Marco Pierre White lancia il menu vegano fisso nella sua steakhouse: "C'è spazio per tutti"

9 Feb 2024, 19:32 | a cura di
Lo chef britannico ha sempre aderito al Veganuary con tante proposte vegetali, ma ora il menu vegano diventa fisso

«Non stiamo scendendo a compromessi sugli altri menu, ci sono alcuni classici deliziosi per tutti – stiamo solo offrendo una scelta più ampia con attenzione alle opzioni vegane». Chiaro, semplice, ragionevole. E ancora una volta innovativo. Lo chef Marco Pierre White ha già espresso più volte la sua vicinanza ai clienti vegani, cercando di andare incontro a ogni esigenza. Ha aderito al Veganuary, la sfida partita proprio dal suo Regno Unito che invita a rinunciare alla carne per il mese di gennaio, ma ora ha scelto di continuare su questa strada.

Il menu vegano alla steakhouse

A dare la notizia è il Daily Echo, giornale con sede a Southampton, dove si trova uno dei locali della Steakhouse Bar & Grill dello chef (che conta più punti vendita sparsi nel paese). Scelta curiosa ma non poi così folle: è proprio in una bisteccheria, un ristorante dove solitamente si va per abbuffarsi di carne alla griglia, che le opzioni vegetali sono più necessarie, così da permettere a tutti di partecipare a una rimpatriata tra amici o una cena in famiglia senza doversi accontentare di insalata e patatine fritte.

Sapori mediterranei e bistecca vegetale

Tra gli antipasti, ci sono crostini di focaccia con pomodori ciliegini ed erbe di Provenza, zuppa di pomodoro arrostito con basilico, insalata con indivia, noci, barbabietola e salsa al Merlot, zucchine fritte con sale al rosmarino. Sapori tipici di una cucina mediterranea, che è tradizionalmente molto vegetale. Ma per chi volesse divertirsi con le alternative alla carne, ci sono anche gli gnocchi al ragù di Redefine Meat, che simula il sapore del macinato di manzo, e naturalmente una bistecca à la forestière (con funghi ed erbe aromatiche), sempre di Redfine Meat.

C'è spazio per tutti

Non mancano piatti a base di legumi e verdure, come il curry di ceci e spinaci con riso basmati. Per dessert, crumble di mele con granola e sorbetto di mela verda, budino di riso alla mandorla e albicocche alla vaniglia, e anche una selezione di gelati vegani. Una scelta che non stupisce, considerando la vicinanza che Marco Pierre White ha sempre dimostrato alla filosofia vegana: «C’è spazio per tutti i tipi di menu» ha dichiarato lo scorso anno in occasione del Veganuary, «e aumentare i piatti vegetali riflette quello che sempre più consumatori vogliono adesso».

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram