C’è la gelateria specializzata sui gusti agli agrumi (se ne contano circa una ventina), quelle che puntano su abbinamenti meno classici e, poi, c’è uno dei caseifici più conosciuti della zona, ma non solo, dove non si può non assaggiare il fiordilatte. Ecco le migliori gelaterie di Napoli e provincia.
A proposito di overtourism, nemmeno Capri fa più eccezione. Ecco perché risultano ancora più preziosi gli indirizzi storici e affidabili, vere e proprie istituzioni del gusto isolano. Dagli anni ‘50, Buonocore è stato salumeria, friggitoria, fino all’odierna pasticceria e gelateria. Tappa obbligata, con la certezza di trovare ottima qualità per le materie prime, processi artigianali e cortesia da parte dello staff. Sull’assortimento dei gelati, che sono tutti ben esposti e invitanti, c’è un’adeguata ripartizione tra “cremosi” e quelli a base frutta: abbiamo amato il limone, consigliatissimo è pure il gusto gelso. Nota interessante: la cialda, a forma di cono o coppetta, viene preparata sul momento. Anche la pasticceria è di ottimo livello, con una buona proposta gluten free e vegana.
Capri – via Vittorio Emanuele, 35 – 081 8377826 – buonocorecapri.it
È particolarmente curata e piacevole questa gelateria posta nella piazza principale di Grumo Nevano. La sua fama richiama gli amanti del gelato artigianale dai paesi limitrofi e oltre. I fratelli Vittorio e Davide Landolfo si presentano con il camice bianco immacolato, da professionisti. Troverete una vasta scelta di gusti, sia a crema che sorbetti, molti seguono la stagionalità, con un forte impegno a valorizzare i prodotti del territorio. Ogni mese propongono una novità, cosa che ha molto riscontro. Tra queste da provare stracciatella di albicocca e l’abbinamento riuscito noci e fichi. Non sempre rispettano gli orari di apertura ufficializzati.
Grumo Nevano – piazza D. Cirillo, 18 – 333 3824327
Cono Gelato di Cremeria Gabriele, premiato con i Tre Coni nella guida gelaterie d’Italia 2025
Recente gelateria a Lacco Ameno, piccolo e graziosissimo comune dell’Isola d’Ischia. Biglietto di sola andata Milano-Ischia per Gianmarco e Raffaella (l’ischitana è lei) pronti a investire nel loro gioiellino: gelateria artigianale, bello definirla “naturale”, con il plus di un’offerta totalmente senza glutine e lattosio. Ci sono anche creme spalmabili e lievitati per colazione e merenda. Determinazione e creatività e un ottimo modo di comunicarle, con trasparenza e leggerezza. Creme, frutta e spesa di prossimità grazie all’attivazione di una rete di fornitori locali, altrettanto eccellenti. E anche di questo bisogna dargliene merito: le gettonate mete turistiche hanno bisogno di qualità, mai come in questo momento. Tra albicocche, limoni e percoche locali, ci sono pure proposte vegane, insomma, come dicono loro “è il gelato per tutti”. Con l’accento milanese di Gianmarco che, all’isola, dona tantissimo.
Ischia – località Lacco Ameno – via Roma, 22 – 338 8495087
Ragione di vita. Questo il mood del proprietario Marco Casa e questo il significato dell’insegna Ikigai, in lingua giapponese. Gelateria con sorbetteria aperta a Monticchio, piccola frazione di Massa Lubrense, con una tangibile valorizzazione delle materie prime locali che sono tante e deliziose. Non solo gelato e sorbetti, c’è anche un’interessante proposta di pasticceria moderna, con torte e lievitati. Tra i gelati, abbiamo adorato il loro cioccolato fondente, così come il pistacchio che nel suo colore, tenue e “spento”, la dice lunga sulla qualità. Golosissimi anche i gusti caramello salato e Speculoos. Ottimi i sorbetti, come quello di ricotta di pecora, mentre in estate si può optare per il gelso. Molto curato il locale, le coppette sono in ceramica e ideate apposta per la gelateria.
Massa Lubrense – piazza San Pietro in Monticchio – 366 3765017 – www.ikigaigelateriapasticceria.com
La storica cioccolateria di Napoli ha voluto abbracciare anche il settore dei gelati e lo ha fatto con la professionalità e il garbo che da sempre sono un marchio di fabbrica. Diverse le sedi in giro per Napoli, ma quella in via Benedetto Croce, nella parte più antica della città, proprio di fianco il convento di Santa Chiara, è la più fornita. Una ventina di gusti bene assortiti tra creme e sorbetti. Non stupisce che il cioccolato venga proposto in più versioni, tutte convincenti, dal tipico foresta nera, alla ghianda, al fondente con fave di cacao Criollo, e poi cioccolato al rum. Da provare pure i sorbetti, tutti molto intensi, così come il gusto alla nocciola.
Napoli – via B. Croce, 61 – 081 5510794 – gay-odin.it
Molto curata nel design e negli arredi che rimandano a un’idea giovane e di grande allegria. Posta proprio di fianco la famosa pasticceria omonima nel quartiere Sanità, ormai frequentatissima dai napoletani e dai turisti. La cura nei dettagli è ben visibile e invitante, almeno quanto il gelato che non passa in secondo ordine. Gusti classici, ma anche continue novità per stuzzicare la curiosità. Non mancano i richiami alla cultura napoletana, come il gusto al tarallo, ricordiamo che la famiglia Poppella ha iniziato con questo street food partenopeo. Originale pure vino e percoca, o la pastiera napoletana. Delicati e da provare i sorbetti alla frutta.
Napoli – via Arena della Sanità, 23 – 081 455309
Elegante e sognante la sala da tè di Nancy Sannino, avvolta in una nuvola eterea, dove ci si può accomodare per gustare i suoi gelati artigianali, sia in coppa che nella cialda a cono. Sapori che rimangono a lungo nella mente per la purezza che rimanda dritta alla memoria gustativa la materia prima, sia essa un frutto o un altro prodotto. Gli zuccheri sono in “sottotono”, qui non c’è bisogno di ruffianerie o di compromessi. Pochi gusti, una decina, tutti eccellenti, dal sapore pieno. I sorbetti alla frutta sono delicati e seguono la stagionalità, da provare l’albicocca del Vesuvio (nel suo periodo), poi passion fruit e mango. Buonissime anche le creme, notevole quella alla nocciola, così come il pistacchio. Indimenticabile il cioccolato fondente all’80%, senza latte, un atto di coraggio per la pienezza del sapore puro, una meraviglia per chi ama il fondente. Nancy è una bravissima pastry chef, quindi la sua brioche da accompagnare ai gelati è di altissima esecuzione e bontà unica.
Pollena Trocchia – corso Umberto I, 42 – 081 0513452 – celestinapasticceria.it
Salvatore Gabbiano è un artigiano doc. Nel centro di Pompei, è un riferimento per i golosi non solo del territorio. Accogliente e curato l’ambiente, non mancano richiami alla storia pompeiana, proposte di pasticceria comprese. Si consuma al banco e al tavolo: gelateria, pasticceria e lievitati. Gabbiano è più richiesto per la pasticceria che per il gelato, ma soltanto per una sorta di abitudine: il gelato è notevole. Pochi gusti, realizzati a regola d’arte, dipanati tra creme tradizionali e sorbetti proposti con frutta di stagione e che arriva da una spesa di prossimità, spesso dal Parco Nazionale del Vesuvio. I gelati a base latte sono imperdibili: non ci siamo fatti scappare il fiordilatte, per scoprire che si tratta di un latte di origine cilentana. Ritroviamo i gelsi neri del Vesuvio, così come la possibilità di utilizzare il gelato per farcire gli ottimi lievitati proposti.
Pompei – via Lepanto, 153 – 081 8636305 – gabbianopasticceria.com
La qualità dei gelati ha segnato una crescita costante fino a rendere questa insegna un punto di riferimento importante in zona, e non solo. La famiglia Raiola è nel settore da almeno trent’anni, con una capacità di seguire e anticipare i tempi che è stata fondamentale per rimanere sulla cresta dell’onda. Vecchi clienti affezionatissimi, ma soprattutto tanti nuovi e di qualsiasi fascia di età. Una trentina di gusti, molti dei quali dedicati a prodotti tipici, certificati da denominazione, come l’ottimo mandarino di Ciaculli, l’albicocca del Vesuvio, il limone di Sorrento, cioccolato di Modica, caffè del Guatemala, cocco di Santo Domingo e tanti altri. Grande attenzione è dedicata ai gelati senza zucchero, gluten free e ai privi di lattosio, senza trascurare il gusto. Da provare le granite e da segnalare l’alta qualità della panna fresca. Il tronchetto di Carletto rimane un signature ad altissima richiesta, gelato alla nocciola e amarena ricoperto di croccante alle mandorle pralinate.
San Giorgio a Cremano – via Pittore, 188 – 345 4460480 – www.tuttogelatoshop.it
La gelateria che si è fatta immediatamente notare a Sorrento per la bontà del prodotto e per la capacità di offrire gusti innovativi. Sapori delicati, pochi zuccheri e la materia prima che si fa gustare appieno. Tra i gelati non usuali sono da provare mascarpone pinoli e caramello, ananas e basilico, fichi mandorle e alloro. Da non perdere i gelati al limone di Sorrento e al mandarino di Ciaculli. Di notevole qualità la cialda, così come la panna. La prima sede ha piccoli spazi, mentre la nuova in corso Italia 96 è ampia, con possibilità di accomodarsi. Qui troverete anche gelati gluten free, vegani e senza zucchero.
Sorrento – via San Cesareo, 48 – 329 8777922
Nel cuore di Sorrento c’è un antico agrumeto, i Giardini di Cataldo, un luogo incantato che è possibile visitare. Risale ai primi dell’Ottocento quando gli agrumi venivano coltivati per essere venduti come specialità sorrentine. Anche il mercato estero era fiorente. Qui Salvatore Esposito, con un team molto efficiente e appassionato, racconta la storia dell’agrumeto e i metodi di produzione. La gelateria è un suo fiore all’occhiello, da circa venticinque anni: gelati artigianali da poter degustare ai tavoli, da passeggio con coni e coppette, o da acquistare a peso. I gusti agli agrumi sono una specialità, sia al limone che all’arancia e al mandarino. Se ne contano circa una ventina, che vanno dai sorbetti alla frutta, alle creme. Troveremo anche i rosoli tradizionali, tra i quali limoncello e altri agrumi, così come le ottime marmellate.
Sorrento – via Correale, 27 – 081 8781888 – www.igiardinidicataldo.it
Un punto di riferimento per il buon gelato in tutta la Campania. La famiglia Cuomo è molto conosciuta per la capacità di avere associato il proprio nome al piacere del buon gelato. Nascono come casari, nel territorio di Vico Equense, famoso per i latticini freschi, e non solo. Tutt’oggi il banco offre una curata selezione di formaggi, mantenendo viva l’origine della famiglia. C’è sempre grandissima affluenza di persone che qui trovano gelateria e banco dei formaggi messi insieme in un tripudio di golosità. Tanta cura, artigiani colti che sanno ben stare al passo con i tempi. L’offerta dei gusti è ampia, come anche quella di torte gelato. Siamo sulla costa di Sorrento e va provato assolutamente il sorbetto al limone, così come il fiordilatte, ottimo il gusto nocciola e il cioccolato. La brioche ripiena di gelato è un loro classico ricercatissimo, al quale si associa spesso la panna, eccellente nella qualità. Si viene da Gabriele per un must ormai famoso nel mondo: la delizia al limone, con base di pan di spagna e una crema delicata e gustosa di panna e limoni di Sorrento.
Vico Equense – corso Umberto I, 8 – 081 8798744 – www.gabrieleitalia.com
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