Il fenomeno bingsu

Arriva dalla Corea il nuovo gelato diventato famoso soprattutto grazie ai social. Si chiama bingsu e pare che la sua consistenza sia come quella della neve.

Cos’è il bingsu e dove nasce

Il bingsu è un dessert a base di ghiaccio tritato. Si ritiene che le sue radici siano piuttosto antiche e risalgano alla dinastia Joseon (1392-1897), periodo in cui il ghiaccio tritato veniva servito come una sorta di dolce rinfrescante guarnito con sciroppi di frutta o altri dolcificanti, specialmente durante i mesi estivi, come succedeva in molte altre parti del mondo. La versione moderna e popolare del bingsu, invece – con fagioli rossi, frutta fresca e latte condensato – ha iniziato a prendere forma e a diffondersi più ampiamente negli ultimi decenni.

Gli ingredienti del bingsu contemporaneo

Inizialmente, il bingsu era fatto con i fagioli rossi dolci, che erano una scelta comune nei dessert coreani. Tuttavia, nel corso del tempo sono state introdotte nuove varianti e combinazioni per arricchire la gamma di sapori e texture. Il ghiaccio tritato è la base del “gelato” ed è l’elemento che crea la caratteristica consistenza simile alla neve; i fagioli rossi dolci (Pat) cotti e dolcificati conferiscono alla ricetta dolcezza e colore; il latte condensato viene spesso versato sopra il ghiaccio per rendere il gusto ancora più pieno. Questi gli ingredienti principali a cui possono essere aggiunte poi diverse farciture come per esempio frutta, cioccolato, caffè, biscotti, cereali.

Ma queste sono solo alcune delle combinazioni classiche della ricetta: d’altronde, la popolarità del bingsu è dovuta proprio alla sua versatilità e alla possibilità di personalizzare il dessert in base ai gusti individuali. L’estetica accattivante, poi, completa il tutto. E così il bingsu è divenuto famoso anche al di fuori dei confini coreani.