La famiglia Veronesi ha comprato la cantina Pico Maccario: terza acquisizione in meno di un anno per i proprietari di Signorvino

Nuovo colpo nel vino per la famiglia Veronesi dopo Villa Bucci e Podere Guardia Grande . Il Gruppo Oniverse (proprietario di Signorvino) ha annunciato l’acquisizione attraverso Oniwines, di Pico Maccario, azienda di Mombaruzzo in provincia di Asti che produce Barolo (anche all’interno del noto cru Cannubi), Barbaresco, Nizza, Barbera, Gavi, Moscato, da vigneti di proprietà nel Monferrato e nelle Langhe. La cantina è stata fondata nel 1997 dai fratelli Pico e Vitaliano Maccario (attuale presidente del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato), conta oltre cento ettari, ed è tra le realtà più riconosciute del panorama piemontese. Presente in oltre 48 Paesi, è nota per il suo legame tra vino, territorio, arte e identità visiva, se si pensa ai suoi inconfondibili pali-matita colorati, divenuti nel tempo installazioni artistiche.

Federico Veronesi

La nuova organizzazione aziendale

Oniwines fa sapere che, sia in vigna sia in cantina, saranno rispettati valori e organizzazione di Pico Maccario. Il team agronomico ed enologico, in particolare, sarà integrato nel Gruppo. E l’immagine del brand non cambierà anzi, si lavorerà nel consolidare sempre di più la percezione fresca e giovane della cantina. «Non avevamo programmato o cercato l’acquisizione di Pico Maccario. L’opportunità è nata in modo naturale», afferma Federico Veronesi patron di Oniwines, sottolineando come Pico Maccario rappresenti «esattamente ciò che cerchiamo: un’azienda solida, che produce vini eleganti, dinamici e coerenti con il gusto contemporaneo. È una cantina moderna sia nella gestione della vigna che nell’immagine, perfettamente in sintonia con il Dna di Oniwines. Il progetto si pone in continuità con quanto costruito finora».

Un nuovo linguaggio per i vini del Piemonte

Vitaliano Maccario parla di acquisizione come «inizio di una nuova fase di sviluppo. Pico – ricorda – nasce da nostro nonno, e oggi siamo felici di affidarlo ad altri imprenditori familiari, con una visione moderna, concreta e internazionale». Oniwines rafforza così il portafoglio e conferma l’intenzione di proseguire a investire in grandi territori del vino italiano. Lo spiega lo stesso Veronesi: «I consumatori oggi cercano freschezza, eleganza, ma anche leggerezza e autenticità. E Pico Maccario ha tutto questo. Vogliamo continuare a raccontare il Piemonte con un linguaggio nuovo, accessibile, senza perdere il legame profondo con la vigna e il territorio, da cui tutto ha inizio».

Il portafoglio di Oniwines

Nell’attuale portafoglio di Oniwines, oltre alla new entry Pico Maccario, ci sono Tenimenti Leone (nel Lazio, area dei Colli Albani), acquistata nel 2015, che produce Malvasia Puntinata, Cesanese e Verdicchio in anfora; La Giuva (in Veneto), acquistata nel 2023, che produce Amarone, Valpolicella e Recioto; Podere Guardia Grande (in Sardegna), cantina di produzione creata ex novo per produrre Vermentino, Cannonau e Cagnulari; Villa Bucci (nelle Marche), acquistata nel 2024, per produrre Verdicchio dei Castelli di Jesi.