Cocktail bar

Oro Whisky Bar. A Roma un boutique bar firmato Andrea Fofi e Daniele Gentili

Oro Whisky Bar: circa 500 distillati da ogni parte del mondo, e una drink list firmata da Daniele Gentili. A Roma il nuovo locale di Andrea Fofi & friends.

  • 18 Settembre, 2020


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Oro Whisky Bar apre a Roma

La carta dei whisky? รˆ un tomo bello grosso, con la copertina che richiama il logo (con il simbolo alchemico dell’oro) e gli interni del locale (firmati da Andrea Fofi con Laura Tancredi che si รจ occupata anche della grafica e di tutto l’aspetto della ย creativitร  del brand con Stefano Egidi).

Il logo di Oro whisky bar di Roma

Il logo di Oro Whisky Bar

Circa 500 etichette (divise in scozzesi, irlandesi, americani, giapponesi e whisky dal mondo, e in piรน gli introvabili delle Silent distilleries, โ€œpreziosi come lโ€™oroโ€), una lista dinamica che nel tempo avrร  costanti new entry, ma ci saranno sempre un centinaio di referenze di collezioni private risalenti al vecchio millennio, distillate e imbottigliate prima del 2000, denominata The Bygone Era: โ€œa livello organolettico รจ una cosa che ha un suo valoreโ€ spiega Andrea Fofi: โ€œalcuni whisky, per esempio, ย sono prodotti con un orzo che oggi non si coltiva piรนโ€. รˆ lui il deus ex machina di Oro Whisky Bar, ultima tappa di un percorso ultradecennale, nato con il Roma Whisky Festival, e continuato con Whisky&Co, boutique a tutto malto nel centro di Roma con academy annessa. Per โ€œchiudere il cerchioโ€ dice โ€œci serviva un posto in cui fare somministrazione, accogliere e coccolare i clientiโ€. Cosรฌ Andrea con il gruppo di Whisky&Co ha chiamato l’amico barman Daniele Gentili, โ€œinizialmente doveva essere una consulenzaโ€ fa questo โ€œpoi visto il rapporto d’amicizia e l’unicitร  del progetto sono entrato in societร โ€. Perchรฉ di posti cosรฌ, in Italia, ce ne sono ben pochi.

Daniele Gentili Oro Whisky Bar

Daniele Gentili. Fotoย Bruno d’Amata

Oro Whisky Bar a Roma: il boutique bar e la cultura del whisky

โ€œVogliamo promuovere la cultura del whiskyโ€ spiega Fofi โ€œe portare anche chi non lo beve ad appassionarsiโ€. Inclusivitร  รจ la parola d’ordine, che si traduce in una piccolissima scelta di altri distillati, uno per ogni categoria, uno champagne, due drink analcolici, una birra e soprattutto una carta che aiuti nella scelta anche i meno esperti โ€“ frutto del lavoro di Pino Perrone, Chiara Marinelli e Andrea Getuli di Whiski&Co โ€“ con la segnalazione, accanto a ogni whisky, dei descrittori principali, indicati in modo da chiarire se si tratta di una percezione in entrata oppure della firma finale. La mescita va dagli 8 ai circa oltre 100 euro; 150 euro, per la precisione, per un Brora distillato nel 1981, 23 anni di invecchiamento, imbottigliato nel 2005 da Signatory, un imbottigliatore indipendente.

Cabinet: la cantina personale

Ogni passione ha i suoi riti, cosรฌ, che sia per una bottiglia portata da casa o per una acquistata nel locale, si possono noleggiare dei cabinet con tanto di etichetta con il nome serigrafato (che a noleggio concluso rimane al cliente come portachiavi), per esporre, custodire o allโ€™occorrenza aprire e degustare i propri whisky. Come nel salotto di casa ma con un servizio di rango – con ghiaccio cristallino lavorato nella forma migliore per ogni drink (ice block, chunk, ice ball, ecc), pietre per raffreddare senza rilasciare dilezione, o ancora il servizio di miscelazione.

Un cocktail di Oro Whisky Bar

foto Bruno d’Amata

La drink list di Oro Whisky Bar

Perchรฉ whisky significa anche cocktail: sono 7 i drink, twist on classic, studiati da Daniele Gentili, โ€œuno per ogni macrocategoria: japanese, whisky dal mondo, scotch, irish, tennesse burbon e cosรฌ viaโ€. Si parte dallo spirits, si passa allo studio della ricetta e si crea uno sketch (che si ritroverร  nella drink list) ed ecco il cocktail, proposto in tre varianti (12-15-18 euro), con altrettanti whisky โ€œcon impatti aromatici diversi, per valorizzare il ruolo del distillato nella ricettaโ€. Un esempio? In questa prima carta – Aurei rimedi per lโ€™amore e per lโ€™anima – si trovano cose come Gentlemen prefer scotch: scotch, vermouth dolce, Pedro Ximenez da finire con uno dei bitter proposti (cocco luppolo o caffรจ). Un altro, invece, prende a prestito il concetto del terroir caro al mondo del vino, โ€œche anche nei whisky comincia a diventare determinante: รจ evidente un orzo di una certa zona influenza il risultato finaleโ€. Ma non solo: โ€œuna ricerca che stiamo facendo da circa un anno ci ha portato a Impruneta, dove il maestro Massimo Carbone ha realizzato a mano delle anfore, i Pallรฒ, con il logo di Oro, con quella terra cosรฌ pregiata che non puรฒ uscire dal paese se non lavorata, la stessa della Cupola del Brunelleschi del Duomo di Firenze. In quelle anfore affiniamo dei nostri cocktailโ€. Si tratta di Where You Came From?, che si serve al tavolo direttamente in un Pallรฒ da un litro. โ€œLa prima domanda che deve emergere quando si assaggia questo cocktail รจ: ma da dove arriva questo?โ€.

Limited edition & Whisky highball

Distillati speciali per i drink a tiratura limitata, solo 79 drink โ€“ il numero atomico dell’oro. โ€œIl primo รจ a base di Ardmore 2009, fatto e imbottigliato per il Roma Whisky Festival di quest’annoโ€, che รจ saltato a causa Covid, con il distillato signature giร  imbottigliato. โ€œรˆ il Gronchi rosa del whiskyโ€ scherza Gentili. I sottobichieri numerati segnano il countdown che e la fine della disponibilitร  di quel cocktail โ€œche non verrร  piรน preparato, anche se la bottiglia sarร  ancora disponibile in mescita o in miscelazione, per altri drinkโ€.

E per diffondere un consumo meno impegnativo del distillato, c’รจ un highball, frizzantino e meno alcolico;ย โ€œin Oriente si beve a tutte le ore e in diverse situazioni, un po’ come per noi il vino o lo spritzโ€. L’idea รจ servirla alla spina, anche come drink di benvenuto un po’ speciale. L’idea piace; scelto il whisky, un Toki Japanese Blended Whisky, 43% (il blended di punta della Suntory), manca la soda: โ€œne volevamo una che rappresentasse la tradizione italiana, ma una di cui si parla poco, insomma che fosse ancora da riscoprireโ€. Quale? La spuma, bionda per la precisione. โ€œE dire spuma significa dire Paoletti. Quando siamo andati da loro non credevano fossimo seriโ€ scherza Daniele. Invece sono piรน che seri: mettono mano alla ricetta originale, cambiano il bilanciamento dei botanical e aggiungono la loro firma, un tocco di tรจ Lapsang Souchong. Nasce la Spuma Oro Paoletti. Assemblata con il Toki, addizionata con anidride carbonica รจ un drink alla spina. Facile, facile.

casa manfredi

Cosa si mangia da Oro Whisky Bar

โ€œOro non รจ un posto in cui si viene per cenaโ€ spiega Andrea, โ€œma qualcosa da mangiare c’รจ, una piccola proposta dolce e salata firmata dalla pasticceria di Casa Manfrediโ€. 5 mignon salati, 5 dolci (3โ‚ฌ l’uno e 12 euro per 5) e 2 monoporzione (7โ‚ฌ l’uno) che cambiano durante l’anno al pari della drink list. Alcuni sono classici della maison di viale Aventino, per esempio quello ai tre cioccolati o il Yes Pe-Can con la fava tonka – โ€œper me il piรน buono di tutti!โ€ fa Daniele โ€“ altri studiati su misura per il boutique bar, come quello con riso allo zafferano e oro (Cubo di L’Au), o quello con lo speck croccante e l’altro con foie gras, โ€œabbiamo studiato gli abbinamenti che funzionano meglio con alcuni tipi di whisky, e glieli abbiamo detti. Per il resto hanno fatto tutto Daniele Antonelli e Giorgia Proiaโ€ che continuano la strada delle collaborazioni.

Oro Whisky Bar โ€“ Roma โ€“ viale Giotto, 1A – 06 89828151 – 347 819 3720 – ย http://www.orowhiskybar.com โ€“ dal primo ottobre โ€“ prenotazione obbligatoria

a cura di Antonella De Santisย 

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