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Per Vinitaly nessun nuovo direttore generale

Il cda di Veronafiere ha dato nuove deleghe allโ€™Ad Maurizio Danese, rinunciando a nominare un successore di Mantovani. Nuovo assetto anche per ProWein che ha scelto il suo direttore

  • 27 Dicembre, 2022

Grandi cambiamenti per la governance di Veronafiere: lโ€™assemblea dei soci ha deciso di dare nuove deleghe allโ€™Ad Maurizio Danese, senza nominare un nuovo direttore generale, dopo lโ€™addio di Giovanni Mantovani. Una scelta quella di rinunciare alla figura del direttore che va nella direzione di uno snellimento della gestione dellโ€™Ente veronese, accorciando la linea decisionale e garantendo, al contempo, un efficientamento dei costi. Il nuovo assetto, tuttavia, prevede lโ€™ingresso di due nuove figure dirigenziali che opereranno in stretto contatto con lโ€™amministratore delegato, una delle quali proveniente da una societร  interamente di proprietร  del Gruppo e che sarร  assorbita da Veronafiere nel corso del 2023.

Piรน poteri a Maurizio Danese

Danese, giร  ai vertici della Fiera dal 2015 e attualmente anche presidente di Aefi (lโ€™Associazione di riferimento dellโ€™industria fieristica italiana), era stato nominato allโ€™unanimitร  amministratore delegato lo scorso giungo, quando era stato eletto anche il nuovo presidente Federico Bricolo.

โ€œVeronafiere รจ tornata a generare fatturato e indotto in modo significativo, lavorando bene anche allโ€™esteroโ€ ha sottolineato lโ€™Ad Maurizio Danese โ€œComplessivamente, siamo riusciti a organizzare 49 fiere ed eventi, di cui 35 in Italia e 14 allโ€™estero in 9 Paesi, e 250 convegni. Ciononostante, scontiamo come tutto il settore fieristico italiano lโ€™impatto di alcuni fattori esogeni significativi. Il primo, relativo ai costi aggiuntivi che abbiamo dovuto sostenere per lo spostamento di rassegne importanti dai primi mesi del 2022 a inizio marzo e maggio. Il secondo, riguarda invece i costi crescenti, a partire da quelli energetici, che abbiamo dovuto assorbire direttamente. Aggravi che quasi certamente dovremmo prevedere anche per il 2023. Siamo comunque ottimisti sia perchรฉ le imprese hanno dimostrato grande fiducia nel sistema fieristico e nella sua capacitร  di restituire fatturato allโ€™investimento, anche in ottica export, sia per la progettualitร  che stiamo mettendo nel delineare il nuovo volto della Fiera di Verona. Lโ€™obiettivo รจ arrivare al 2024 con una struttura sempre piรน competitiva e pronta a cogliere tutte le possibili alleanze per garantirne lo sviluppo internazionaleโ€.

Peter Schmitz nuovo direttore di ProWein

Cambio di governance non solo per Veronafiere. Anche ProWein ha appena eletto il suo nuovo direttore. รˆ Peter Schmitz, giร  responsabile delle attivitร  contrattuali di Messe Dรผsseldorf per i clienti pubblici e della partecipazione agli eventi all’estero. La fiera tedesca, negli ultimi nove mesi, รจ stata sotto la guida provvisoria di Michael Degen, direttore esecutivo della Messe Dรผsseldorf.

a cura di Loredana Sottile

Lโ€™articolo completo รจ stato pubblicato
sul Settimanale Tre Bicchieri del 15 dicembre

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