La Città della Pizza 2019 a Roma. I pizzaioli protagonisti della tre giorni capitolina al Ragusa Off

26 Mar 2019, 13:56 | a cura di
Terza edizione per la kermesse dedicata alla pizza, che riunisce a Roma oltre 30 maestri pizzaioli da tutta Italia. Ricchissimo il menu in assaggio, con oltre 100 pizze diverse proposte nell'arco della manifestazione. E tanti momenti di approfondimento.

La Città della Pizza. Terza edizione

Tre giornate, i pizzaioli d'Italia riuniti a Roma in occasione de La Città della Pizza, un gran numero di forni accesi no stop, da mattina a tarda sera. Sono le costanti de La Città della Pizza - kermesse gastronomica ideata da Vinòforum - che dal 12 al 14 aprile festeggerà la sua terza edizione, sulla scia di un'idea che ha riscosso sin dall'esordio un grande successo di pubblico. Un progetto semplice, ma di grande complessità organizzativa: riunire nello stesso spazio, per un lungo fine settimana dedicato all'arte della pizza nelle sue molteplici declinazioni (napoletana, all'italiana, a degustazione, romana, al taglio, fritta, senza glutine), i migliori rappresentanti della categoria. Mettendo loro a disposizione forni e postazioni di lavoro – le cosiddette “case” - per raccontarsi attraverso la pizze che proporranno al pubblico secondo uno schema altrettanto consolidato: margherita o marinara, cavallo di battaglia e special edition, una proposta ideata appositamente per l'evento.

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Oltre 100 pizze in menu

Nell'arco dell'intera manifestazione La Città della pizza, quindi, il menu si comporrà di oltre 100 pizze differenti, realizzate da 34 maestri pizzaioli (divisi in batterie da 12, con una formazione diversa per ogni giornata). A cambiare, invece, sarà lo spazio d'incontro: dopo due anni trascorsi tra i padiglioni dell'ex caserma Guido Reni, il 2019 segnerà il debutto dei pizzaioli al Ragusa Off, grande open space di seimila metri quadri al Tuscolano, un tempo deposito di autobus. A selezionare i protagonisti, come sempre, il team di autori composto da Emiliano Venuti (che è anche ideatore della manifestazione), Luciano Pignataro, Luciana Squadrilli, Tania Mauri e Stefano Callegari (presente pure con le sue pizze). Confermato anche l'abbinamento con la birra – firmata Baladin – o l'alternativa per chi preferisce il vino, che quest'anno sarà quello marchigiano dell'azienda Ciù Ciù. Novità, invece, per la postazione dei Fritti all'italiana, che vedrà un interprete diverso per ogni giornata.

A lezione di pizza

In parallelo agli assaggi prenderà forma il programma di approfondimento di La Città della Pizza, con workshop, incontri tecnici dedicati alle nuove tendenze e ai prodotti che identificano una pizza di qualità, laboratori per i più piccoli e lezioni amatoriali su impasti e cotture per chi vuole avvicinarsi al mondo della pizza fatta in casa. Tra gli spunti di approfondimento, segnaliamo la lezione di Franco Pepe sugli aspetti nutrizionali della pizza (il 12 aprile alle 17, per Pizza full experience), il workshop pizza e cocktail (Beermouth, nel caso specifico) con la partecipazione di Salvatore Salvo e Teo Musso (il 12 alle 19), il sabato dedicato alla pizza romana, che porterà sul palco Giancarlo Casa, Gabriele Bonci, Stefano Callegari, Francesco Arnesano, Fabrizio Franco e Omar Abdel Fattah. Domenica 14, invece, si parlerà anche di pizza vegetariana, con due pizzaioli impegnati a valorizzare le farciture vegetali: Pier Daniele Seu in rappresentanza della piazza capitolina, Ciro Salvo da Napoli.

Chef e pizzaioli insieme

A La Città della Pizza spazio pure per la competizione Emergente Pizza Chef ed Emergente Chef d'Italia, e per i pranzi e le cene a 4 mani (solo su prenotazione) che vedranno collaborare pizzaioli e chef nella creazione di pizze d'autore inedite: Giuseppe Vesi e Paolo Trippini, Vincenzo Esposito e Fabio Vorraro, Salvatore Grasso e Mattia Filosa. E un trio composto da Ciro Scamardella, Diego Vitagliano e Salvatore di Matteo per la chiusura di domenica 14 aprile (alle 13.30).

 

I pizzaioli della Città della Pizza 2019:

Ciro Salvo, 50 Kalò, categoria “Napoletana” // Napoli

Pier Daniele Seu, Seu Pizza Illuminati, categoria “All’Italiana” // Roma

Giuseppe Pignalosa, Le Parule, categoria “Napoletana” // Ercolano (NA)

Davide Fiorentini, ‘O Fiore Mio, categoria “A degustazione” // Faenza (RA)

Rosario Ferraro, L’Antica Pizzeria da Michele, categoria “Napoletana” // Napoli

Carlo Sammarco, Carlo Sammarco Pizzeria 2.0, categoria “Napoletana” // Aversa (CE)

Filomena Palmieri, Pizzeria Da Filomena, categoria “Al Taglio” // Castrovillari (CS)

Mirko Rizzo e Jacopo Mercuro, 180g Pizzeria Romana, categoria “Romana” // Roma

Ciccio Vitiello, Casa Vitiello, categoria “Napoletana” // Tuoro (CE)

Giancarlo Casa, La Gatta Mangiona, categoria “All’Italiana” // Roma

Carmine Donzetti, Pizza & Fritti, categoria “Fritta” // Casandrino (NA)

Francesco Arnesano, Lievito, categoria “Al Taglio” // Roma

Lello Ravagnan, Grigoris, categoria “All’Italiana” // Mestre (VE)

Fabio e Michele Tramontano, Al ritrovo degli amici, categoria “Fritta” // Maddaloni (CE)

Tommaso Vatti, La Pergola, categoria “A degustazione” // Radicondoli (SI)

Marco Rufini, Casale Rufini, categoria “All’Italiana” // Gallicano nel Lazio (RM)

Vincenzo Esposito, Carmnella, categoria “Napoletana” // Napoli

Denis Lovatel, Da Ezio, categoria “A degustazione” // Alano di Piave (BL)

Sami El Sabawy, La Pianetta, categoria “Romana” // Fiumicino (RM)

Giuseppe Maglione, Daniele Gourmet, categoria “All’Italiana” // Avellino

Angelo Greco e Giuseppe Furfaro, Trianon, categoria “Napoletana” // Napoli

Alessandro Coppari, Mezzo Metro, categoria “All’Italiana” // Senigallia (AN)

Ivano Veccia, Qvinto, categoria “Napoletana” // Roma

Angelo Tantucci, Capriccio, categoria “All’Italiana” // Monsano (AN)

Errico Porzio, Pizzeria Porzio, categoria “Napoletana” // Napoli

Matteo Aloe, Berberè, categoria “All’Italiana” // Bologna

Valentino Tafuri, 3 Voglie, categoria “All’Italiana” // Battipaglia (SA)

Roberto Orrù, Sa Scolla, categoria “All’italiana” // Baradili (OR)

Salvatore Santucci, Ammaccàmm, categoria “Napoletana” // Pozzuoli (NA) 4

Mario Panatta e Sara Longo, Pizza Chef, categoria “Al taglio” // Roma

Isabella De Cham, Isabella De Cham Pizza Fritta, categoria “Fritta” // Napoli

Angelo Pezzella, Angelo Pezzella Pizzeria Con Cucina, categoria “Napoletana” // Roma

Francesco Di Ceglie, Il Monfortino, categoria “Napoletana” // Caserta

Diego Vitagliano e Sara Palmieri, 10 Diego Vitagliano, “Senza glutine” // Napoli

I Fritti di:

Alessio Mattaccini, Spiazzo, “Fritti all’Italiana” // Roma

Marco e Antonio Pellone, Ciro Pellone Pizzeria, “Fritti all’Italiana” // Napoli

Martino Bellincampi, Pastella, “Fritti all’Italiana” // Roma

 

La Città della Pizza - Roma  - Ragusa Off, via Tuscolana, 179 -  dal 12 al 14 aprile - www.lacittadellapizza.it

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