Continuano le conferenze del Food & Wine Tourism Forum curato, questโanno inevitabilmente in edizione online, da Roberta Milano per conto dellโEnte Turismo Langhe Monferrato Roero.
La parola รจ andata ad alcuni degli chef piรน noti del territorio, con un paio di interventi da Lombardia e Veneto, le regioni piรน colpite assieme al Piemonte, dallโemergenza Covid-19. Le riflessioni arrivano dopo le comunicazioni di Conte sulla riapertura, ancora lontana, anche se dopo un primo tentennamento anche la Regione Piemonte ha autorizzato le attivitร di take away dal 4 maggio (fatta eccezione per Torino).
Mauro Carbone, Direttore Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, e Roberta Milano hanno posto agli chef le domande che tutto il settore si pone: come ripartire, cosa comunicare, su quali punti di forza il turismo del gusto puรฒ fare affidamento tra delivery, creativitร e redesign dellโesperienza enogastronomica.
ร un periodo difficile, senza clienti, senza lavoro, senza lโadrenalina quotidiana. Ma dobbiamo fare come nei dettati a scuola: punto e a capo. A Piazza Duomo spero di poter riconfermare tutto e fare quello che ho sempre fatto, insistendo soprattutto sul territorio per far lavorare i nostri coltivatori e allevatori. Alla qualitร non si puรฒ rinunciare. Nellโaltro mio locale, La Piola, stiamo lavorando con il delivery di piatti classici della tradizione di Langa. Avremo probabilmente meno clienti per il distanziamento, ma siamo pronti a continuare con il servizio di consegne a domicilio.
Non deve cambiare il modo di lavorare: la qualitร della nostra offerta รจ il motivo per cui tanti stranieri vengono in Italia. Piuttosto si potrร pensare a menu un poโ piรน corti e a fare dei turni di servizio. Mi riesce difficile immaginare nellโimmediato i 30-40 clienti che fanno la coda alla porta, ma i turni aiuteranno a razionalizzare le cose. Festeggio i 25 anni di apertura dellโEnoteca e non voglio cambiare nulla, due mesi di chiusura non possono cancellare decenni di lavoro. Non dovremo cadere nellโerrore di abbassare i prezzi e non credo nella perdita del potere di acquisto della nostra clientela. Piuttosto lo stop ci ha insegnato a essere piรน social per accostare una clientela piรน giovane. Bisogna essere positivi, determinati e forti.
Di fronte a questa situazione ci sono due strade. Una, fatalistica, tipo โha da passร โa nuttataโ oppure quella di scegliere una strada nuova, ad esempio con il delivery che facciamo da un mese e mezzo, grazie al nostro laboratorio di pasta fresca. In questo modo vogliamo essere vicini ai clienti. Il mondo รจ cambiato: dobbiamo essere attivi e presenti. Non penso invece che farรฒ una cucina diversa, con altri piatti: dobbiamo continuare a fare quello che sappiamo, magari con prezzi piรน vicini ai consumatori. Cercare di far sentire il calore dellโospitalitร , gli stranieri oltre che per i nostri piatti vengono anche per questo tipo di atteggiamento. E soprattutto non perdere quel tessuto di artigiani del gusto che ruotano attorno al mondo dellโenogastronomia.
Sono un uomo di Langa, nato a Monforte e dal 1990 faccio il ristoratore. Ho vissuto altri momenti difficili come lโalluvione. La nostra รจ una attivitร familiare: io, mia moglie e i due figli. Il delivery come il take away รจ unโattivitร che manterrรฒ dopo la riapertura. A parte il supporto economico, in questo periodo รจ stato un lavoro che ci ha permesso di sgombrare la testa da pensieri negativi. E non ci siamo posti problemi di distanza di consegna: il lavoro bisogna prenderlo dovโรจ. I piatti sono quelli del ristorante, senza svilire lโofferta, e il cliente gioca a ricreare il piatto a casa. E arrivano anche dei feedback con messaggi sul cellulare: questo ci dร morale, ci aiuta moltissimo. Come la prenotazione per lโautunno che mi รจ arrivata in questo momento.
Alla riapertura ci sarร un poโ di paura, ma bisognerร educare il pubblico, ad esempio facendogli capire che si puรฒ andare al ristorante anche in settimana, magari proponendo delle offerte. Meno affollamento, piรน distanziamento: nel mio ristorante i 60 coperti attuali saranno molti di meno.
Quale la chiave per avviare la ripresa? La capacitร di adattamento di ciascuno di noi. E soprattutto: piรน sapremo ascoltare le persone, piรน avremo successo.
Credo che il segreto per ripartire, al di lร di date e risposte che per il momento non abbiamo, sarร la ricapitalizzazione di quello che chiamo โnew branding di italianitร โ, che รจ la forza del nostro Paese. E dovremo farlo scoprire prima agli italiani che credo abbiamo capito che allโestero ci vogliono molto bene. In tre parole la nostra cucina dovrร essere: fresca, leggera, veloce.
Ferruccio Ribezzo, albergatore e ristoratore di Monforte, ma anche Presidente Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero e Bruno Violato, Presidente dei ristoratori e albergatori astigiani ricorda alcuni temi molto sentiti dalla categoria. La richiesta di dehors piรน grandi, senza un aggravio di spesa per occupazione di suolo pubblico, e un cuneo fiscale piรน basso per i lavoratori del comparto, perchรฉ un ristorante non puรฒ ricorrere alla cassa integrazione e scendere sotto un numero minimo di dipendenti senza penalizzare la qualitร del servizio.
5 Maggioย si parlerร diย Comunicazione, tra comportamenti che cambiano, nuove sensibilitร e promozione. Ospiti: Paolo Iabichino e Giovanni Boccia Artieri che riproporranno il fortunato format #Caroselloisback in chiave turistica.
12 maggioย si parlerร diย Sostenibilitร , un tema intimamente legato al turismo gastronomico. Ospiti: Alessandra Priante (UNWTO) per un quadro anche internazionale su Turismo e i 17 SDG’s, e con un operatore che ha da sempre sposato un approccio sostenibile senza per questo rinunciare al business.
18 maggioย si parlerร diย Esperienzeย enogastronomicheย legate ai prodotti del territorio, insieme ai consorzi di produttori, Barolo e Barbaresco per il wine e Parmigiano Reggiano per il food. Una professionista del design indagherร sull’impatto del COVID-19 anche sul (re)design dei percorsiย e dell’intera experience.
Le conference e i webinar sono aperti e sono visibili sul sitoย foodwinetourismforum.itย e suย Fb
a cura di Dario Bragaglia
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