Miniguida

Dove mangiare in Costa Smeralda. Nove posti imperdibili, secondo il Gambero Rosso

La Costa Smeralda non vuol dire solo vip, yacht e feste mondane. Da qualche anno a questa parte lo scenario gastronomico è diventato molto molto interessante

  • 17 Agosto, 2025

Il mare che cambia colore al cambiar del vento. Il granito che sembra a tratti proteggere, a tratti giocare con le infinite calette nascoste nel paesaggio, quel verde quasi inconfondibile della macchia mediterranea. La Gallura ammalia, strega e incanta: rimanere immuni al suo fascino è pressoché impossibile, nonostante per molti rimanga semplicemente una meta del lusso, a volte sfrontato e urlato, tra yacht e vacanzieri che ostentano. Eppure, al di là degli stereotipi, possiamo coglierne la reale bellezza.

A partire dalle sue ville e dagli hotel, che si inseriscono a livello strutturale in modo armonico e in simbiosi con l’ambiente, senza snaturarlo, ma anzi rispettandone l’autentica bellezza. E se per anni da queste parti si è sentito solo parlare di locali spumeggianti, di aperitivi esclusivi sulla spiaggia e ristoranti più intenti all’immagine che alla sostanza, ora la scena gastronomica sta cambiando e si fa più interessante, da Palau a Porto Cervo, da Baja Sardinia a Porto Rotondo. 

Le Terrazze del Ritual 

Sospeso sulle rocce: le Terrazze sono l’ultimo progetto del Ritual Club di Baja Sardinia, che quest’anno compie 55 anni. A guidare la cucina è Alessandro Cabona, che fonde il territorio con Mediterraneo e sud del mondo: orata con mango, finocchi e peperoncino candito, tempura di gamberi al tartufo nero e dragoncello, calamarata in zuppa di pesce. La cena è golosa, ma soprattutto divertente e di atmosfera. 

Le Terrazze del Ritual  – SP59, 07021 Arzachena SS – 0789 1776677 – ritual.it 

Marinella 

I piedi quasi nell’acqua, i colori del golfo: se siete alla ricerca di un’atmosfera romantica, ecco il Marinella, uno dei ristoranti dell’Abi D’Oru, hotel di lusso tra i primi aperti in Gallura. Ambiente elegante, intimo e una cucina di mare semplice, che abbraccia tutto il territorio. Provate uno dei cocktail in carta, a base di ingredienti locali e non rinunciate ai dolci meravigliosi di Andrea Tortora. 

Marinella – Località Golfo di Marinella, 07026 Porto Rotondo SS – 0789 309019 – hotelabidoru.it

Frades Porto Cervo 

In inverno a Milano, d’estate nella sua isola: Roberto Paddeu ha scommesso, insieme al fratello Fabio, su un angolo di paradiso, lungo le curve che salgono tra Cala di Volpe e Abbiadori. La Terrazza si apre di fronte al mare, in uno sguardo che abbraccia tutta la bellezza della costa. Fermatevi anche solo per un aperitivo e assaggiate il leggendario sandwich di triglia con maionese al lentisco. 

Frades Porto Cervo – SP94, 07021 Abbiadori SS – 346 6366238 – frades.eu

La Spigola 

La sabbia, i colori dell’acqua che invitano e rilassano: La Spigola è un piccolo capolavoro, con stabilimento balneare, a gestione familiare, dove il mare viene esaltato in tutti i piatti e dove la Sardegna si sente in ogni boccone. Le cozze con la tartare di pomodoro, il risotto con il gambero, le verdure dell’orto, qui non c’è nulla di scomposto e tutto ruota intorno a una sostenibilità vera. 

La Spigola – Via C. Colombo, 19, 07020 Golfo Aranci SS – 0789 46286 – ristorantelaspigola.it

Capogiro 

Una terrazza panoramica e il sole che si tuffa nel golfo di Baja Sardinia, Capogiro è il ristorante di punta del 7Pines, resort dove il lusso non è urlato ma rilassa. Qui lo chef Pasquale D’Ambrosio valorizza i prodotti del territorio, come le erbe dell’orto o le paste di grano sardo, unendoli alle sue origini campane, come nel maialino con scarola conciata, cappero, olive e patata al cartoccio. All’interno del resort anche Spazio by Franco Pepe, per una pizza indimenticabile.

Capogiro – Loc. Li, Via Mucchi Bianchi, snc, 07021 Baja Sardinia SS – 0789 1775000  – 7pines-sardinia.com 

Fuoco Sacro 

Difficile descrivere la bellezza del Fuoco Sacro. Siamo all’interno del resort Petra Segreta: per arrivarci si percorrono stradine perse nella macchia mediterranea e ne varrà la pena anche solo per immergersi nella meraviglia della vista del golfo che tocca anche la Corsica. La cucina è semplicemente perfetta, senza sbavature, ma con l’incredibile personalità degli chef guidati da Enrico Bartolini.

Fuoco Sacro – Via Buddeu, snc, 07026 San Pantaleo SS – 331 2922999 – ilfuocosacro.com

Il Paguro 

La roccia dell’orso è il simbolo di Palau e regala il nome anche uno degli hotel più interessanti della costa, nel parco di Cala Capra. Qui, dopo un giro in barca tra le isole dell’arcipelago di La Maddalena, si può attraccare direttamente al molo per assaggiare il mare, seduti nella terrazza del Paguro (ma si arriva tranquillamente anche tramite l’hotel). Ordinate i maccarones de busa con i pesci di scoglio: semplici e al sapore di Sardegna. 

Il Paguro – Via Cala Capra, 07020 Palau SS – 078 9702036 – www.ristoranteilpaguro.it

Ulìa  

Tra ulivi, ruscelli e piante di mirto del Cascioni Eco Retreat c’è Ulìa, dove Salvatore Camedda mescola le sue tradizioni di Cabras con i sapori galluresi, grazie anche alla fattoria di proprietà. Cantina e cocktail list, curate da Giacomo Serreli, completano l’offerta in un ambiente che invita alla pace e alla lentezza, lontano dal caos.

Ulìa –   SP 59 bis, 07021 Arzachena SS  – 0789 387537 –  www.cascioni.com

Confusion

Se parliamo di Costa Smeralda, non possiamo non pensare al suo simbolo per eccellenza: la piazzetta di Porto Cervo. Qui c’è il Confusion, ristorante di Italo Bassi, romagnolo innamorato dell’isola che ha portato, nel cuore del lusso, una cucina creativa e di sostanza. Da non perdere il polpo in gabbia, crema all’ajoblanco e peperone crusco. L’aperitivo si fa invece nel suo Bubble Bar & Bistrot. 

Confusion – Promenade du port Via Aga Khan 1, Via Porto Vecchio, 1, 07021 Porto Cervo SS  – 340 1209574 – www.confusion-restaurant.com

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd