Come ottenere lo sconto Tari producendo compostaggio in casa

La produzione di compostaggio domestico rappresenta una soluzione vincente su più fronti: aiuta l’ambiente, riduce i costi di smaltimento e permette di ottenere significativi sconti sulla Tari, la tassa sui rifiuti. Scopriamo come funziona questo incentivo e quali vantaggi comporta.

Perché i Comuni incentivano il compostaggio

Trasformare i rifiuti organici in fertilizzante naturale direttamente a casa, significa alleggerire notevolmente il carico del sistema pubblico di raccolta e trattamento rifiuti. Questa pratica virtuosa genera benefici economici per l’intera comunità e riduce l’impatto ambientale legato al trasporto e al trattamento dei rifiuti organici. Per questo motivo, la maggior parte delle amministrazioni locali, ha introdotto agevolazioni fiscali per chi sceglie di autoprodurre compost.

Dal 10% al 30%: sconto sulla Tari per chi fa compostaggio

Il risparmio sulla Tari per chi pratica il compostaggio domestico varia sensibilmente da comune a comune.  oscillando tra il 10% e il 30% della quota variabile della tariffa. La quota variabile è quella parte della tassa calcolata in base al numero di componenti del nucleo familiare. Lo sconto viene applicato annualmente, ma è necessario rinnovare la richiesta ogni anno entro il 30 giugno. I moduli per la domanda sono disponibili sui siti web delle amministrazioni comunali.

I requisiti richiesti

Ogni comune stabilisce regole specifiche per accedere all’agevolazione. Generalmente è richiesto:

• una compostiera o di uno spazio idoneo per il compostaggio
• la documentazione fotografica o scontrino d’acquisto dell’attrezzatura
• il rispetto delle dimensioni minime del terreno (dove previsto)
• l’utilizzo effettivo del compost prodotto per le proprie aree verdi

Come richiedere lo sconto

La domanda va presentata annualmente, utilizzando i moduli specifici del proprio comune, accompagnata dalla documentazione richiesta. È importante verificare le scadenze locali, che nella maggior parte dei casi coincidono con il 30 giugno.

Come iniziare il compostaggio

Per avviare il compostaggio domestico, basta dotarsi di una compostiera (acquistabile o autocostruita) e iniziare a separare gli scarti organici. Molti comuni offrono anche corsi gratuiti e distribuiscono compostiere a prezzo agevolato per incentivare questa pratica.