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Etichettatura nutrizionale del vino: le cantine italiane sono pronte?

Dallโ€™obbligo del registro digitale alla nuova etichettatura vitivinicola: in pochi anni una vera rivoluzione per il settore verso la piena tracciabilitร . Massimo Marietta responsabile sviluppo ENOLOGIA della software house Sistemi Spa: โ€œFondamentale la gestione dei dati di cantinaโ€

  • 13 Giugno, 2024

La digitalizzazione in campo vitivinicolo diventa sempre piรน importante: un bisogno delle cantine per stare al passo con i tempi che ha intercettato le ultime novitร  legislative. Come, ad esempio, la nuova legge sullโ€™etichettatura entrata in vigore lo scorso 8 dicembre che, tra interpretazioni discordanti e proroghe italiane, diventerร  totalmente operativa dalla prossima vendemmia. ยซNon si tratta di un fulmine a ciel sereno – spiega al settimanale Tre Bicchieri Massimo Marietta, responsabile sviluppo ENOLOGIA della software house Sistemi Spa di Torino โ€“ a nostro parere si tratta di un ulteriore livello di tracciabilitร  che arriva fino al consumatore finale. Le aziende giร  preparate e abituate a tracciare ogni singolo dettaglio della produzione vitivinicola ereditano quelle informazioni dai processi produttivi aziendaliยป.

Cosa prevede la nuova legge sullโ€™etichettatura dei vini

Il nuovo decreto prevede, infatti, che anche per il vino, al pari di quanto succede giร  da tempo con gli altri prodotti agroalimentari, siano indicati ingredienti, allergeni e calorie. Questi ultimi devono necessariamente essere inseriti nellโ€™etichetta fisica, mentre gli ingredienti possono essere indicati in quella digitale, tramite Qr-code.ย  Un compromesso, questo, raggiunto dopo anni di scontri e confronti tra associazioni vitivinicole e associazioni dei consumatori.ย  Per questi ultimi un elemento positivo, specie in un periodo storico in cui la trasparenza e lโ€™attenzione a ciรฒ che si mangia e si beve รจ sempre piรน importante: ยซLโ€™etichetta digitale senzโ€™altro avvicina il consumatore al prodotto e gli dร  piรน consapevolezza. Chiaramente tenendo ben presente che il vino รจ comunque un elemento โ€œvivoโ€, non una ricetta che rimane sempre la stessa nel tempoยป, รจ il parere di Marietta.

La risposta delle cantine italiane

Ma a che punto รจ lโ€™adesione delle cantine italiane alla nuova etichettatura?

ยซSiamo a metร  strada โ€“ risponde Marietta – Chi era obbligato ad adeguarsi alla nuova normativa, come per esempio chi produce spumanti, lo ha giร  fatto ed รจ entrato per prima nel circuito. Il resto dei produttori lo sta via via facendo, anche se con qualche difficoltร . Cโ€™รจ anche da dire che la macchina dei controlli deve ancora mettersi totalmente in moto, ma da settembre, ovviamente, ci aspettiamo unโ€™accelerazione. รˆ chiaro che chi ha giร  un sistema gestionale aziendale a cui appoggiarsi potrร  farlo con piรน facilitร  e in maniera automatica, per gli altri cโ€™รจ tutto un lavoro da impostare o da esternalizzareยป.

Dal registro digitale alla nuova etichetta

La legge, quindi, come stimolo alla digitalizzazione? ยซรˆ un poโ€™ quello che รจ avvenuto con il registro vitivinicolo digitale โ€“ spiega il nostro interlocutore โ€“ una vera prima rivoluzione in questo senso. A cui si sono aggiunti anche i documenti di accompagnamento (MVV) e adesso lโ€™etichettatura, da quella ambientale a quella nutrizionale. Unโ€™osservazione รจ dโ€™obbligo: digitalizzare solo questโ€™ultima parte รจ una possibilitร , ma poco conveniente. La comunicazione al consumatore finale prevista dalla legge รจ un ultimo tassello che si aggiunge alla tracciabilitร  normativa: il supporto per le aziende vitivinicole arriva dalla digitalizzazione dei processi produttivi. Al centro ci sono le pratiche enologiche in cantina, ergo lโ€™input dellโ€™enologo, della cantina, del laboratorioยป.

In altre parole, i processi produttivi che generano i vini sfusi forniscono i โ€œcontenutiโ€ delle etichette vinicole. Nei processi di cantina รจ, infatti, necessario registrare la tracciabilitร  di tutti i prodotti enologici e controllare sia il limite di utilizzo previsto per determinati additivi, sia lโ€™utilizzo di coadiuvanti tecnologici che possono essere considerati allergeni. Tutte azioni che tramite un software gestionale ERP (Enterprise Resource Planning) โ€“ quello di Sistemi Spa si chiama ENOLOGIA โ€“ si possono gestire in modo integrato, controllato e automatico.

Non solo. A voler andare oltre, a monte cโ€™รจ tutto il lavoro in vigna, anche quello sempre piรน legato alla digitalizzazione, come insegna la viticoltura di precisione e lโ€™evoluzione normativa verso un Piano colturale digitale nazionale. ยซPer questo โ€“ conclude Marietta – il nostro suggerimento e valore aggiunto รจ di unire tutti i processi produttivi e distributivi per una completa tracciabilitร  di filieraยป. Il futuro passa da qui.

 

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