Salsa di pomodoro, guanciale, olio buono, una generosa spolverata di pecorino e… Cous cous! La ricetta di un inedito cous cous all’amatriciana che farebbe gridare allo scandalo i tradizionalisti convinti, in difesa di una delle preparazioni piรน intoccabili della cucina italiana (Carlo Cracco ne sa qualcosa, ma pure l’ultima disfida bolognese dei tortellini di pollo non รจ stata edificante). Ma niente paura: si tratta di una provocazione (in barba, anche, รจ corretto evidenziare l’incongruenza, al divieto di consumare carne di maiale che vige in tutto il mondo islamico) a fin di bene. L’idea mette insieme un gruppo di amici che proprio dalla provincia reatina prenderanno il volo alla volta della Tunisia, per promuovere un messaggio di condivisione e fratellanza in un momento storico non proprio improntato alla tolleranza. Tarcisio e Marco Basso, Paolo Goglio e Massimiliano Calanchini, invece, hanno deciso di mettere la propria propensione per l’avventura al servizio di una buona causa, che si preoccuperanno di documentare in corso d’opera, realizzando una serie televisiva incentrata sul loro viaggio nel deserto.
Ma l’amatriciana che c’entra? La ricetta, conosciuta in tutto il mondo come simbolo della cultura italiana a tavola, sarร l’emblema di un gemellaggio tra Paesi del Mediterraneo, e ruberร la scena a paesaggi mozzafiato e siti archeologici visitati durante la spedizione proprio all’apice di un percorso che condurrร i quattro amici sulla duna di Sif Es Souane, nel punto piรน alto del deserto dell’Erg Orientale. In cima alla duna, circondati da distese di sabbia, allestiranno la cucina da campo indispensabile per preparare un autentico sugo all’amatriciana (con gli ingredienti portati dall’Italia), utilizzato perรฒ per condire il piatto nazionale tunisino, il cous cous, nel punto piรน remoto del viaggio. โEsplorare luoghi e culture ignoteย significa sapersi mettere in discussione e perdere molte presunte abitudini e inutili convinzioni. Il deserto, per definizione, รจ un luogo senza confini e apparentemente ostile, ma se abbatti qualche barriera e ti fidi, si trasforma in una risorsa: attraversandolo si torna bambini, e si scrivono nuove regole per la sopravvivenza e per la quotidianitร โ, racconta Massimiliano Calanchini –ย specializzato nell’organizzazione di viaggi avventura –ย per racchiudere il senso del viaggio.
L’iniziativa prenderร vita grazie alle competenze di ognuno di loro: con il patrocinio del Consolato di Tunisia, l’itinerario si articolerร in 8 giornate di riprese nel deserto, tra siti archeologici e antichi villaggi al confine con l’Algeria. A dirigere la produzione รจ Tarcisio Basso, produttore cinematografico e titolare di Running TV International; la regia รจ affidata a Paolo Goglio, con il supporto di Marco Basso che ha curato la scelta delle attrezzature necessarie per girare in condizioni estreme. Il risultato sarร apprezzabile nei prossimi mesi: dopo la proiezione in anteprima nazionale, la serie andrร in onda sul digitale terrestre e su Teca Tv, piattaforma online on demand dedicata a documentari e viaggi d’avventura. Proprio come la missione dell’amatriciana nel Sahara.
Niente da mostrare
ResetGambero Rosso SPA
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8
registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novitร del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd