Il pub di Jack lo squartatore non regge la crisi: in vendita il locale dove ha bevuto l'ultima vittima del serial killer

Si dice che Mary Jane Kelly si trovasse a bere qui prima di essere uccisa dal più famoso assassino di Londra: fu la scelta di quest’ultima vittima a far passare alla storia il locale di Spitalfields come “il pub di Jack lo squartatore”, tanto da essere rinominato così negli anni ’70 e diventare uno dei punti di attrazione del tour dedicato al serial killer dell’età vittoriana. Nonostante la fama, l’insegna non ce l’ha fatta a sopravvivere alla crisi dei pub del Regno Unito, e ora è stata messa in vendita.

Il pub di Jack lo squartatore è in vendita

Si chiama The Ten Bells – il nome omaggio a Jack lo squartatore è stato eliminato in seguito a una campagna sui diritti delle donne – ed esiste dal Settecento. È stato citato anche da libri, film, come la graphic novel From Hell, e il suo adattamento cinematografico del 2001 con Johnny Depp: in vendita il pub ci è finito insieme a diversi vicini, come The Gun, The Saxon e The Lock Tavern. La crisi economica scatenata dal Covid per i pub britannici è stata disastrosa, l’inflazione poi ha peggiorato le cose, e tanti locali stanno faticando per tornare ai tempi pre-pandemici.

La crisi dei pub nel Regno Unito

Secondo Altus Gourp, fornitore di fondi per immobili commerciali, più di due pub al giorno hanno abbassato la saracinesca in Inghilterra e Galles nella prima metà del 2023. Soffrono anche, e soprattutto, le insegne nel cuore della città: i lavoratori trascorrono sempre meno tempo in ufficio, la pinta a fine giornata ormai si fa più spesso nel proprio quartiere. Secondo Padraic Frawley, fondatore dell’East London Pub Company, gruppo di ospitalità indipendente che vanta diversi pub e ristoranti di livello, la pandemia ha gettato in pasto ai lupi l’industria della ristorazione. E chiusure come quella del The Ten Bells ne sono una dimostrazione, considerando che si tratta di un’attrazione turistica, prima ancora di un pub.