Tortelli di Carnevale: 15 pasticcerie da provare a Milano

4 Feb 2024, 14:43 | a cura di
A Milano si celebra il Carnevale Ambrosiano, che terminerà il 17 febbraio, Sabato Grasso. Protagonisti della festa i tortelli dolci fritti. Piccolini o in formato maxi, vuoti o con una “sorpresa” cremosa, sono irresistibili

Se nel resto d’Italia le celebrazioni del Carnevale terminano il Martedì Grasso, all’ombra della Madonnina - dove si osserva il rito ambrosiano e non quello romano - eventi e feste si prolungano ancora per quattro giorni fino al Sabato Grasso, che quest’anno cade il 17 febbraio. È il cosiddetto Carnevale Ambrosiano, peculiarità tutta milanese. Le sue origini si perdono nella leggenda, narrazioni che differiscono per qualche sfumatura ma comunque legate a Sant’Ambrogio.

Vissuto nel IV secolo, Vescovo di Milano e tra i personaggi più importanti della cristianità, secondo una di queste interpretazioni fece richiesta alla popolazione di attendere per i festeggiamenti del Carnevale il suo rientro da un pellegrinaggio fuori Milano, che coincise proprio con il sabato antecedente la prima domenica di Quaresima. Più verosimilmente, il Carnevale “in ritardo” è legato a una questione di computo. Il rito romano intende la Quaresima come periodo di digiuno in senso stretto, e la sua durata è stabilita in 40 giorni calcolati a ritroso a partire dal Sabato Santo escludendo le domeniche (durante quali non è previsto il digiuno). Per il rito ambrosiano questo è un momento dedicato alla penitenza, nel conteggio sono ricomprese quindi anche le domeniche, risultando quattro giorni più lungo.

I tortelli lombardi

Tra i dolci della tradizione carnevalesca lombarda, e meneghina in particolare, certamente i tortelli dolci fritti occupano un ruolo da protagonista. Sono parenti delle castagnole e parte della grande famiglia dei fritti che da Nord a Sud del paese accompagnano il momento più allegro dell’anno. Si tratta di “palline” di un impasto simile a quello dei bignè, dalle dimensioni più o meno grandi, fritte in olio bollente - dove si sviluppano e si “aprono” - e infine velate di zucchero semolato o farcite con golose creme. Come per ogni fritto che si rispetti, la leggerezza dell’impasto e la cottura sono determinanti per avere un ottimo tortello, che deve essere asciutto, morbido, spugnoso, nelle varianti ripiene ben equilibrato tra la parte esterna e il cuore cremoso. La ricetta è piuttosto semplice, e a Milano ogni pasticceria propone le sue versioni.  Ecco 15 indirizzi da provare.

Dove mangiare i tortelli di carnevale a Milano

Clèa Pasticceria Culinaria

L'insegna di Gaia Zucchini e Cristian Ratkvokic attira golosi da tutta la città grazie a un'offerta sempre accattivante che abbraccia dolce e salato assicurando pause di gusto a ogni ora. L'appuntamento prediletto rimane quello della colazione. Gli appassionati del croissant cubico (qui KuBo) possono sceglierlo in tante varianti di farcitura, ma in tema lievitati si conta fino a una trentina di referenze. Di bella fattura anche i tortelli di Carnevale, morbidi e asciutti, deliziosi pure arricchiti da crema pasticcera alla vaniglia.

Clèa Pasticceria Culinaria – Via Giacomo Boni, 25 - www.pasticceriaclea.it

Cova

Da più di due secoli sinonimo di lusso e classicismo, Cova è un simbolo di "milanesità" conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. La storica sede di via Monte Napoleone si caratterizza per le sue atmosfere senza tempo, tutto qui parla di cura e attenzione ai dettagli, compresi banconi e vetrine, sempre allestiti ad arte. Il panettone, disponibile tutto l'anno, è uno degli emblemi dell’insegna, che in questo periodo di festa omaggia la tradizione con tortelli classici, dalla forma di una pallina, belli anche da vedere. Oltre a quelli vuoti, ricoperti di zucchero semolato, non mancano i ripieni, con crema pasticcera, zabaione o cioccolato.

Cova -Via Monte Napoleone, 8 - shop.pasticceriacova.com

Cucchi

Istituzione dal 1936, è uno dei caffè storici meneghini, frequentato dalla colazione all’aperitivo. La pasticceria, che sposa varietà e qualità, è uno dei punti di forza di Cucchi. Qui la tradizione va a braccetto con la modernità, come dimostra anche la gamma di dolci che allieta il periodo carnevalesco, tra cui i saporiti tortelli realizzati in tante accattivanti varianti: vuoti, con pinoli e uvetta, con crema pasticcera, crema allo zabaione, crema al pistacchio.

Cucchi – Corso Genova, 1 -pasticceriacucchi.it

Elli

Storica pasticceria di quartiere attiva dal 1970, Elli è una rinomata insegna a conduzione familiare e un porto sicuro per l’acquisto di dolci o torte per celebrare le occasioni speciali. Qui a Carnevale c'è solo l'imbarazzo della scelta: per i più tradizionalisti ci sono i tortelli semplici o in ripieni classici come crema, chantilly, zabaione, ma si può spaziare anche su altri gusti, dalla crema al pistacchio al marron glacé.

Elli – Piazza Piemonte, 8 – Tel. 02 48004788

Giacomo Pasticceria

Basta varcare la soglia di questo locale per fare un tuffo nel passato. L'atmosfera è raffinata, con pareti e soffitto affrescati, mobili in stile, vetrine dai vetri stondati e strutture di metallo dorato. I dolci sono quelli della tradizione, realizzati con cura ed esposti ad arte. Oltre a tartellette di frutta, cannoncini, budini di riso, frolle, sono immancabili le specialità delle ricorrenze, compresi a Carnevale tortelli dalla frittura eccellente, palline soffici e panciute che racchiudono una crema pasticcera liscia e vellutata. Da provare.

Giacomo Pasticceria – Via Pasquale Sottocorno, 5 - giacomomilano.com

Ile Douce

Il locale Angela e Fabrizio Barbato è una piccola oasi di ospitalità e gusto, apprezzato sia dai milanesi che da una nutrita clientela internazionale. Minimal e curato, il locale è dominato da un ordinato bancone che ospita raffinate creazioni di stile francese. A Carnevale qui è davvero una festa, con graffe alle patate, bomboloni, chiacchiere, cannoli e tortelli, che consigliamo nell'opulenta versione con crema allo zabaione. Avvolgente e di carattere, si caratterizza per la leggerezza dell'impasto che lascia il dovuto spazio da protagonista alla nota decisa del Marsala invecchiato.

Ile Douce – Via Luigi Porro Lambertenghi, 15 –iledoucemilano.it

Marchesi 1824

Nome di punta della pasticceria meneghina, Marchesi è parte della storia cittadina dal 1824 e ognuna delle sue sedi milanesi colpisce per la raffinatezza degli spazi e la qualità dei dolci, curati nel gusto e nella presentazione. L'attenzione all’estetica non può mancare nemmeno nelle specialità del Carnevale, basti guardare i colorati biscotti a forma di maschera decorati ad arte. Si presentano benissimo anche i tortelli, piccolini e precisi nella forma. Chi predilige quelli ripieni li può provare in più varianti (crema pasticcera, chantilly o zabaione), ben eseguiti pure i tortelli semplici e con uvetta e pinoli.

Marchesi 1824 - Via Santa Maria alla Porta 11a - www.pasticceriamarchesi.com

Marlà

Moderni ed eleganti, nello stile e nei sapori, i dolci di Marlà ne fanno una delle pasticcerie più amate di Milano e un must in zona Porta Romana. I leggendari maritozzi e una stupenda Saint Honoré sono tra i capisaldi di un repertorio in costante evoluzione, e anche in tema tortelli Marlà convince su tutta la linea. Misurati nelle dimensioni, sono davvero squisiti, grazie anche alla qualità delle farciture. Quelli con crema di ricotta non saranno tradizionali ma meritano il viaggio, altrettanto gustosi i ripieni allo zabaione e con crema pasticcera.

Marlà – Corso Lodi, 15 - www.marlapasticceria.it

Martesana

Fondata dal pasticcere Vincenzo Santoro nel 1966 e oggi Bottega Storica, Martesana nel tempo ha costruito un piccolo impero di cinque punti vendita a Milano, e assicura un’offerta che spazia con agilità dalla impeccabile pasticceria tradizionale alle non meno curate proposte innovative. Con i tortelli di Carnevale si rimane sul classico: croccanti e morbidi nei punti giusti, conquistano in tutte le loro declinazioni. Buonissimo nella sua semplicità quello vuoto, imperdibile quello allo zabaione - perfettamente bilanciato -, ottimo anche quello alla crema, scioglievole e delicato.

Martesana – Via Cardinale G. Cagliero, 14 - www.martesanamilano.com

Galleria Iginio Massari

Quando si parla di dolci, impossibile non citare quelli del Maestro dei Maestri. Che a Carnevale, anche nel suo locale a due passi dal Duomo, sfodera un campionario di prelibatezze che per ampiezza e qualità è all’altezza della fama e accontenta davvero ogni gusto: dalle lattughe alle imperdibili zeppoline, dalle frittelle semplici a quelle ripiene (stupende quelle alla crema e allo zabaione), dalle frittelle di riso a quelle di mele. Al primo assaggio si capisce subito perché Iginio Massari è  Iginio Massari.

Galleria Iginio Massari - Via Guglielmo Marconi, 4 ang. Piazza Diaz - www.iginiomassari.it

Pavé

Locale tra i più amati della città, che in poco più di un decennio ha sdoganato un modo nuovo di vivere il bar. L'atmosfera è intima e informale, con il calore dei mobili di recupero e dietro al bancone visi giovani ed entusiasti. La proposta viaggia tutta su alti livelli, dal pane ai lievitati da colazione, dalla pasticceria al salato.  I tortelli di Pavé sono – come li chiamano loro – “Super Wow”: morbidi, asciutti, bilanciatissimi tra impasto e farcia, imperdibili in tutte le loro versioni, a partire da quelli con una crema pasticcera fatta a regola d’arte, e con crema al cioccolato fondente.

Pavé – Via Felice Casati, 27 -  www.pavemilano.com

Panzera

Moderna e accogliente, la pasticceria di Lorenzo Panzera è sempre molto frequentata sin dal mattino. Lievitati da colazione, piccola pasticceria, monoporzioni e torte sono belli ed eseguiti con precisione. Non fanno eccezione i dolci del periodo carnevalesco, fritti come si deve e con le dovute accortezze. I tortelli vuoti meritano l’assaggio, ma qui svettano quelli con la crema pasticcera, un vero morso di golosità. Sono disponibili anche con crema al cioccolato o al pistacchio.

Panzera – Viale Monte Santo, 10 - shop.panzeramilano.com

Peck

Dal 1883 tempio della gastronomia meneghina, Peck vanta pure un’ottima pasticceria, realizzata con le migliori materie prime. I tortelli di Carnevale di Peck sono rinomati per il loro formato maxi, perfetto da condividere. La dimensione non ne penalizza la leggerezza: decisamente golosi nella versione semplice, solo con il velo di zucchero a copertura, sono da provare anche ripieni di crema pasticcera o cioccolato.

Peck - Via Spadari, 9 - www.peck.it

San Carlo

Rinomato indirizzo cittadino, la pasticceria San Carlo si incontra in una delle zone più "in" di Milano, a poca distanza dal Cenacolo Vinciano (ma conta anche altre sedi) e ha conservato tutta l'eleganza delle pasticcerie di un tempo. Tutto è curato, dal servizio in divisa alla proposta dolce e salata. Ottimo biglietto da visita le sue ricche vetrine, sempre ricolme di prelibatezze. A Carnevale si riempiono di raffinati vassoi dove troneggiano chiacchiere, maschere dolci e i tortelli, grandi e belli gonfi. Sul versante farciture non manca la scelta, con le varianti alla crema pasticcera, chantilly, zabaione e cioccolato.

San Carlo - Via Matteo Bandello, 1 - www.pasticceriasancarlo.it

Sissi

L’appuntamento da Sissi è un must per chi frequenta zona Risorgimento. Il locale è un bijoux, piccolino e in stile bohémien, con uno spazio all’aperto dotato di pergolato sempre gettonatissimo. Orgoglio maison sono sicuramente le famose brioche, magari da accompagnare al goloso caffè Senegalese. Vengono tagliate a metà e arricchite di abbondante cioccolato o di una crema da leccarsi i baffi, la stessa che caratterizza i ghiotti tortelli di Carnevale, che si fanno comunque ben apprezzare in tutte le loro versioni.

Sissi – Piazza Risorgimento, 6 - www.instagram.com/pasticceriasissi/

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