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Thanksgiving 2020. Come la pandemia cambia le abitudini a tavola

Il tacchino trionfa sulle tavole americane nel Giorno del Ringraziamento, solitamente opulento e abbondante, per soddisfare tutti i commensali. Questโ€™anno, perรฒ, i festeggiamenti saranno piรน contenuti, e tutti cercano tacchini piรน piccoli. Per la filiera degli allevatori รจ un problema.

  • 25 Novembre, 2020

Thanksgiving 2020. Come sarร 

Il 26 novembre, lโ€™America si confronterร  con la prova del primo (e si spera ultimo) Thanksgiving ai tempi della pandemia. Una prova come quella che aspetta gli italiani al varco dei festeggiamenti per il Natale 2020, che da giorni ormai alimenta discussioni al limite dellโ€™ossessione sulle regole del cenone perfetto per scongiurare un nuovo aggravarsi della situazione sanitaria. Il Giorno del Ringraziamento, celebrato lโ€™ultimo giovedรฌ del mese di novembre, negli Stati Uniti รจ la festa familiare piรน sentita. Quella delle reunion casalinghe intorno a un tavolo, questโ€™anno caldamente sconsigliate. Non stupisce, dunque, che il ricettario per le feste pubblicato dal New York Times faccia appello a una celebrazione โ€œintimaโ€, condividendo spunti studiati per rendere omaggio a uno โ€œsmall Thanksgivingโ€, senza rinunciare al piacere di cucinare, anche solo per sรฉ e per la persona con cui si vive. Ma quali ripercussioni avrร  questo momentaneo e necessario cambio di rotta sul mercato dei consumi solitamente alimentato dal Giorno del Ringraziamento? Se la tavola del Ringraziamento รจ il trionfo del tacchino, che opulento giganteggia su un piatto da portata agghindato a festa, accolto dal plauso dei commensali, il 2020 impone di ripensare anche lโ€™approccio al prodotto principe delle celebrazioni. Senza necessariamente rinunciarvi. Le grandi catene di supermercati statunitensi, infatti, non accusano cali nelle vendite, come rivela un sondaggio dellโ€™ultimโ€™ora raccolto da TMZ, col consueto stile scanzonato della testata. Eppure, qualcosa รจ cambiato. Ed รจ tutta questione di dimensioni.

Il tacchino del Ringraziamento sarร  piรน piccolo

รˆ il Dipartimento dellโ€™Agricoltura statunitense a fotografare lโ€™aumento della domanda di tacchini piรน piccoli rispetto al consueto: sono molti, insomma, gli americani che questโ€™anno preferiranno, al classico tacchino che puรฒ arrivare a sfiorare anche i 10 chili di peso, un prodotto piรน contenuto nelle dimensioni (parliamo nello specifico della femmina del tacchino, che puรฒ pesare tra i 4 e i 7 chili). Un dato che puรฒ essere letto come mera curiositร , capace perรฒ di generare un corto circuito per la filiera interessata. Negli ultimi anni, gli allevatori americani di tacchini hanno cercato di soddisfare le richieste del mercato proponendo esemplari sempre piรน opulenti e pasciuti, che questโ€™anno rischiano di restare invenduti. Al contempo, la domanda di tacchini piรน piccoli potrebbe restare disattesa, a fronte dellโ€™impossibilitร  della filiera di adeguarsi alla necessitร  imprevista, perchรฉ i tacchini destinati a trionfare sulla tavola del Ringraziamento sono solitamente allevati e macellati (e surgelati) a partire dal mese di giugno, quando ancora si avanzavano prospettive piรน rosee (e illusorie?) sulla possibilitร  di celebrare un Thanksgiving nella norma.

La risposta della filiera

E la situazione non รจ diversa nei piccoli allevamenti che coltivano un rapporto diretto con il consumatore, e macellano gli animali solo qualche giorno prima della consegna (negli Stati Uniti si contano 2500 allevamenti di tacchini, tra grandi aziende e piccole realtร ). Anche questo mercato di prossimitร , infatti, sta risentendo del contesto, e la maggior parte degli ordini si concentrano su tacchini di piccola taglia, di cui spesso gli allevatori dispongono in quantitร  limitata, avendo pianificato persino con un anno dโ€™anticipo come nutrire e allevare lโ€™animale per ottenere tacchini extra-large, che sono anche i piรน richiesti dalla ristorazione per il giorno del Ringraziamento (altro canale di vendita che questโ€™anno verrร  meno negli Stati americani dove la ristorazione รจ bloccata). Cosรฌ qualcuno si ingegna proponendo ai clienti di acquistare mezzo tacchino, per evitare di sprecare lavoro e prodotto, e rientrare delle spese sostenute per lโ€™allevamento; e c’รจ chi, come lโ€™azienda Butterball โ€“ marchio noto del settore, che vende un terzo dei suoi tacchini nel periodo del Ringraziamento โ€“ ha pensato di implementare la produzione di arrosti di tacchino giร  disossati, in porzioni variabili secondo esigenza. Non รจ certo lโ€™immaginario a cui tutti gli americani sono legati, ma pur di portare un tacchino in tavola, questโ€™anno, ci scenderร  a compromessi.

a cura di Livia Montagnoli

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