La storia delle fettuccine Alfredo fornisce tutti gli elementi per parlare di mito. Piรน celebre oltreoceano che a Roma, dove la ricetta รจ nata oltre un secolo fa, il piatto รจ stato un simbolo della cucina italiana per diverse generazioni di americani. E infatti nei supermercati statunitensi non รจ raro trovare sughi pronti che provano a ricordare il gusto della ricetta originale, al pari di un barattolo di pesto o di un simil ragรน per condire la pasta. Ma la Salsa Alfredo ora, disponibile per lโacquisto online sul sito di Alfredo alla Scrofa –ย e presto in distribuzione sul canale retail per raggiungere tutto il mondo โ non ha nulla a che spartire con le brutte imitazioni del mitico condimento. Il motivo รจ presto detto: la salsa in questione nasce proprio nella cucina romana che nel 1908 diede origine alla storia, grazie allโintuizione di Alfredo Di Lelio. Se non nello stesso luogo fisico (allโepoca Alfredo lavorava nella trattoria di sua madre Angelina, in piazza Rosa, dovโรจ oggi la Galleria Alberto Sordi), nel ristorante che oggi tramanda il mito, in via della Scrofa, dove nel 1914 Alfredo aveva aperto il proprio locale, accogliendo, qualche anno piรน tardi, due celebri attori hollywoodiani – Mary Pickford e Douglas Fairbanks – che conquistati dal piatto ne favorirono la diffusione oltreoceano.
Oggi il ristorante รจ gestito da Mario Mozzetti e Veronica Salvatori, che hanno avuto lโidea di portare sulle tavole degli italiani una salsa che celebri lโinvenzione originale, peraltro con ottimo tempismo rispetto al periodo che stiamo vivendo. Ma di cosa stiamo parlando? Sebbene gli americani abbiano presto introdotto un terzo ingrediente incomodo โ la panna โ la pasta di Alfredo contemplava solo lโutilizzo di burro e parmigiano, perfettamente mantecati per ottenere la cremositร che rende estremamente godibile il piatto. E la Salsa Alfredo racchiusa nel vasetto appena lanciato sul mercato – in barattolo da 200 grammi โ si attiene alla regola; affidandosi a prodotti di qualitร per rendere onore allโidea. Dunque burro di Beppino Occelli e parmigiano reggiano stagionato 24 mesi del Caseificio Gennari. Ci sono voluti due anni per perfezionare una ricetta adatta alla conservazione in barattolo: โUna lunga ricerca che ha coinvolto tutto il team, per arrivare al gusto secondo noi perfettoโ racconta oggi Marco Zambardi, Food&Beverage Manager di Alfredo alla Scrofa โInsieme ci siamo impegnati senza mai accontentarci per trovare lโequilibrio ottimale degli ingredienti senza utilizzo di additivi e conservantiโ.
Il resto lo farร lโabilitร di chi utilizzerร la salsa nella cucina di casa, con il supporto di tutte le istruzioni del caso: sul barattolo, infatti, รจ disponibile un QR code per accedere al tutorial che ripercorre gli step necessari per realizzare le originali Fettuccine Alfredo attraverso pochi e semplici passaggi. โโIl nostro intento รจ comunicare quanto sia italiano questo prodotto e quanto rispecchi il sapore delle fettuccine Alfredo realizzate da oltre 100 anni in via della Scrofa a Romaโ spiega Veronica Salvatori. Al ristorante, intanto, resta viva lโabitudine di mantecare le fettuccine davanti al cliente, con le storiche posate dโoro inviate allโepoca ad Alfredo dai due attori americani, in segno di stima. ร proprio vero, gli ingredienti per far sopravvivere il mito altri centโanni ci sono tutti.
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