Che fascino del viaggio in treno! Ecco come Gen Z e Millennials riscoprono gli spostamenti su rotaia

Senza lo stress di dover alleggerire il bagaglio all’ultimo secondo, né l’ansia da imbarco, controlli e coincidenze impossibili, il treno si presenta come un’alternativa valida e sempre più desiderabile al turismo aereo. Complice di questa rinascita è una nuova generazione di viaggiatori, sempre più attenta al proprio impatto ambientale e affascinata da un immaginario di turismo lento e consapevole, che opta per esperienze più autentiche, immersive e sostenibili. Dall’unione tra mindfulness (l’arte di essere presenti nel momento) e landscape (il paesaggio) nasce il Mindscape, una nuova frontiera del turismo che racchiude tutte le priorità del viaggiatore contemporaneo: muoversi lentamente, rispettare il pianeta e sfruttare al massimo il tempo a disposizione, assaporando il percorso tanto quanto la meta.

Fonte: Instagram @Glacier Express

La questione ambientale

La sostenibilità è uno dei motori principali di questa inversione di rotta. Dagli anni Duemila, il traffico aereo, turistico e non, è cresciuto in modo massiccio: oggi rappresenta il 53% degli arrivi internazionali, contro il 42% di 25 anni fa, ed è responsabile del 13% delle emissioni di CO2 legate ai trasporti in Europa. Questo imponente sviluppo solleva interrogativi sempre più urgenti sulle conseguenze ambientali del turismo aereo e spinge viaggiatori, operatori e istituzioni a riflettere su modelli di mobilità alternativi. Secondo l’Agenzia Europea dell’Ambiente, viaggiare in treno ha un impatto ambientale nettamente minore (appena allo 0.4%) ed è la soluzione più sostenibile non solo rispetto all’aereo, ma in assoluto. A ciò si aggiungono ulteriori vantaggi: il treno consuma meno suolo, contribuisce alla riduzione del traffico stradale e favorisce modelli di turismo più distribuiti e meno concentrati, valorizzando anche aree interne o periferiche, spesso trascurate dai grandi flussi internazionali.

Fonte: Orient-Express.com

Nuove soluzioni di viaggio

Una leva importante per consolidare il ruolo del treno, non solo come alternativa ecologica all’aereo ma anche come esperienza autentica e arricchente, è l’introduzione di nuovi pass Interrail e Eurail che permettono di spostarsi agevolmente tra varie città – o nazioni – a un prezzo prefissato. Queste tratte permettono ai passeggeri di godersi dei panorami suggestivi a bordo di carrozze letto e vagoni ristorante che hanno il potenziale di trasformare lo spostamento stesso in un momento centrale del viaggio. In Europa, un ruolo chiave in questo senso è svolto dai viaggi ferroviari di lusso, che riaccendono l’entusiasmo per tratte iconiche e per esperienze che richiamano il passato, come nel caso dell’emblematico Orient Express, con 17 carrozze originali restaurate degli anni ’20 e ’30, o come il Glacier Express in Svizzera, noto come il “treno espresso più lento del mondo”, che offre scorci su panorami mozzafiato.

Negli Stati Uniti, tratte panoramiche come la Empire Builder (un celebre treno che attraversa il nord del Paese da Chicago a Seattle/Portland, regalando viste spettacolari) attirano sempre più passeggeri, mentre la nuova linea ad alta velocità Brightline sta rivoluzionando la mobilità in Florida, portando un’alternativa verde nel cuore del Sunshine State.

Fonte: Instagram @Amtrak

Non solo in occidente

Sebbene l’espansione del turismo ferroviario sia evidente in Europa e negli Stati Uniti, anche l’Asia sta vivendo una vera e propria rinascita ferroviaria. La Cina è oggi uno dei paesi leader nel settore dell’alta velocità, con oltre 40mila km di linee operative, treni che collegano Pechino a Shanghai in poche ore e tratte secondarie pensate per facilitare l’accesso alle regioni interne. In India, dove la ferrovia è da sempre uno strumento fondamentale di coesione e mobilità, il governo ha recentemente avviato un piano di modernizzazione della rete con nuovi convogli elettrici, stazioni rinnovate e rotte pensate anche per i turisti. Infine, Indonesia, Vietnam e Thailandia stanno seguendo a ruota, con progetti ferroviari ambiziosi pensati per ridurre la dipendenza dal trasporto su gomma e migliorare la connettività tra aree urbane e rurali.

Treni notturni

«I viaggiatori della Gen Z e i Millennials, attenti all’ambiente, apprezzano in particolare la ridotta impronta di carbonio rispetto ad altri mezzi di trasporto. I viaggiatori solitari, soprattutto giovani, amano la libertà e il risparmio che i treni notturni offrono, combinando viaggio e pernottamento», afferma Björn Bender, Amministratore Delegato di Rail Europe in un rapporto di Euronews sul turismo europeo. E infatti è proprio questa l’ennesima comodità dei viaggi in treno: lo spostamento notturno consente di ottimizzare tempi e costi, trasformando le ore di viaggio in ore di riposo. La crescente domanda ha riportato l’attenzione sulle tratte notturne, sempre più presenti nelle strategie di sviluppo delle compagnie ferroviarie europee; i collegamenti tra capitali e mete turistiche si moltiplicano, intercettando le esigenze di un pubblico che desidera evitare il volo aereo senza rinunciare alla praticità. Oltre all’aspetto ecologico, è il fascino stesso del viaggio notturno ad attrarre: panorami che scorrono tra le luci soffuse, cabine silenziose, la possibilità di svegliarsi in una città diversa da quella della partenza.