Antonella De Santis
Lanciato il crowdfunding per permettere alla famiglia di Shapoor Safari di mettersi in salvo. Moltivolti a Palermo chiede aiuto alla sua comunitร .
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Shapoor Safari รจ un cuoco. Da sette anni lavora a Palermo, nelle cucine di Moltivolti, ristorante siculo-etnico dell'omonima impresa sociale che opera nel segno dell'inclusione umana, culturale e lavorativa โ€œa partire dalla determinazione di un diritto inalienabile: quello legato alla possibilitร  di spostarsi e scegliere il luogo in cui vivereโ€. Una realtร  che conta un bistrot molto frequentato, un coworking e un un bed & breakfast nel quartiere Albergheria, a un passo dal mercato di Ballarรฒ, ma anche la caffetteria Altrove a pochi metri dal Monastero di Santa Caterina e che, sin dai primi giorni di pandemia e ancora oggi, si รจ adoperata per donare pasti a chi ne ha bisogno.

moltivolti

Moltivolti

Progetti non solo solidali, ma anche di successo, sostenibili da un punto di vista economico, umano, sociale. Un'impresa che oggi impiega una trentina di persone di diverse nazionalitร , ognuno con una storia e una cultura da valorizzare. Molte di queste sono storie dolorose, di fuga da difficoltร  nemmeno immaginabili in questa parte del pianeta.

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Shapoor Safari

Shapoor Safari

La storia di Shapoor Safari. Dall'Afghanistan a Palermo

Shapoor Safari รจ afghano. Fuggito un ventina di anni fa da un inferno che oggi pare essere tornato, da quando la dittatura talebana ha preso il sopravvento. E da cui oggi la sua famiglia sta tentando a sua volta di fuggire. Sono 10 persone: sei donne, due bambini e due uomini la cui vita รจ stata sconvolta: impossibile lavorare, andare a scuola, vivere senza temere per la propria incolumitร . รˆ un paese in fiamme. La via di fuga passa dal Pakistan e da una frontiera controllata dai talebani dove una folla si stringe notte e giorno in una disperata ricerca di salvezza. Superare quel check-point รจ rischioso e sfiancante e pur avendo un regolare visto non รจ semplice fuggire e mettersi in salvo. โ€œLa cosa piรน difficileโ€ racconta Shapoor โ€œรจ stata riuscire a varcare il confine con il Pakistanโ€.

confine afghanistan pakistan

Il confine tra Afghanistan e Pakistan

La famiglia di Shapoor ce l'ha fatta a superare quel confine, grazie allโ€™appoggio dell'ambasciata italiana in Pakistan e al lavoro di mediazione del Sindaco e del Comune di Palermo. "Sono stati giorni, settimane, mesi di preoccupazione, telefonate accorate, notti insonni". Con l'obiettivo improrogabile di portare in salvo queste persone. Adesso rimane un altro scoglio, economico: servono soldi โ€“ 10mila euro - per farli regolarmente arrivare in Italia, ottenere i visti necessari, comprare i biglietti aerei, per la loro definitiva messa in sicurezza e per provvedere alle prime esigenze di 10 persone scappate senza poter portare nulla con sรฉ.

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Il confine tra Afghanistan e Pakistan

Il confine tra Afghanistan e Pakistan

โ€œQuello che rivendichiamo รจ un corridoio umanitario che possa consentire alla famiglia di Shapoor e a tutti e tutte i cittadini afghani di lasciare il paese in sicurezzaโ€ spiega Claudio Arestivo, socio fondatore di Moltivolti. Nel frattempo la mobilitazione รจ partita: โ€œdi fronte ad unโ€™emergenza di questo tipo non potevamo che attivarci con i mezzi che abbiamo, cioรจ la chiamata alla nostra comunitร , a maggior ragioneโ€ aggiunge โ€œse a rischiare la vita รจ la famiglia del nostro amato Shapoor, cittadino palermitano di fatto, che tanto ha dato alla nostra comunitร  e che adesso ci chiede aiuto per sostenere il viaggio della sua famiglia in fuga dallโ€™orrore della dittatura talebanaโ€. L'appello di Moltivolti รจ chiaro: โ€œRiuniamo una famiglia e allarghiamo la nostra, senza confiniโ€.ย 

altrove caffetteria palermo

Altrove la caffetteria di Moltivolti a Palermo

Il crowdfunding

La raccolta fondi รจ stata lanciata attraverso la piattaforma Go Fund Me: ย il 100% di quanto raccolto verrร  usato per far ricongiungere Shapoor con la sua famiglia e garantire ai dieci profughi un accesso sicuro in Europa, nonchรฉ a provvedere alle loro prime esigenze al loro arrivo a Palermo. Ognuno puรฒ contribuire, con una donazione, grande o piccola che sia. โ€œNon un gesto di beneficenza, ma un segno di giustiziaโ€ sintetizza Claudio.

https://gofund.me/f7f10a25

 

a cura di Antonella De Santis

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