Articolo in collaborazione con Anantara
Quando la tradizione mediterranea incontra la creativitร contemporanea di una stella Michelin, nasce un evento gastronomico destinato a lasciare il segno. Il 7 e 8 agosto il fine dining dellโAnantara Convento di Amalfi Grand Hotel ospita una cena a quattro mani che promette di essere un viaggio sensoriale tra gusti autentici e raffinate innovazioni. Un dialogo intenso tra lโexecutive chef Claudio Lanuto e il giovane talento viennese Paul Gamauf, in una location sospesa tra cielo e mare, dove storia, arte e cucina si fondono insieme.
Situato allโinterno di un antico convento del XIII secolo, il ristorante Dei Cappuccini si affaccia su una delle viste piรน suggestive della Costiera Amalfitana, offrendo una cornice unica per una serata che va ben oltre la semplice esperienza culinaria. Un vero e proprio scrigno di storia e cultura, con il suo chiostro restaurato, la chiesa barocca e gli ambienti che conservano intatti i segni di oltre 800 anni di vita monastica. Qui, tra le mura che raccontano secoli di storia, prende forma un menรน degustazione che รจ un vero viaggio tra sapori, tecniche e tradizioni diverse.
Claudio Lanuto, chef e patron del ristorante Dei Cappuccini, รจ da sempre ambasciatore della cucina campana. La sua filosofia si basa su un profondo rispetto per il territorio, la stagionalitร e la qualitร delle materie prime, elementi che trasforma in piatti eleganti e dal carattere deciso. Dallโaltra parte, Paul Gamauf, Head Chef di EDVARD, il ristorante dellโAnantara Palais Hansen Vienna Hotel, porta con sรฉ un bagaglio internazionale e una visione moderna, che unisce tecniche innovative a un approccio sostenibile e attento allโambiente. La sua stella Michelin รจ il riconoscimento di un talento che sa coniugare creativitร , rigore e sperimentazione, tra pratiche a basso spreco e fermentazioni.
La cena si apre con il โrito del paneโ, un momento simbolico e suggestivo che rende omaggio alle origini monastiche del luogo. Grissini croccanti che sostituiscono allegoricamente le penne dei monaci, pane tostato al posto della pergamena e lievitazioni naturali che diventano protagoniste di un racconto che si snoda tra profumi e consistenze, in un silenzioso tributo al passato contemplativo del luogo. Questo gesto prepara il palato a un percorso gastronomico articolato, dove ogni portata รจ pensata per esaltare la qualitร delle materie prime e creare un equilibrio tra sapori mediterranei e slanci viennesi.
Ne รจ la prova lโantipasto Zucchine โ Finocchio โ Mirabella, che in una delicata composizione di contrasti, consistenze e note floreali esalta la freschezza dei prodotti estivi. Mentre il risotto al pesto di basilico con gamberi rossi e salsa pizzaiola racconta lโincontro tra mare e terra in un tributo allo stile campano. I secondi, dal branzino arrosto al maiale iberico con sambuco e barbabietola, sono un esempio di come la tradizione possa dialogare con la creativitร , dando vita a combinazioni equilibrate e raffinate. La chiusura, affidata a dessert che giocano con aciditร e dolcezza โ come ciliegia, mandorla e lime o la Tarte amalfitana โ si accompagna a una selezione di vini italiani di pregio, scelti per valorizzare ogni sfumatura del menรน.
Insomma non solo cibo, ma un vero e proprio racconto di incontri, contaminazioni e scambi culturali. Cosรฌ Lanuto e Gamauf dimostrano come la cucina possa essere un ponte tra tradizioni diverse, capace di rispettare la stagionalitร e la qualitร delle materie prime, pur spingendosi verso nuove frontiere di gusto. Un invito a scoprire come due mondi apparentemente lontani possano dialogare, in un viaggio tra sapori, profumi e suggestioni, immersi in uno dei luoghi piรน suggestivi dโItalia.
I posti sono limitati e la prenotazione รจ consigliata
Menu: โฌ169
Abbinamento vini: โฌ79 (facoltativo)
Per info
Ristorante Dei Cappuccini
Via Annunziatella, 46
84011 โ Amalfi (Salerno)
+39 089 8736711ย
In collaborazione conย
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