Cloud Computing, Web Development, System Integration, Internet of Things, Blockchain e A.I. sono termini che piano piano stanno diventando materia di discussione. Alcuni sanno giร di cosa si tratta, altri stanno cercando di avvicinarsi a questi mondi tentando di capire come possono influenzare e cambiare la loro vita sia come cittadini/consumatori sia come produttori/imprenditori. Il settore agroalimentare non puรฒ tirarsi indietro rispetto a queste sfide, perchรฉ solo attraverso lโinnovazione culturale e tecnologica si riusciranno ad allineare domanda e offerta tagliando gli sprechi, programmando le coltivazioni e gli allevamenti, il tutto utilizzando sistemi sostenibili e in grado di aumentare la produttivitร .
Il dato di fatto รจ perรฒ che oggi la maggior parte delle aziende (che in Italia sono in prevalenza medio/piccole) non possiedono gli strumenti per operare in questo contesto e affrontare i cambiamenti etici allโinterno delle supply chain globali, pur avendone la necessitร . In questo contesto molte realtร stanno cominciando ad approcciare al tema della tracciabilitร attraverso la blockchain, lโunica strada che permette di affacciarsi sui mercati globali valorizzando prodotto e brand e marcando una differenza netta rispetto alla concorrenza.
Come ben sappiamo i principali nemici del settore agroalimentare nostrano sono contraffazioni e italian sounding, ed รจ proprio in questo contesto che si inserisce il progetto Trusty dellโazienda Apio, che nasce con lโobiettivo di fornire uno strumento semplice per comunicare il valore di un prodotto agroalimentare, certificando applicazione di metodi e processi attraverso lโuso di tecnologie DLT. Ma quali sono i vantaggi? Con la blockchain si puรฒ controllare la storia di un prodotto acquistato, come per esempio il processo di lavorazione e la provenienza delle materie prime, tutto questo in piena sicurezza, allโinterno di un database certificato e affidabile che conserva le informazioni e le mette a disposizione dellโacquirente.
Ne abbiamo parlato con Antonello Garra, giovane produttore olivicolo abruzzese, ma anche project manager di Apio: โSi tratta di un sistema senza precedenti in termini di trasparenza e tracciabilitร nella catena di produzione e distribuzione, ma รจ anche una tecnologia in grado di collegare coltivatori, trasformatori, distributori e rivenditori attraverso una registrazione soggetta ad autorizzazione, permanente e condivisa dei dati del sistema alimentare, garantendo il piรน alto livello di protezione sul mercato.โ
Attraverso un QR Code stampato sullโetichetta ci si collega a uno spazio web che racconta la storia del prodotto (oppure di uno specifico lotto) attraverso tutti i processi di produzione e trasformazione che ha subito. Questo sito puรฒ essere personalizzato con foto, video, contenuti creativi al fine di raccontare al meglio il prodotto. A trarre vantaggio da questa tecnologia perรฒ non รจ solo il consumatore. Si tratta infatti di uno strumento circolare che permette di far sapere al produttore/imprenditore quante persone hanno interagito con lโetichetta, quali sono i contenuti piรน apprezzati, quali sono le informazioni decisive per lโacquisto, cosa introdurre per migliorare lโappeal del prodotto e molto altro ancora.
a cura di Indra Galbo
Niente da mostrare
ResetGambero Rosso SPA
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8
registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novitร del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd