ยซIl governo ci dice che in quanto donne non dovremmo andare a pescare, ma noi non vogliamo farne a meno; grazie a quello che guadagno posso essere indipendente e magari, un giorno, potrรฒ comprare una casa tutta miaยป. ร questa la dichiarazione rilasciata al NewYorker da Khadijeh Ghodsinejad, una giovane ragazza iraniana originaria dellโisola di Hengam, dove un gruppo di sole donne pescatrici dette le “Figlie del Mare” salpa tutti i giorni allโalba per procurarsi il necessario a sostenere le proprie famiglie, decostruendo gli stereotipi di genere fortemente radicati nella societร locale anche a costo di scontrarsi con la legge.
Lโisola di Hengam รจ una piccola realtร situata a largo delle coste iraniane che ospita solo qualche centinaio di famiglie e che, a causa delle sue dimensioni ridotte, non offre molte opportunitร lavorative. Fino a qualche decennio fa, gli abitanti dellโisola si dedicavano ad attivitร umili come la pesca e la vendita di manufatti artigianali, rispettando la severa divisione dei ruoli tra uomo e donna prevista dalla legge nazionale – che vieta alle donne di svolgere dei lavori fisicamente pesanti – ma con lโindustrializzazione delle aree circostanti, molti dei pescatori residenti sullโisola hanno deciso di abbandonare la propria professione per dedicarsi ad altro, lasciando spazio alle donne per subentrare. ร cosรฌ che Hengam รจ diventata lโunica isola iraniana, e anche dellโintero Golfo Persico, in cui le donne escono in mare senza essere accompagnate da un uomo. Ad oggi, le Figlie del Mare sono spesso le principali fonti di reddito familiare e ricoprono un ruolo chiave nellโeconomia locale, entrando in contrasto con le prescrizioni teocratiche sulle quali si basa la legge del paese, che invece prevedono che ยซIl ruolo piรน importante che una donna possa svolgere, a qualsiasi livello della scienza, alfabetizzazione, informazione, ricerca e spiritualitร , รจ quello di madre e moglieยป.
Nonostante la loro importanza per lโeconomia locale, le autoritร iraniane hanno rifiutato per anni di riconoscere la legittimitร di questo gruppo di pescatrici, negandogli la licenza di pesca. Khadijeh: ยซSebbene il governo non ci vieti in assoluto di pescare, la mancanza di un permesso ufficiale ci impedisce di accedere ai sistemi di supporto e alle agevolazioni che invece gli uomini hanno, come degli sconti sul carburante o i rimborsi assicurativi in caso di danni alle nostre imbarcazioniยป. Per fare fronte alla situazione, queste lavoratrici hanno deciso di creare un movimento per affermare il loro diritto a lavorare con le stesse condizioni dei loro colleghi uomini e, dopo diversi anni di attesa, sono riuscite ad ottenere dal dipartimento di pesca delle licenze ufficiali che autorizzano le loro attivitร , a patto che lavorino almeno a coppie, compiendo un passo importante verso la loro autonomia.
Convinte che il rispetto dellโecosistema marino sia fondamentale, le Figlie del Mare rifiutano di usare reti o di praticare la pesca a strascico, e scelgono di preparare a mano tutte le esche e di catturare i pesci uno a uno, sebbene questo non garantisca sempre un pescato abbondante. Khadijeh: ยซalcune volte non peschiamo nulla anche stando in mare per tre o quattro giorni di fila, ma รจ normale; il mare รจ imprevedibileยป. Tra gli elementi piรน caratteristici di questo gruppo di pescatrici cโรจ sicuramente il loro vestiario, costituito da un Burqa integrale che le copre dalla testa alle caviglie, caratterizzato da stampe floreali e colori sgargianti, al contrario di quelli tradizionali che sono solitamente neri. Oltre a svolgere una funzione simbolica dal punto di vista religioso, questo abbigliamento protegge le pescatrici dal sole cocente.
Negli ultimi anni, la rinascita del turismo sullโisola di Qeshm (un isolotto di dimensioni maggiori a pochi chilometri di distanza) ha iniziato ad attrarre molti visitatori anche sullโisola di Hengam, causando due effetti opposti: da una parte lโattenzione mediatica rivolta alle Figlie del Mare รจ cresciuta notevolmente, permettendo al gruppo di fare leva sulla propria popolaritร per creare dei piccoli business di vendita diretta del pesce o di ristorazione e ospitalitร , mentre dallโaltro ha esposto la popolazione locale alla possibilitร di dedicarsi ad altre professioni, portando a un graduale abbandono dei villaggi e allo stop del ricambio generazionale; la preoccupazione รจ che le attuali pescatrici dellโisola di Hengam – circa una dozzina – possano essere le ultime.
Niente da mostrare
ResetGambero Rosso SPA
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8
registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novitร del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd