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The French Bastards. La boulangerie di tendenza triplica a Parigi

Pane, focacce, tantissimi dolci e ovviamente croissant: non manca niente al nuovo indirizzo della boulangerie francese piรน in voga del momento. Storia e curiositร  su The French Bastards.

  • 15 Gennaio, 2022

The French Bastards

Un curioso caso di imprenditoria giovanile, quello dei โ€œbastardi francesiโ€, i giovani Julien Abourmad, David Abehsera e Emmanuel Gunther cresciuti nel 15esimo arrondissement che da qualche anno hanno conquistato la capitale francese con la โ€“ anzi, le โ€“ loro boulangerie dโ€™avanguardia. Look hipster, come si addice alla nuova ondata di menti brillanti che stanno cambiando le sorti della ristorazione internazionale, attenzione alla qualitร , alla provenienza, cura maniacale del dettaglio, comunicazione brillante e quel pizzico di savoir-faire che non guasta sono le caratteristiche principali di The French Bastards, panificio contemporaneo che ha giร  fatto breccia nel cuore dei consumatori del secondo e 11esimo arrondissement. E che a fine 2021 รจ approdato anche nella parte occidentale di Parigi, al 17esimo arrondissement, piรน precisamente in Place Saint-Ferdinand, dove da poco piรน di un mese cโ€™รจ un nuovo angolo che profuma di pane buono.

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The French Bastards: i prodotti

La terza boutique firmata dai tre amici-soci conserva lo spirito originale del locale, in perfetto stile industrial, con pareti di mattoni, elementi in ferro e legno perfettamente integrati tra loro. Non manca il laboratorio a vista, dove ammirare la preparazione in diretta delle tante delizie. Croissant, naturellement: ariosi, sfogliati, leggeri e carichi di burro di prima scelta, disponibili in unโ€™infinitร  di varianti, affiancati dagli immancabili pains au chocolat. E poi i cruffin, tra i fiori allโ€™occhiello del locale, torte e biscotti, senza dimenticare i molti prodotti di panificazione, dalle focacce ai pani, tutti frutto di una grande ricerca sulle farine. Altra specialitร  della casa, la babka, fatta con la ricetta della nonna di Julien e le variazioni stagionali di Saint-Honorรฉ: al cioccolato in autunno, al caramello e noci pecan in inverno, al caffรจ e nocciola in primavera e al lampone e pistacchio in estate. Oltre alle ottime farine, alla base dei dolci cโ€™รจ un burro dโ€™eccezione: il beurre dโ€™Isigny, che vanta addirittura la certificazione Dop, un burro piuttosto giallo, dolce e perfetto per i veri amanti del genere.

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Il marchio The French Bastards

Il prossimo passo? Continuare a impastare, sfornare, e poi tornare a viaggiare con un ritmo piรน frequente โ€“ altra grande passione in comune dei tre amici โ€“ e magari aprire un giorno anche in altri Paesi. Quello di The French Bastards si presta, infatti, a diventare un brand internazionale, facilmente riconoscibile, dallโ€™identitร  forte e il carattere deciso. Del resto, con un nome cosรฌ provocatorio, le strategie di marketing promettono bene (il motivo, in realtร , รจ legato allโ€™appellativo ironico con cui Julien veniva salutato dal suo capo durante lโ€™esperienza lavorativa in Australia, โ€œHey, bastardo francese!โ€). Tra gli obiettivi a breve termine, invece, la presentazione della versione invernale della Tropรฉzienne a febbraio, con una pasta brioche al carbone vegetale, pralinato al carbone e vaniglia e crema diplomatica alla vaniglia, oltre alla pavlova che al nuovo indirizzo sarร  presente nella versione al cioccolato.

thefrenchbastards.fr/

a cura di Michela Becchi

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