Tutto sommato, non possono lamentarsi da Faro – Caffè Specialty, il bar che ha portato un nuovo modo di bere caffè nella Capitale, e che ora guadagna i Tre Chicchi e le Tre Tazzine (massimo riconoscimento) nella guida Bar 2025 del Gambero Rosso. Ci sarà anche una nuova apertura il prossimo inverno, in zona Barberini, ma il progetto è ancora top secret: questo, però, non significa che la politica debba rimanere con le mani in mano. «Il momento storico è delicato, se la politica non aiuta la ristorazione, le cose non miglioreranno» ci tiene a precisare Dario Fociani, uno dei soci del progetto insieme ad Arturo Felicetta e Dafne Spadavecchia. A pesare sono soprattutto gli stipendi dei dipendenti, «ma su questo non scenderemo mai a compromessi, vogliamo lavorare con persone felici non frustrate».
Gli specialty a Roma ora sono realtà
Quindici dipendenti in tutto sono in forze a quella che è attualmente una delle caffetterie più complete della città, con una pausa pranzo di tutto rispetto, all’altezza del gran livello della colazione. «Fatturiamo tanto per guadagnare poco… sembriamo cari come prezzi, ma questo è l’unico modo perché un’attività sia sostenibile». Tra l’altro, nessuno si lamenta più da Faro, dove un espresso (doppio, come impone la filosofia del locale) parte da una base di 2.50 euro, «chi viene qui lo fa per provare un prodotto diverso, fino al 2019 era molto più difficile far attecchire questo concetto, poi dalla pandemia le cose sono cambiate, noi siamo cambiati, e Roma è cresciuta tantissimo».
È proprio vero, da quando Faro ha aperto i battenti nel 2017 la scena capitolina si è evoluta. Oggi di insegne d’avanguardia ce ne sono diverse, anche in quella stessa via Piave dove i tre giovani imprenditori si sono lanciati in un’avventura non da poco, «con la seconda sede di Le Levain e Bap abbiamo creato un piccolo arcipelago felice per gli amanti del caffè. Per noi è sinonimo d’orgoglio: quando ti aprono vicino è perché hai fatto un buon lavoro».
Le difficoltà di un'attività a Roma
La piazza ideale, per Dario, è proprio quella romana. C'è solo un problema, «la viabilità: spostarsi con i mezzi non è facile, parcheggiare in alcune zone è impossibile, siamo costantemente bloccati nel traffico e l'idea di trascorrere un’ora in auto per assaggiare un buon espresso non è poi così allettante». Un problema da non sottovalutare, «credo che noi imprenditori romani guadagneremmo tutti il 30% in più se le persone potessero spostarsi più facilmente».
Sulla clientela locale, però, nulla da eccepire, «il consumatore medio è cresciuto, ha scoperto la piacevolezza di bere un buon caffè… dobbiamo fare i conti poi con la capacità di spesa sempre più bassa, a cui purtroppo noi esercenti non possiamo rispondere in alcun modo, considerando anche il costo dell’energia elettrica, schizzata alle stelle». Nel complesso, i soci si ritengono comunque soddisfatti: «Restare in piedi è dura però il progetto ci piace e negli anni abbiamo cercato di ampliarlo sempre di più».
Pausa pranzo, lieviti e caffè tostato in casa
Per esempio, con la pausa pranzo, «una cucina della nonna fatta bene», proposte semplici ma curate nei minimi dettagli, con prodotti di prima scelta. A fare la parte del leone, insieme al caffè – tostato dalla torrefazione della casa, Aliena Coffee Roasters – sono i lieviti, «ora abbiamo iniziato a usare un burro di centrifuga di Beppe e i Suoi Formaggi», bottega della felicità per tutti gli amanti dei latticini, nel cuore del quartiere ebraico. Una ricerca che si riscontra anche da Love, il bar aperto in zona Prati nel 2023 (e che ha regalato alcuni tra i cornetti più buoni di Roma), con la consulenza di Faro, «siamo orgogliosi dei ragazzi, sono cresciuti già tanto in poco tempo».
Nella caffetteria di via Piave vale la pena assaggiare un po' tutto: squisiti in particolare sono in particolare i maritozzi, tra i migliori della città. Se poi ci abbinate vicino un buon caffè filtro, lasciandovi consigliare dal personale preparato e professionale, allora anche la più storta delle giornate tornerà a sorridervi.
Faro – Caffè Specialty – Roma – via Piave, 55 - farorome.com/