ยซSa cosa mi ha detto un bambino mentre mangiava qui? โAnche noi a casa abbiamo un camino, ma non lโabbiamo mai accesoโ. E la madre, quasi a giustificarsi: โSa, davanti cโรจ un divano biancoโฆโยป. Si chiama Foraging il nuovo progetto di Lucio Pompili, cuoco di terra e di caccia che dopo 35 anni di onorata attivitร al Symposium di Cartoceto, frazione di Colli al Metauro (eccellenza marchigiana premiata anche con le Tre Forchette del Gambero Rosso nel 2001 e per svariate stagioni con la stella Michelin), nel 2015 ha chiuso i battenti al pubblico per dedicarsi solo a eventi e si รจ messo a produrre vino (con un certo successo, peraltro).
ยซUn sangiovese modello Montalcino, cosรฌ lo chiamo ioยป racconta Pompili, che come ospiti alla cena di apertura, a novembre per San Martino, ha avuto proprio i suoi migliori amici produttori toscani, quelli a cui all’inizio della sua seconda vita da vignaiolo lo ha fatto assaggiare in anteprima, poco meno di dieci anni fa. ยซHo comprato davvero tanto vino in vita mia, ed รจ ovvio che le prime bottiglie le abbia volute sottoporre al giudizio dei miei โcompagniโ montalcinesi per sapere che ne pensavano. Allo stesso modo sono stati loro i primi a essere informati di Foraging. Come? Nella nostra chat di gruppoยป.
Il ritorno al passato dโaltronde si compie con coerenza, a 360 gradi. Quindi niente comunicazioni ufficiali nรฉ annunci social per far girare la notizia, ma solo la forza del passaparola tra i tanti che hanno frequentato e amato il Symposium e il suo patron. Ed รจ proprio per loro che Pompili ha maturato la decisione di rimettersi ai fuochi, letteralmente. ยซDopo la chiusura, ho provato per qualche tempo a far coincidere lโattivitร di catering con quella di ristorazione, ma era troppo impegnativo. Ora quella struttura, che si trova a 300 metri da qua, รจ adibita solo a eventi, mentre qui a casa mia mi sono rimesso a cucinare per gli ospiti. Basta un colpo di telefono e mi attrezzoยป.
Foraging non รจ un ristorante, non รจ una trattoria nรฉ unโosteria. ยซร il mio “hospice” dove accolgo amici che hanno voglia di mangiare qualcosa, bere un bicchiere di vino, fare due chiacchiere, stare insiemeยป. Il locale si trova nel wine shop della cantina Pompili (dellโazienda agricola Il Dirindello), due tavoloni per una quarantina di coperti, il bancone, le bottiglie, la rivendita di cose buone, e soprattutto la stufa a legna e il camino ยซper far sentire ai bambini lโodore del fumo, per insegnar loro la consapevolezza del cibo e dire ai genitori di fare attenzione a dove li portano a mangiare. Prima si passava dal latte materno al tagliolino tagliato fine fine col sughetto per abituare i piccoli ai sapori, per creare una โscatola dei ricordiโ. Oggi questa scatola non cโรจ piรน, si passa dal latte in polvere allโomogeneizzato, e poi arrivano i cibi industriali e i โnon luoghiโ delle grandi catene internazionali, quei posti stranianti dove potresti essere in qualsiasi parte del mondoยป.
Qui Pompili รจ one-man-band. Il menu nasce allโimprovviso dalla spesa del mattino, dal contadino che arriva con lโagnello e le erbe di campo, valorizzandone il lavoro e dimostrando concretamente che in campagna รจ possibile fare impresa, cambiare vita, mettere su famiglia. Padre di quattro figlie, Pompili parla della rivolta dei contadini come una rivolta dellโindustria agricola, e della necessitร di tornare sul territorio, fare le cose normali e puntare i fari sul lavoro dei pastori e dei coltivatori, quelli che impugnano le pale e le zappe ogni giorno. Cita poi il mitico Cantarelli, a Busseto, dove alla fine degli anni Sessanta andavano di domenica i milanesi a fare incetta di culatello e Lafitte e a mangiare il cotechino con purรจ della signora Mirella, e dove si dava realmente il valore dovuto ai produttori della Bassa.
Il menu di Foraging รจ composto da antipasto, primo, secondo con contorno e dolce, prezzo fisso 50 euro vino escluso. ยซIl primo giorno ho fatto un fegato con i ceci in omaggio a Marc Meneau (il geniale chef francese de L’Espรฉrance di Saint-Pรจre, Yonne, morto nel 2020, ndr), che ho mangiato proprio da lui tanti anni fa: mi piace tantissimo โrieditareโ classici o piatti che ho apprezzato in passato. Poi spesso propongo i โtacconiโ (si chiamano cosรฌ perchรฉ letteralmente โsโattaccanoโ) realizzati con farina di castagne, conditi con un pesto di aglione e basilico e completati, che ne so, con una granella di pistacchio, una fettina di lardo o di Pata Negra, a seconda di quello che cโรจ. E ovviamente la selvaggina: ho appena messo un cinghiale a “marinare” (pur non credendo molto nelle marinature: snaturano il sapore) nel vino aromatizzato con alloro, ginepro, rosmarino, non senza prima avervi fatto sciogliere un po’ di grassoยป aggiunge Pompili. Che รจ cuoco, vignaiolo, contadino, cultore della terra, e pure scrittore: cโรจ anche un libro in arrivo, presumibilmente il prossimo autunno, di cui esiste giร una copertina: โForaging, pastura, orme eโฆ tracce di vitaโ. Bentornato.
Foraging, Via Cartoceto 36 – 61036 Colli al Metauro – Cartoceto. Tel 3356445032
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