La torta al formaggio contesa tra due isole greche

Le vacanze in Grecia sono un piacere sotto innumerevoli punti di vista, anche quello culinario, con giornate che scorrono a suon di souvlaki, pita, insalate greche e soprattutto di sfoglie al formaggio. Forse non tutti sanno che nelle isole Sporadi esiste una versione unica della famosa tyropita: qui la pasta fillo farcita di formaggio caprino viene modellata a forma di spirale e poi fritta, a differenza delle versioni più classiche che vengono cotte al forno. C’è soltanto un piccolo dilemma: qualcuno ne attribuisce la paternità ad Alónissos e qualcuno alla più celebre di isola di Skópelos.

Che cos’è la Tyropita

Foto tratte dal sito ufficiale del Comune di Alonissos: alonissos.gr

Alónissos è la meno battuta delle isole Sporadi, più tranquilla e meno turistica rispetto alle vicine Skiathos e Skópelos. Paesaggi mozzafiato e acque cristalline sono lo sfondo di un’isola che è il cuore di un Parco Nazionale Marino protetto, il più grande della Grecia, casa di foche monache, delfini e uccelli marini rari. In questo contesto non poteva mancare anche quello che viene considerato uno dei piatti tipici locali, ovvero la tyropita di Alónissos, immancabile nelle bakery e nelle taverne di Patitiri, Chora e Steni Vala. Secondo gli abitanti dell’isola, questa torta salata nacque proprio ad Alónissos e venne esportata nelle altre isole negli anni Cinquanta, quando gran parte della popolazione fu costretta a cercare lavoro nella raccolta delle prugne di Skópelos dopo il declino dell’industria vinicola locale. I lavoratori di Alónissos portavano con sé la torta salata per consumarla durante la giornata, facendola entrare pian piano anche nella tradizione gastronomica di Skópelos.

Versione diversa per gli abitanti di Skópelos, che raccontano come questa specialità sia nata proprio lì, per caso: si dice che le mamme, nell’attesa che la famosa spanakopita (torta salata con spinaci) cuocesse lentamente in forno, intrattenessero i bambini con uno spuntino a base di pasta fillo avanzata e formaggio, da friggere al volo in padella.
Qualunque sia la storia vera, sicuramente Skópelos ha avuto la meglio in fatto di marketing, trattandosi di un’isola con un turismo molto più intenso e amplificato dal fenomeno del film Mamma Mia, tanto che qui la torta ha assunto il nome di Skopelitiki pita.

Perché la tyropita di Alónissos è più buona?

Foto tratte dal sito ufficiale del Comune di Alonissos: alonissos.gr

Nonostante la disputa, molti sembrano concordare che l’origine più autentica di questa speciale tyropita sia da attribuire ad Alónissos, o quanto meno che qui sia più buona. Il merito – oltre all’atmosfera incantevole di una meta meno affollata – sarebbe il gusto intenso degli ingredienti locali. Un formaggio di capra o di pecora, saporito e acido al punto giusto, che in alcune versioni viene mescolato al mizithra (un altro formaggio bianco fresco) o alla feta. La pasta fillo fatta a mano viene stesa fino ad ottenere uno spessore molto sottile, poi viene cosparsa col formaggio sbriciolato e infine ripiegata e arrotolata per ottenere una spirale. Oltre alla sua forma, l’altra particolarità sta nella cottura, che si differenzia da quella delle sfoglie tanto diffuse in giro per la Grecia. La tyropita di Alónissos viene fritta in abbondante olio caldo, a volte con un goccio di aceto per favorire un risultato extra croccante. Ideale godersela appena fritta, ma non si sbaglia nemmeno a portarla in spiaggia per una merenda sostanziosa fra un bagno e l’altro.