Farine

Mulinum a San Floro. La startup agricola che produce grano, farina, pane e pizza

Abbiamo intervistato Stefano Caccavari, l'artefice di Mulinum. Start up calabrese che recupera grani locali e mulini a pietra.

  • 08 Marzo, 2019

Se ci perdonate lโ€™approssimazione nel riferire la telefonata, proveremo a rendervi il personaggio in diretta. Perchรฉ Stefano Caccavari, un ragazzo calabrese che ha appena oltrepassato la soglia dei 30, รจ probabilmente lui stesso il segreto del progetto Mulinum. โ€œMa รจ fantastico!โ€ – riferendosi alla nostra chiamata โ€“ poi nemmeno il tempo di fargli una domanda ed รจ giร  lรฌ a farci la cronistoria del progetto: โ€œIl 14 febbraio 2016 annuncio il crowdfunding su Facebook, dopo tre mesi lo chiudo con 500mila euro raccolti e il 23 maggio insieme a 100 soci istituisco la prima startup agricola d’Italia: Mulinum. Il 18 settembre mettiamo la prima pietra e iniziamo i lavori per costruire il casolare in bioedilizia. Il 31 gennaio inauguriamoโ€. Parla in presente, ma pensa in futuro Stefano. Che dopo soli tre anni ha giร  duplicato, quasi triplicato, il suo sogno.

Stefano Caccavari

Stefano Caccavari

Il progetto Mulinum

Giร  ve ne avevamo parlato all’epoca del primo crowdfunding. Mulinum รจ una startup calabrese che nel 2016, grazie ad annuncio su Facebook, ha raccolto 500mila euro, – โ€œrecord mondiale per le startup agroalimentariโ€ – per dar vita a un mulino dei contadini. โ€œรˆ cosรฌ che, a partire da zero e senza soldi pubblici, รจ nata la piรน grande filiera presente in Calabria specializzata in grani localiโ€. Ma la storia inizia qualche annetto prima, quando Stefano decide di dar vita a Orto di famiglia nel piccolo borgo di San Floro, in provincia di Catanzaro, una multiproprietร  agricola con spazi affittati ad oltre centocinquanta ortisti. Sulla scia di tale successo, decide di approfondire anche le origini dei grani autoctoni del suo territorio, portando a macinare il grano di famiglia presso un mulino a pietra, per poi condividere con tutti il pane inizialmente prodotto per uso domestico. La richiesta cresce ma il mugnaio gli annuncia di voler vendere il mulino. รˆ cosรฌ che nasce Mulinum. Con un post su Facebook, e un crowdfunding innovativo.

Mulinum, oggi, produce grano, farina, pizza e pane

Il casolare di San Floro oggi ospita tre sale, quella con il forno, la pizzeria e la sala dove si macina. โ€œQui abbiamo due mulini del 900, sono francesi fatti con il quarzo che non conduce calore. Li abbiamo recuperati nei nostri territori e, nonostante i 120 anni d’etร , funzionano alla perfezioneโ€. Attualmente nei 250 ettari di terreno si coltivano Senatore Cappelli, Verna, Maiorca, Farro, Segale; le cui farine vengono vendute e usate sia per fare le pizze che – principalmente – per il pane.

โ€œA fare la pizza ci pensano Giuseppe Giampร  e Giovanni Torreseโ€. Il pane รจ invece merito di nonna Concetta, contadina fornaia che ha trasmesso la ricetta. โ€œรˆ il tradizionale pane a base di semola di grano duro Senatore Cappelli, lievito madre (da acqua e uva sultanina) e cottura nel forno a legna di ulivo, che รจ il legno di potatura piรน a buon mercato della regione. Qui a San Floro lo chiamiamo Brunetto, bello croccante all’esterno e morbido all’internoโ€. I cento chili di pane Brunetto sfornati quotidianamente, grazie al prezioso aiuto di Giovanni, vengono spediti in tutta Italia, con consegna in uno, massimo due giorni.

Il secondo Mulinum in provincia di Siena

La storia sarebbe bella giร  cosรฌ, ma come potete immaginare Stefano non รจ capace di star fermo. E la fortuna (o probabilmente il suo entusiasmo) lo asseconda. โ€œA febbraio 2017 un signore ascolta del caso Mulinum alla radio e si entusiasma del progettoโ€. Il signore in questione รจ Massimiliano Leonardi, che dopo poco lo va a trovare e gli presenta l’imprenditore agricolo nel comune di Buonconvento, in provincia di Siena, Guido Venturini. E via con un altro crowdfunding e un altro post su Facebook. โ€œQuesta volta abbiamo raccolto โ€“ tenetevi forte – 916mila euro! Sono arrivati investitori dalla Svizzera, dalla Francia, da Andorra: il progetto รจ diventato europeo, ma immaginatevi una signora che manda un bonifico e partecipa al sogno calabrese Mulinum!โ€. Il secondo progetto, un casolare ancora piรน grande del primo, รจ stato affidato all’architetto Fabio Rotella, e tempi burocratici permettendo verrร  inaugurato entro il 2019.

Il terzo Mulinum in Puglia, progetti futuri e sogni

In cantiere ce n’รจ un terzo in Puglia, โ€œa Mesagne, in provincia di Brindisi. Il crowdfunding รจ ancora attivo, lo chiuderemo quest’estate. Nel frattempo mi stanno anche contattando per acquistare muliniโ€. Insomma un progetto nato per recuperare i campi di grano, oggi recupera anche mulini a pietra. E ad appoggiarlo nomi come la chef Caterina Ceraudo, โ€œche diventerร  chef ambassador delle nostre farine e creerร  i topping per le nostre pizze agricoleโ€, e il medico epidemiologo Franco Berrino โ€œcon cui si รจ fondato un sodalizio per divulgare il progetto ma anche l’importanza della dieta a base di cibi biologiciโ€.

Ma di sogni te ne sono rimasti Stefano?! โ€œVorrei aprire un Mulinum in ogni regione, che dico, in ogni provincia! Poi mi piacerebbe aprire anche delle pizzerie agricole nelle varie cittร โ€. Un esodo virtuoso dalle campagne alle cittร .

Mulinum – San Floro (CZ) – Localitร  Torre del Duca – 0961291882

a cura di Annalisa Zordan

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