Sette borse di studio per i giovani della filiera: un investimento nel futuro

Un investimento nel futuro, un segnale concreto di sostegno alle nuove generazioni. Oggi, nella suggestiva cornice dell’Abbazia di Chiaravalle, la Fondazione Grana Padano ha consegnato sette borse di studio per un valore complessivo di 35.000 euro, destinate ai figli e ai nipoti dei dipendenti delle aziende della filiera. Un gesto che va oltre il semplice riconoscimento del merito: è un contributo tangibile per garantire ai giovani l’accesso a percorsi formativi post-diploma, aiutandoli a costruire il proprio futuro.

L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Grana Padano ETS, ha premiato studenti che si sono distinti per eccellenza accademica, offrendo loro un sostegno economico per il conseguimento di una Laurea di Primo Livello, una Laurea a ciclo unico o un Diploma presso gli Istituti Tecnologici Superiori.

“Queste borse di studio rappresentano un investimento nel capitale umano del nostro territorio”, ha dichiarato Giuseppe Saetta, Presidente della Fondazione Grana Padano. “Siamo orgogliosi di premiare il valore e di favorire il futuro dei giovani della nostra filiera. È anche un modo per celebrare i 70 anni del Consorzio Grana Padano, nato nel 1954 all’insegna della coesione e del sostegno reciproco”.

L’evento ha rappresentato non solo un momento di celebrazione, ma anche l’occasione per annunciare il prossimo passo: nel 2025 verrà lanciato un nuovo bando per l’assegnazione di ulteriori borse di studio. Un segnale di continuità e di impegno a lungo termine, volto a ridurre il divario economico che può ostacolare l’accesso agli studi superiori.

Con questa iniziativa, la Fondazione Grana Padano ribadisce la sua missione di promozione della formazione e valorizzazione del capitale umano, confermando il proprio ruolo di motore sociale ed economico per la filiera e per le nuove generazioni.