Simula l’infarto per non pagare il conto, arrestato lo spagnolo che ha truffato 20 ristoratori

Di certo non si può dire che questo cinquantenne spagnolo non sia stato creativo. C’è chi, pur di non pagare, farebbe di tutto, e lui ha deciso di inscenare un attacco di cuore. Per ben 19 volte in locali diversi ad Alicante: cena e poi lo show, un finto infarto per farsi offrire il pasto. Alla fine l’aspirante attore è stato acciuffato dalla polizia.

Fingere l’infarto per non pagare la cena

Non si sa molto del truffatore, non si conosce nemmeno il nome. È un uomo sulla cinquantina di origini lituane, residente ad Alicante, senza dubbio con pochi soldi, o perlomeno con poca voglia di spenderli. E una fantasia ingegnosa. L’ultimo colpo, sventato, è stato al ristorante El Buon Corner, dove ha ordinato una paella di mare e due whiskey. Come sempre, al momento del conto (34,85 euro) l’uomo si è alzato, dirigendosi verso l’uscita, e una volta fermato dal personale si è calato nella parte e ha simulato un attacco di cuore.

Una prova d’attore poco riuscita, nonostante gli sforzi: i commensali hanno intuito che si trattasse di un bluff, così hanno chiamato la polizia, anziché l’ambulanza. L’uomo, con precedenti alle spalle, è stato arrestato per truffa. E, stando alla stampa spagnola, non si è mostrato più di tanto stupito, anzi ha accolto la polizia con un gran sorriso.