Il Rapporto presentato a Roma passa in rassegna l’anno horribilis dei pubblici esercizi italiani, alle prese con chiusure e restrizioni. Interviene anche il ministro Giorgetti: “Dobbiamo fare politica industriale anche sulla ristorazione”.
Con l’entrata in vigore del nuovo Dpcm, bar e ristoranti continuano a essere sotto lo scacco di chiusure e pesanti limitazioni. Le associazioni di categoria si muovono per stabilire nuovi parametri e chiedere di aggiornare i criteri di sostegno economico.
La Federazione Italiana Pubblici Esercizi compila un documento frutto dell’analisi comparata tra principali Paesi d’Europa in merito alla situazione in cui versa la ristorazione negli ultimi mesi. Ecco cosa emerge.
Di pari passo con l’esasperazione crescente, si diffondono a mezzo social gli appelli alla disobbedienza civile di associazioni poco serie, che invitano bar e ristoranti ad aprire in barba alle regole, promettendo assistenza legale gratuita. Fipe ci spiega perché si...
Sono cinque i valori cardine individuati da Fipe, Fic e Università San Raffaele di Roma nello stilare un manifesto dedicato a tutti i professionisti impiegati nel comparto enogastronomico, con attenzione specifica al settore della ristorazione.
Tra i problemi impellenti dei ristoratori fermi a tempo indeterminato c’è la difficoltà di saldare il pagamento dell’affitto dei locali. Fipe (la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi) condivide uno strumento per chiedere ai proprietari delle mura la sospensione temporanea del...
Sadler l'ha testato in anteprima, ora il servizio studiato per contrastare la mancata disdetta di un tavolo arriva ufficialmente sulla piattaforma di Tripadvisor per le prenotazioni online. E diversi l'hanno già sottoscritto, dai fratelli Cerea a Don Alfonso. Ecco come...
Sadler l'ha testato in anteprima, ora il servizio studiato per contrastare la mancata disdetta di un tavolo arriva ufficialmente sulla piattaforma di Tripadvisor per le prenotazioni online. E diversi l'hanno già sottoscritto, dai fratelli Cerea a Don Alfonso. Ecco come...
Passa alla Camera con 326 voti favorevoli la legge sugli home restaurant, che detta norme precise per regolare il fenomeno del social eating. Soddisfazione della Fipe, ma non mancano le polemiche dei ristoratori fai da te.
[caption id="attachment_129567" align="alignnone" width=""]Ristorante[/caption] La ristorazione italiana riparte. Dopo 5 anni in cui la crisi ha tagliato quasi 14mila ristoranti e oltre 13mila bar, i pubblici esercizi stanno vivendo un periodo più florido, grazie alla crescita dei consumi fuori casa....
Caffè filtro? Gli italiani continuano a prediligere l'espresso. Sono 175 i caffè e i cappuccini serviti mediamente ogni giorno in un bar italiano. L'incasso giornaliero ammonta a 184 euro.
Non si spegne la lotta che arma la Fipe, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, per regolamentare l'attività degli Home Restaurant. Attività imprenditoriali, per definizione del Ministero dello sviluppo Economico, ma ancora attiva al di fuori di una normativa di riferimento.
I numeri parlano chiaro: circa 39mila le gelaterie e le pasticcerie in tutta Italia. Dati incoraggianti che richiedono sempre più personale qualificato. In occasione della fiera Host, Fipe presenta l'elaborazione dell'indagine effettuata.
Sono incoraggianti i dati del rapporto Fipe 2015 che fotografa un'Italia della ristorazione in ripresa. Superato lo stato di contrazione che insisteva dal 2008, gli italiani tornano al ristorante. Ma nei primi mesi del 2015 le attività in chiusura superano...
Dopo cinque anni negativi, la Fipe stima una ripresa delle presenze e dei consumi tra luglio e settembre. Circa 8,4 miliardi andranno in bar e ristoranti. E un'indagine sugli stili alimentari traccia quattro profili degli italiani in ferie: i gourmet...
Della faccenda parlerà domenica prossima anche Report. Intanto sugli home restaurant si è espresso anche l'Assessorato Roma Produttiva della capitale. Ed equipara ai ristoranti tradizionali. Ma forse non è finita qui. Ecco l'intervista all'Assessora Marta Leonori.
Muove un valore di 18 miliardi di euro l'anno e continua a raccontare il modo di vivere italiano attraverso l'eccellenza dell'ospitalità. Ma è l'innovazione la chiave per il successo. Che spesso passa dai progetti al femminile.