
Ciro Borriello ti accoglie sempre con il sorriso. Discreto, attento, simpatico. Un oste perfetto, che non ama né effetti speciali né i riflettori, ma sa rendere casa sua una delle enoteche più accoglienti di Roma. Adatta al dopo spettacolo (non è lontana dallo Stadio e dal teatro Olimpico, così come dal Foro Italico), per un aperitivo e per una cena a suon di vino, Mostò è un avamposto delle etichette naturali e artigianali che ormai da oltre un decennio regala agli appassionati di vino consigli e assaggi ricercati. È stato uno dei primi a proporle in città e ci si torna sempre volentieri. Boriello è stato maitre all’Acquolina, quando lo chef era Giulio Terrinoni (oggi proprietario di Per me in centro), oggi lo si trova dietro al bancone o tra i tavoli a proporre bottiglie che lui stesso seleziona.
Vicino al Maxxi, non lontano dal Foro Italico dove si svolgono gli Internazionali di tennis (arrivare qui dopo aver visto Sinner giocare è un’opzione più che fattibile), Mostò si distingue per la sua selezione di etichette francesi, oltre a quelle italiane. È un riferimento prezioso in una zona che non brilla per qualità quando si parla di buon cibo e buon vino, gli indirizzi validi in zona non sono moltissimi.
Il locale ha un’unica grande stanza, all’ingresso il bancone in legno in cui di sera in sera decine di gomiti si poggiano prima ancora per ascoltare i consigli dell’oste e, poi, per bere in compagnia. In fondo, leggermente sopraelevato, lo spazio con gli scaffali delle bottiglie, qualche tavolino e un tavolo sociale che può ospitare gruppi. D’estate ci sono anche i tavoli all’aperto posizionati davanti alla vetrina del locale. Da Borriello si possono mangiare piatti sfiziosi nonostante siano per lo più “freddi”, il locale non ha la canna fumaria. Un gran classico sono würstel e crauti e i taglieri di formaggi e salumi, selezionati sempre con grande attenzione, da assaggiare corallina e ciauscolo di Re Norcino. Quando è periodo si può trovare anche la vignarola, con guanciale o senza, ma in carta vengono proposti anche diversi bun o club sandwich, tartare e focacce.
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