I supereroi hanno imparato a cucinare

Chiamarlo fumetto è riduttivo. Qui non si battono supercriminali, ma si impara a cucinare insieme a personaggi come Flash, Aquaman, Superman, e persino chef umanitari come José Andrés. Invece di pugni, volano padelle; al posto di scontri epici, ci sono azioni quotidiane che parlano di comunità. Taste of Justice è un fumetto digitale pensato per il formato verticale, pubblicato in esclusiva su DC Universe Infinite. Arrivata a una ventina di episodi (cuore di un lotto previsto di 26), unisce fumetto e ricettario per raccontare come il cibo possa essere uno strumento di resilienza civica.

Taste of Justice reinventa il concetto di supereroe

Scritta da Andrew Aydin (celebre per la trilogia March con John Lewis – leggendario deputato per lo stato della Georgia) e illustrata da Dominike “Domo” Stanton, la serie propone situazioni quotidiane al limite dell’ordinario: dai cookies natalizi che Flash prepara alla velocità della luce, fino alle ricette da proposte ad Aquaman e José Andrés in “Taste of Hope” (in uscita il 16 luglio). Ogni episodio racconta una città o scenario emblematico: street food a Gotham, cucina amazzonica a Themyscira, piatti di Atlantide o perfino ricette per la giustizia intergalattica. La formula è semplice, ma poderosa: dialoghi brevi, ricette grafiche che illustrano il processo passo?passo, e una narrazione che mette in luce il lato umano dei supereroi ai fornelli.

L’impatto delle crisi sui civili

Nella puntata “Taste of Hope”, la componente pratica ha peso: la ricetta raccontata non necessita di fuoco, è pensata per chi sopravvive a un’emergenza climatica o naturale. E dietro c’è un’esperienza reale: Aydin ha collaborato con José Andrés durante l’uragano Helene in North Carolina, un incontro che ha stretto un legame tale da tradursi in fumetto. Il format verticale pensato per smartphone rende la lettura fluida e interattiva: ricette illustrate, brevi didascalie, uno stile quasi “tutorial” che abbassa la barriera tra lettore e schermo. L’intento è duplice: avvicinare i fan dei supereroi alla cucina, e sensibilizzare sugli effetti delle catastrofi, offrendo non solo intrattenimento, ma strumenti pratici.

Il progetto Taste of Justice è un esperimento riuscito che ridefinisce cosa può essere un fumetto di supereroi. Le ricette, i dialoghi e la presenza di figure come José?Andrés ribadiscono che il vero potere non sta solo nei muscoli e superpoteri, ma nella capacità di nutrire, letteralmente e socialmente. In questo universo, l’eroe non salva il mondo con un pugno, ma con una zuppa calda, un messaggio, e una comunità rafforzata.