Cibo & Contaminazioni

Il microbiologo Crisanti: “Contro il botulino scegliere cibi col bollino CE”

Il microbiologo Andrea Crisanti interviene sul rischio botulino: acquistate prodotti con marchio CE

  • 28 Agosto, 2025

«È evidente che se siamo di fronte a un vasetto di cibo conservato che ha delle anomalie, il cui tappo è deformato, che ha uno strano colore e puzza, beh, sarebbe da stupidi mangiarlo!». Non va molto per il sottile il professore Andrea Crisanti, microbiologo e volto molto noto dai tempi del Covid. Rispetto agli allarmi diramati nuovamente in un mese di agosto in cui il tema cibo e contaminazioni ha tenuto banco su molti aspetti, lo scienziato non ha dubbi: «Contro il botulino la migliore precauzione è utilizzare solo cibi di produzione industriale e non lavorati in maniera artigianale», afferma. Se poi proprio volete le conserve caserecce, almeno seguite i consigli di uno chef!

Il marchio CE: una garanzia secondo il prof

«Capita – afferma Crisanti – che l’artigiano possa commettere errori in assenza di controlli e procedure specifiche. Tutti i prodotti etichettati e marchiati CE sono una garanzia: le procedure sono standard e il problema si elimina. Idem per gli insaccati: le salsicce crude artigianali non andrebbero mangiate. Quelle industriali, invece, sono  lavorate in modo tale da non presentare problemi».

Pomodori pelati

“La mala conservazione non porta botulino”

«Poi c’è un altro aspetto che è uscito fuori in questi giorni – spiega il prof – rispetto al botulino: il problema rispetto a questa tossina non sta nella conservazione. Se il prodotto non è contaminato, quando si aprono il barattolo o il  vasetto la tossina non entrerà mai: l’ossigeno la uccide. Quindi, nel caso dei cibi conservati male le contaminazioni che possono sussistere o insorgere sono altre, non il  botulino!».

La cottura uccide il botulino

E allora, Crisanti, che facciamo? Non compriamo più i prodotti artigianali – o meglio dire “casalinghi” – che a volte ci affascinano tanto? «Ripeto, non voglio fare allarmismo, ma la mia regola è preferire i prodotti industriali, almeno per quanto riguarda la sicurezza. Poi, essendo il botulino una tossina termosensibile, basta la cottura per eliminarne i rischi. Le salsicce vanno cotte». E non solo per il botulino, aggiungiamo noi.

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